Ricostruzione post-sisma 2016, ridefinite le scadenze di CAS e SAE

Il termine del 30 giugno non si applica a edifici inclusi in piani attuativi o programmi straordinari di ricostruzione

L'Ordinanza 169 del Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha delineato nuove linee guida per la presentazione dei progetti di ricostruzione privata degli edifici gravemente danneggiati. Questa decisione, che coinvolge coloro che beneficiano del Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS) o che usufruiscono di altre forme di assistenza abitativa, mira a garantire una ricostruzione adeguata alle reali esigenze di progettazione e cantierizzazione.

Il Commissario Castelli, dopo un proficuo confronto con le figure tecniche e le autorità locali, ha deciso di ridefinire con maggiore precisione il quadro delle scadenze. "L'obiettivo principale è garantire il benessere dei cittadini colpiti dal sisma", ha dichiarato Castelli. "È fondamentale che la ricostruzione proceda in modo efficiente, consentendo alle persone di tornare alle proprie abitazioni il prima possibile."

Per coloro che ricevono assistenza abitativa (CAS, SAE, MAPRE e altre forme simili), i termini per la presentazione dei progetti di ricostruzione e per l'integrazione dei progetti in forma semplificata sono stati allineati al 30 giugno 2024. La mancata presentazione entro questa data comporterà la sospensione del contributo o della gratuità dell'assistenza abitativa.

È importante sottolineare che il nuovo termine non si applica alle domande relative agli edifici inclusi in piani attuativi o programmi straordinari di ricostruzione. In questi casi, sono previsti cronoprogrammi specifici conformi alle disposizioni delle ordinanze commissariali speciali.

Per mantenere l'assistenza abitativa, i cittadini beneficiari devono effettuare annualmente una dichiarazione, che dovrà essere presentata entro il 5 luglio 2024 attraverso la piattaforma SEM. Questo periodo prolungato per la presentazione della dichiarazione dei requisiti mira a garantire che tutti abbiano l'opportunità di adempiere alle proprie responsabilità in modo tempestivo.