Rigenerazione urbana: Accordo Strategico per trasformare edifici pubblici in alloggi universitari

Rigenerazione Urbana: edifici poco utilizzati trasformati in residenze universitarie

L'iniziativa mira a individuare immobili poco utilizzati, avviare progetti di riqualificazione urbana e coinvolgere Università, Enti Territoriali e organizzazioni studentesche.

Il tavolo tecnico istituito si propone di favorire accordi con le istituzioni universitarie e gli Enti Territoriali, avviare la progettazione sugli immobili pubblici selezionati e attivare operazioni di due-diligence per risolvere criticità potenziali. Coinvolgerà anche referenti della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e dell’Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario (ANDISU).

LEGGI ANCHE: Rigenerazione urbana e abitare cooperativo: il Concorso di idee "AAA architetticercasi" per i professionisti under 33
Al via il concorso a procedura aperta a fase unica per ricevere proposte progettuali di rigenerazione urbana e residenza cooperativa per architetti under 33. Una doppia sfida progettuale su due città (Padova e Torino).

Ministra Bernini, "Abbiamo creato 8.500 posti letto e finanziamenti per ulteriori 5.400"

La Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha così dichiarato: “Il MUR, insieme a tutto il Governo, ha già dato risposte importanti per fronteggiare le richieste di nuovi posti letto per gli studenti fuori sede. In pochi mesi abbiamo creato 8.500 posti letto e abbiamo finanziato progetti per realizzarne ulteriori 5.400 attraverso il V bando della legge 338/2000”.

L'Agenzia del Demanio inserirà nel suo portafoglio immobiliare altri beni oltre ai 28 individuati in seguito al Decreto MUR 469/2023 in attuazione della Riforma 1.7 del PNRR.

Ha poi continuato dicendo: “Con la firma di questo protocollo mettiamo in campo un ulteriore strumento per aumentare la disponibilità residenziale e accelerarne la realizzazione. A noi preme risolvere in maniera strutturale l’emergenza alloggi ereditata dal passato, integrando il PNRR con tutti gli strumenti utili a disposizione. Agiamo oggi per avere risultati sicuri e duraturi nel tempo”.

L'Agenzia si impegna a facilitare azioni amministrative e sviluppo della progettazione, valutando opportunità di coordinamento tra attività di programmazione finanziaria e valorizzazione immobiliare. Mette a disposizione capacità tecniche per la progettazione sostenibile in collaborazione con enti territoriali competenti e Università.

La rigenerazione urbana di immobili pubblici supporterà il MUR nella risposta strutturata agli obiettivi PNRR sulle residenze universitarie, contribuendo alla rigenerazione urbana, all'attrattività per i giovani e al ripopolamento di città e sedi universitarie. La Direttrice dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, ha sottolineato il ruolo fondamentale delle residenze universitarie nella rigenerazione dei centri urbani e nell'attrazione dei giovani, promuovendo iniziative di partenariato pubblico-privato per investimenti e gestione.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Alloggi per studenti: dal MIUR 500 mln di euro per realizzare 5.400 nuovi posti letto
Oltre a soddisfare una parte delle richieste, questi 500 mln di euro consentiranno la costruzione di edifici più moderni e sostenibili dal punto di vista ambientale. Il Ministro Anna Maria Bernini: "Con queste risorse facciamo un altro passo avanti per il diritto allo studio.”

Fonte: Agenzia del Demanio