Ricostruzione post-sisma 2016, procedono spediti i lavori ad Amatrice e Accumuli: la situazione
L’incontro sulla ricostruzione ad Amatrice e Accumoli ha evidenziato progressi, criticità e prospettive future, con nuovi cantieri privati e pubblici in avvio e la ricostruzione della Cattedrale di San Francesco prevista per il 2025. Le istituzioni, pur affrontando sfide come la carenza di personale, ribadiscono l’impegno a collaborare con le comunità per una ripresa stabile e fiduciosa.
Un incontro approfondito sulla ricostruzione pubblica e privata ad Amatrice e Accumoli ha messo in luce i progressi, le criticità e le prospettive future per queste due comunità simbolo del sisma del 2016. L’evento ha visto la partecipazione del Commissario Straordinario Guido Castelli, dell’Assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio Manuela Rinaldi, dei sindaci di Amatrice e Accumoli, Giorgio Cortellesi e Mauro Tolomei, e del Direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (USR), Stefano Fermante.
Il quadro attuale della ricostruzione: ad Amatrice 12 interventi in corso, ad Accumuli si lavora per il centro storico
Il Commissario Guido Castelli ha sottolineato il grande impegno e la collaborazione tra istituzioni, tecnici e comunità locali: “È un lavoro scrupoloso e minuzioso, un vero ‘corpo a corpo’ con le problematiche che emergono e che affrontiamo con determinazione. Anche se c’è ancora molto da fare, iniziano a emergere segnali positivi”.
Ad Amatrice, al 15 gennaio 2025, sono in corso 12 interventi di ricostruzione privata: 5 aggregati e 7 edifici singoli. Entro marzo, si prevede l’avvio di altri 3 cantieri. Rispetto al monitoraggio di giugno 2024, il numero delle richieste con istruttoria in corso è aumentato a 11, e gli interventi in fase esecutiva sono passati da 8 a 13.
Per quanto riguarda la ricostruzione pubblica, sono attivi 8 interventi ad Amatrice, due dei quali già completati. Tra i progetti più significativi in programma, spicca la ricostruzione della Cattedrale di San Francesco, un simbolo della città, i cui lavori inizieranno tra aprile e maggio 2025.
Ad Accumoli, l’attenzione è focalizzata sulla ricostruzione unitaria del centro storico. Il sindaco Mauro Tolomei ha condiviso i progressi e le sfide incontrate, evidenziando l’importante lavoro in corso nella frazione di Grisciano. “C’è ancora molto da fare, ma l’atmosfera è positiva. Dobbiamo proseguire in sincronia con la popolazione”, ha dichiarato.
Sfide e le prospettive future
Il sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi, ha evidenziato alcune criticità, tra cui la carenza di personale e i rimborsi dovuti al Comune. Tuttavia, ha sottolineato la partenza imminente di nuovi cantieri: “Sugli aggregati, attualmente ne sono in costruzione 7, ma contiamo di avviarne altri 10 entro agosto. Stiamo lavorando per risolvere le problematiche legate ai cunicoli e alle reti fognarie del centro storico”.
L’Assessore alla Ricostruzione, Manuela Rinaldi, ha ribadito l’importanza del lavoro sinergico tra l’USR e il Commissario: “Il tavolo di monitoraggio è uno strumento indispensabile per definire obiettivi concreti e accelerare la ricostruzione con un controllo accurato. L’impegno è offrire risposte concrete a un territorio che deve recuperare fiducia nelle istituzioni”.
Nonostante le sfide, il percorso di ricostruzione ad Amatrice e Accumoli procede con determinazione. Le istituzioni coinvolte ribadiscono la loro volontà di proseguire il lavoro con perseveranza, coinvolgendo le comunità locali e ascoltandone le esigenze.
IN ALLEGATO LA NOTA INTEGRALE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA RICOSTRUZIONE.
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