ReLUIS al SAIE Bologna 2024: formazione d'eccellenza in Ingegneria Strutturale e Sismica

ReLUIS, la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e Strutturale, è un Consorzio interuniversitario che si pone l'obiettivo di coordinare le attività della comunità scientifica nel campo dell'ingegneria sismica e strutturale.

Da oltre vent’anni, grazie agli accordi con il Dipartimento della Protezione Civile per la prevenzione sismica, il Consorzio ReLUIS promuove lo sviluppo delle conoscenze per rafforzare la resilienza delle comunità e delle costruzioni di fronte ai diversi rischi.

Questo impegno si realizza attraverso la ricerca applicata, il trasferimento tecnologico, la formazione e l'innovazione nel settore delle costruzioni.

Circa 300 unità di ricerca distribuite in 50 università italiane collaborano a queste attività. I risultati ottenuti in questo periodo hanno contribuito significativamente alla stesura delle Norme Tecniche per le Costruzioni e delle nuove versioni degli Eurocodici, con particolare riferimento all’EC8 (Eurocodice Sismico).

Cos’è ReLUIS
ReLUIS è Centro di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile dal 2004, e si propone come interlocutore scientifico, oltre che del Dipartimento della Protezione Civile, anche dei vari Organi del Governo Nazionale, delle Regioni, Province, Comuni e di Istituti pubblici e privati, al fine di conseguire concreti obiettivi in ordine alla prevenzione del rischio sismico e degli altri rischi, con riferimento all’ingegneria strutturale e agli aspetti geotecnici connessi.

In occasione di SAIE Infrastrutture 2024, ReLUIS organizza per la prima volta a Bologna la "Scuola di Ingegneria Strutturale", con il supporto di Ingenio come media partner.

 Questa iniziativa, che si svolgerà durante i giorni della fiera, offrirà un programma formativo di alto livello, con la partecipazione di alcuni dei più autorevoli docenti nelle discipline dell'ingegneria strutturale e sismica, applicate sia alle infrastrutture che agli edifici.

Il programma prevede Key Lectures della durata di due ore, affiancate da lezioni di un'ora ciascuna.

 È stato richiesto il riconoscimento di crediti formativi professionali al Consiglio Nazionale degli Ingegneri per i partecipanti a questa iniziativa.

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