Restauro e nuova destinazione d’uso, l’esempio virtuoso di Villa Poniatowsky - 20 aprile Casa dell’Architettura

Venerdì 20 dalle 14.30 alla Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo fanti 47 Roma) si terrà l’incontro “Villa Poniatowsky. Un esempio completo di restauro, dalla progettazione alla realizzazione e alla nuova destinazione d’uso”.

Si parlerà dell’esempio virtuoso della Villa, del suo accurato restauro, del percorso metodologico e legislativo seguito e del cambio di destinazione d’uso: la villa, di proprietà di papa Giulio III, acquistata nel 1989 dallo Stato, è ora un ampliamento del Museo nazionale etrusco di Valle Giulia.

Aprirà i lavori il presidente dell’ordine degli Architetti di Roma e provincia Flavio Mangione. Interverranno: l’architetto Maria Giuseppina Gimmi, delegata OAR per i Beni Culturali, Restauro e Conservazione, che modererà l’incontro, l’architetto Francesco Scoppola, Direttore direzione generale educazione e ricerca del Mibact, che presenterà il lavoro completo di restauro che ha investito il complesso dal 1997 al 2010 dal punto di vista legislativo, metodologico, progettuale, di allestimento del cantiere, del completamento del lavoro di restauro e di adeguamento degli spazi in funzione alla nuova destinazione d’uso a museo e biblioteca, il dottor Giulio Fratini, archeologo, esperto di indagini e di analisi tecniche e di architetture antiche, Il Cantiere di Restauro - Studio dell’edificio dal punto di vista storico, archeologico, architettonico e pittorico finalizzato al restauro sia dal punto di vista tecnico-costruttivo che architettonico-decorativo, il dottor Francesco Moriconi, archeologo, esperto di indagini e di analisi tecniche e di architetture antiche - Indagine stratigrafica, rilievi, documentazione fotografica, ricostruzione storico-archeologica, dalle prime fasi della villa sino ad oggi.

Seguiranno il dibattito e le conclusioni.

La partecipazione all’evento riconosce 4 crediti formativi agli iscritti

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