Riciclare il combustibile nucleare per produrre energia è possibile
Riciclare il combustibile nucleare per produrre energia è possible
Secondo l'Argonne National Laboratory dello US Department of Energy (DOE), riciclare il combustibile nucleare per produrre energia è possible.
Si legge in una nota diffusa dal laboratorio statunitense: “Attualmente solo circa il cinque per cento dell'uranio di una barra di combustibile viene sfruttato per l'energia, la restante percentuale diventa un rifiuto permanente”.
Secondo la nuova tecnica elaborata da Argonne esiste un modo per utilizzare quasi tutto l’uranio in una barra di combustibile.
Un riciclaggio potrebbe produrre l'equivalente di centinaia di anni di energia a partire dall'uranio che abbiamo già immagazzinato e senza emissioni di carbonio, rendendo l'energia nucleare sostenibile al pari di quella solare e eolica.
La svolta sarebbe abbandonare i reattori ad acqua leggera ed optare per i reattori veloci che vantano la possibilità di "riciclare" molti tipi di combustibile per ottenere energia elettrica, compresi quei residui provenienti dai reattori ad acqua leggera, generati nel corso degli ultimi 60 anni e attualmente conservati nei siti dei reattori.
Riciclare il combustibile nucleare ridurrebbe dell'80 % il volume dei rifiuti da immagazzinare in modo permanente.