Rigenerazione Urbana: concorso di progettazione per dare nuova vita all'ex scalo merci Napoli "Porta Est"

Maxi-concorso di progettazione a Napoli: rigenerazione urbana delle aree ferroviarie e nodo strategico

Al via il concorso di progettazione in due fasi per la realizzazione del "Nodo Intermodale Complesso di Napoli Garibaldi-Porta Est e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie, ivi compresa la progettazione dell'headquarter della Regione Campania".

Nel quadro dell'Accordo di Programma sottoscritto l'11 settembre 2023 tra la Regione Campania, il Comune di Napoli, FS Sistemi Urbani, RFI ed EAV, si delinea un progetto visionario per la "realizzazione del Nodo Intermodale Complesso di Napoli Garibaldi-Porta Est e la Rigenerazione Urbana delle aree ferroviarie". La Regione Campania e FS Sistemi Urbani s.r.l., attraverso l'Ufficio centrale appalti acquisti regionale, intendono promuovere questo concorso di progettazione, in ottemperanza all’art. 46 del D. lgs. n. 36/2023 ss.mm.ii., finalizzato alla creazione del masterplan per l'intervento denominato "Napoli Porta Est".

Il concorso si propone di affrontare diverse sfide, delineando un approccio olistico che mira a rivitalizzare e trasformare l'area dell'ex scalo merci FS nel contesto della stazione FS Centrale/Garibaldi. Il nucleo dell'iniziativa è la rigenerazione urbana, accompagnata dall'insediamento di nuove funzioni pubblico-private e dalla realizzazione del nuovo headquarter della Regione Campania, in conformità ai parametri urbanistici definiti nell'Accordo di Programma.

Tra gli obiettivi principali del concorso di progettazione spiccano:

1. Rigenerazione Urbana: Riqualificazione dell'area dell'ex scalo merci FS, con l'obiettivo di accogliere nuove funzioni pubbliche e private, inclusa la sede della Regione Campania.
2. Integrazione Urbana: Riconnessione tra il nucleo urbano e la copertura della trincea di Porta Nolana, creando una sinergia tra le diverse aree interessate, come via Galileo Ferraris, corso Meridionale, Centro Direzionale e la zona di Napoli Est.
3. Mobilità Sostenibile: Sviluppo di un nuovo sistema di connessioni ciclopedonali con aree attrezzate e spazi verdi, collegando Porta Nolana, la stazione EAV Garibaldi, la stazione FS di Napoli Centrale e le aree dell'ex scalo merci, e valutando ipotesi di collegamento con il Centro Direzionale e la zona di Napoli Est.
4. Viabilità Ottimizzata: Implementazione di nuove soluzioni di viabilità per migliorare la circolazione urbana ed extraurbana, in particolare nell'ambito del nuovo hub di scambio intermodale Garibaldi-Porta Est.
5. Sostenibilità Ambientale: Sviluppo di soluzioni progettuali per l'efficientamento energetico degli edifici e il potenziamento della qualità ecologica e ambientale, promuovendo sistemi di trasporto ecologici e la creazione di nuove aree attrezzate per incrementare la fruibilità urbana e contrastare le isole di calore.

La procedura è in due fasi e si svolge in forma anonima.

Nella prima fase i concorrenti dovranno elaborare un concept di progetto; nella seconda, gli autori delle migliori cinque proposte dovranno elaborare il masterplan e un progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'headquarter della Regione.

La procedura di selezione, aperta a professionisti singoli o associati e società di ingegneria, mira a individuare la proposta progettuale più innovativa e sostenibile, oltre a valutare i requisiti tecnici ed economici dei partecipanti.

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Scadenza

Il termine per l'invio della documentazione della prima fase scade il 22 luglio alle ore 12:00.

Gli elaborati di primo grado

L’ambito di riferimento della prima fase, riferito all’intero invaso urbano preso in considerazione e connesso al
sistema di interscambio intermodale delle stazioni Garibaldi (EAV, L1, L2, FS) e Centrale, comprende, come
meglio identificato negli allegati al DIP:

• Piazza Garibaldi;
• Corso Meridionale e via Taddeo da Sessa;
• Centro Direzionale;
• Ex Manifattura Tabacchi;
• Via Galileo Ferraris;
• Stazione EAV Porta Nolana e relativo piazzale di stazione;
• antica stazione Bayard;
• connessioni trasversali tra gli assi viari circostanti.

Il concorrente dovrà caricare nella piattaforma un'unica cartella compressa, contenente esclusivamente la documentazione:

• Relazione descrittiva - numero massimo di 30 pagine in formato A4, esclusa la copertina, orientamento verticale, carattere Arial 11. Il documento non dovrà contenere immagini e schemi grafici. La relazione, articolata secondo i criteri di valutazione indicati nel presente Disciplinare, metterà in evidenza i concetti espressi graficamente e dovrà contenere la descrizione del concept progettuale, esplicitando la risposta agli obiettivi stabiliti nel Documento di Indirizzo alla Progettazione, in particolare:
• Descrizione della soluzione progettuale proposta, che suggerisca le prefigurazioni alla base dell’approccio compositivo e il grado di inserimento del progetto verso il contesto cittadino, rappresentando la vision sia in termini di scala umana che urbana;
• Rappresentare gli aspetti significativi del progetto in riferimento al quadro esigenziale indicato nel DIP ed ai criteri di valutazione indicati nel presente Disciplinare, mettendo esplicitamente in relazione gli interventi proposti;
  - La relazione nel paragrafo relativo al sub-criterio 1.2, dovrà illustrare inoltre le fasi temporali per
  l’attuazione dell’intervento e una stima dei costi;
• Descrizione del concept progettuale in riferimento all’headquarter della Regione Campania, che risponda agli obiettivi primari e correlati dal Documento di indirizzo alla Progettazione.
• N. 6 elaborati grafici – come di seguito descritti - tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori, stampa su una sola facciata:
•  n. 2 elaborati grafici in formato A0, orientamento orizzontale, recanti un inquadramento generale rappresentativo dell’idea progettuale e analisi funzionale dell’area, da restituire attraverso gli schemi progettuali che raffigurino il nuovo assetto urbanistico ed il nuovo sistema di interscambio ferro/gomma, oltre che la mobilità veicolare/ciclabile/pedonale;
• n. 2 elaborati grafici in formato A0, orientamento orizzontale, recante immagini suggestive e prefigurative che rappresentino l’idea progettuale nella vision, finalizzate ad esprimere la peculiarità del progetto proposto ed ogni altra eventuale rappresentazione esplicativa delle aree d’intervento e del contesto riferito all’invaso urbano di inserimento;
• n.2 elaborati grafici in formato A0, orientamento orizzontale, riferiti nello specifico al concept del nuovo Headquarter della Regione Campania.

Gli elaborati richiesti per il secondo grado

Gli elaborati richiesti per il secondo grado sono:

• Relazione illustrativa del Masterplan - numero massimo 30 pagine in formato A4,orientamento verticale, esclusa la copertina, carattere Arial 11, in cui siano contenuti e approfonditi gli aspetti di seguito descritti in merito alle soluzioni progettuali adottate per il concept di progetto. Il documento non dovrà contenere immagini e schemi grafici. In particolare, la relazione dovrà contenere: Quadro conoscitivo dell’area di intervento dal punto di vista dell’assetto storico, urbanistico e funzionale; Approfondimento delle scelte e dei criteri progettuali dal punto di vista architettonico, urbanistico ed in termini di sostenibilità per tutti i profili richiamati del DIP, con particolare riferimento ai criteri di valutazione; Approfondimento delle scelte e dei criteri progettuali dal punto di vista trasportistico ed infrastrutturale per tutti i profili richiamati del DIP, con particolare riferimento ai criteri di valutazione;  Descrizione delle fasi principali degli interventi e indicazione delle misure proposte per la mitigazione e la gestione delle interferenze, al fine di verificare la fattibilità realizzativa del progetto ipotizzando una fasizzazione degli interventi con relative priorità realizzative; Calcolo sommario della spesa più dettagliato possibile e articolato per tutte le tipologie di intervento previste; Ogni eventuale ulteriore indicazione utile alla migliore comprensione del progetto.
• Relazione generale, di cui all’allegato I.7 del Codice, per l’headquarter della Regione Campania - numero massimo 30 pagine in formato A4, orientamento verticale, esclusa la copertina, carattere Arial 11, comprensiva di un calcolo sommario della spesa e di un Q.E. dell’intervento di cui agli artt.16 comma 1 e 17 dell’allegato I.7. (È ammesso l’inserimento di immagini e schemi grafici). 
• n.5 Relazioni tecnico-descrittive dell’headquarter della Regione Campania - numero massimo 10 pagine ciascuna, in formato A4, orientamento verticale, esclusa la copertina, carattere Arial 11, in cui siano contenuti e approfonditi gli aspetti architettonici, strutturali, impiantistici, energetici nonché dei materiali. (È ammesso l’inserimento di immagini e schemi grafici).
• n.3 elaborati grafici del Masterplan in scala opportuna (preferibilmente 1:750), con individuazione delle superfici e dei lotti di intervento; un primo dimensionamento degli spazi aperti, volumetrie e superfici di progetto, divise per funzioni. 
• n.8 elaborati grafici del Masterplan in scala opportuna, corredati eventualmente da viste prospettiche e altri disegni o foto, planimetrie e schemi che illustrino la distribuzione funzionale, il nodo intermodale l’accessibilità e le connessioni con le zone urbane limitrofe, la caratterizzazione dello spazio pubblico, la sistemazione degli spazi pedonali, delle aree verdi ed il rapporto con il sistema di viabilità circostante; piante e sezioni rappresentative della specializzazione degli assi viari, prospetti e immagini tridimensionali o quanto più utile alla comprensione del progetto sia dello spazio pubblico che dello stesso in relazione al contesto urbano.
• n.1 elaborato grafico del Masterplan in scala opportuna, contenente la cantierizzazione e fasizzazione degli interventi, in funzione degli scenari di riferimento, che tenga conto delle interferenze determinate dalla realizzazione dei lavori, al fine di garantire la continuità di esercizio delle funzioni principali attualmente presenti; nell’elaborato, in coerenza, dovrà essere altresì rappresentato il cronoprogramma degli interventi.
• n.20 elaborati grafici, per l’headquarter Regione Campania in scala opportuna al livello progettuale richiesto, corredati da piante prospetti e sezioni, viste prospettiche e altri disegni o foto, che illustrino la proposta progettuale, con particolare riferimento alle soluzioni architettoniche, strutturali, impiantistiche, tecnologiche, energetiche e costruttive;
• n.1 Video render – dimostrativo dell’intero progetto, di durata massima 2 min.

Montepremi

Il montepremi ammonta a 7,6 milioni di euro. Il premio sarà così suddiviso:

• Primo classificato: 300 mila euro+ 6,1 milioni di euro dopo la consegna del Pua e del Pfte perfezionati e previa verifica dei requisiti speciali e del gruppo di lavoro.

A ciascuno dei gruppi partecipanti al secondo grado, ma non vincitori, spetta un premio di 300 mila euro.

QUI LA DOCUMENTAZIONE DI GARA