Rigenerazione urbana del Centro storico di Vignola (MO), al via il concorso di progettazione
CONCORSO SCADUTO -Il comune di Vignola ha indetto il concorso in due gradi per il progetto di fattibilità tecnica ed economica per interventi di rigenerazione urbana del centro storico e delle aree limitrofe della Città. Il bando è in fondo all'articolo nella sezione Allegati.
Concorso di progettazione: rigenerare e riqualificare il centro della città
Il Comune di Vignola (MO) ha bandito un concorso di progettazione per la rigenerazione urbana della zona centrale della città, con particolare riferimento al centro storico e alle aree di espansione novecentesca.
Nel bando sono inseriti lavori di riqualificazione architettonica e di reinterpretazione spaziale e funzionale dello spazio pubblico, con l'obiettivo di ricreare una relazione tra il tessuto storico e le aree circostanti.
Gli interventi da realizzare sono:
- arredo urbano;
- attrezzature e verde integrato alle superfici e gli spazi pubblici;
- riqualificazione di porzioni di fabbricati e manufatti;
- ripavimentazione stradale, manutenzione straordinaria di quelle esistenti;
- rifacimento dei sottoservizi.
Il costo stimato per la realizzazione dell'opera comprensivo degli oneri della sicurezza è di € 4.888.000, al netto di I.V.A.
Il costo totale stimato è pari a € 197.951,34, al netto di I.V.A.
Scadenze
La domanda di partecipazione e contestuale invio degli elaborati e della documentazione di 1° grado è possibile dal 21 marzo 2023 al 28 aprile 2023.
La presentazione degli elaborati progettuali e della documentazione di 2° grado è possibile dal 20 giugno 2023 al 31 luglio 2023.
Chi può partecipare
Possono partecipare ai concorsi i soggetti di cui all’art. 46, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, che non siano soggetti alle cause di esclusione di cui all’art.80 dello stesso codice e che siano in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale:
- professionisti iscritti, al momento della partecipazione alla gara, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitati all'esercizio della professione secondo le norme dei Paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.
- società di ingegneria e S.T.P iscritti nel registro tenuto dalla Camera di commerci industria, artigianato e agricoltura.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura deve essere posseduto:
- nel caso di Raggruppamento temporaneo/GEIE, da ciascuno dei partecipanti al Raggruppamento temporaneo/GEIE;
- nel caso di Consorzio ordinario, dal Consorzio e da ciascuno degli altri Consorziati indicati dal Consorzio ai fini della partecipazione;
- nel caso di Consorzio stabile, dal Consorzio e da ciascuno dei Consorziati indicati dal Consorzio ai fini della partecipazione.
Gli elaborati richiesti per il primo grado
Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente con modalità telematica (link in fondo all'articolo) ed è articolato in due gradi.
Gli elaborati richiesti per il primo grado sono:
- relazione illustrativa – unico file in formato PDF, di dimensioni non superiori a 20 MB, numero massimo 10 facciate (escluso copertina) in formato A4 (intestazione esclusa), orientamento verticale, con limite massimo di 37 righe in carattere TREBUCHET MS 11 o equivalente per facciata, interlinea 1,5, margini laterali 1,5 cm, in cui sia illustrato il concept della soluzione progettuale che risponda agli obiettivi primari e correlati stabiliti dal Documento Preliminare alla Progettazione e con rimando specifico ai criteri di valutazione indicati nel presente bando disciplinare di gara.
Sono ammessi grafici e immagini ma compresi nelle 10 facciate; - n. 2 elaborati grafici - formato A1 (594 x 841 mm orientamento orizzontale, stampa su una sola facciata, bianco e nero e/o colori, comprensivi di testo esplicativo, contenenti a titolo indicativo e non prescrittivo, il concept della proposta progettuale realizzato tramite diagrammi, schemi planimetrici, schemi aggregativi, profili, sezioni, viste tridimensionali e inserimenti fotorealistici, nella forma e con tecnica a scelta del concorrente.
Gli elaborati richiesti per il secondo grado
Gli elaborati richiesti per il secondo grado sono:
- relazione generale dove si riepilogano tutti i dati e le considerazioni sulla base dei quali si è giunti alla determinazione della soluzione progettuale migliore (soluzione selezionata) riportando, altresì, le soluzioni progettuali alternative prese in esame; descrizione puntuale del progetto della soluzione selezionata e indicazioni per la prosecuzione dell'iter progettuale; riepilogo degli aspetti economici e finanziari del progetto; esposizione della fattibilità dell'intervento, in relazione anche alla presenza di vincoli e tutele, documentata anche attraverso i risultati delle indagini idrologiche, idrauliche ed archeologiche delle aree interessate; accertamento della disponibilità dei pubblici servizi e delle modalità dei relativi allacciamenti; cronoprogramma delle fasi attuative, con l'indicazione dei tempi massimi di svolgimento delle varie attività di progettazione, approvazione, affidamento, esecuzione e collaudo; indicazioni su accessibilità, utilizzo e manutenzione delle opere, degli impianti e dei servizi esistenti;
- relazione tecnica dove si riportano i principali argomenti, ossia l'analisi dello stato di fatto dei luoghi, in conformità agli indirizzi del DIP attraverso una parte storico-critica in cui siano analizzati più nello specifico le condizioni ambientali, anche in relazione al contesto del borgo medievale e alla toponomastica tramandata e le modifiche materiche e morfologiche accorse nel tempo; un’analisi materica e conservativa di approfondimento delle valutazioni contenute nel DIP; una ricognizione delle essenze arboree e dello stato di fatto delle aree verdi presenti nelle aree coinvolte dagli interventi; una ricognizione sullo stato delle interferenze e soluzioni preventive delle principali (reti, sottoservizi, ecc…) e valutazione del costo, nel rispetto delle caratteristiche e dei vincoli storico-archeologici, geotecnici, idraulici, idrogeologici e paesaggistici; archeologia, la relazione deve riportare i contenuti e i possibili sviluppi degli esiti della Verifica Preventiva dell'Interesse Archeologico;
- rilievo planoaltimetrico e geometrico - architettonico di uno o più ambiti di progetto che verranno indicati dall’Amministrazione comunale in base all’esito del concorso a carico del vincitore, quotato, ad una scala di rappresentazione adeguata al relativo livello di progettazione, avendo cura di contestualizzare i manufatti oggetto di intervento all’interno della viabilità pubblica e degli edifici limitrofi;
- quadro economico di progetto;
- n. 4 tavole grafiche in formato ISO A1, orientamento orizzontale, stampa su una sola facciata, tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori, contenente la rappresentazione dell'idea progettuale, mediante piante, sezioni, prospetti, particolari costruttivi e rappresentazioni tridimensionali degli spazi (realizzate mediante rendering).
Montepremi
Il concorso prevede un montepremi complessivo di €.57.600,00.
Tale somma, con importi al netto degli oneri previdenziali 4% e Iva, sarà così suddivisa :
- 1° classificato: 33.600 euro;
- 2° classificato: 9.600 euro;
- 3° classificato: 6.720 euro;
- 4° e 5° classificato: 3.840 euro ciascuno.
Concorsi di progettazione
Con il Topic “Concorsi di Progettazione” raccogliamo tutti i Concorsi pubblicati su Ingenio. All’interno di questa area anche i concorsi di idee.
Rigenerazione Urbana
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