REFORME incontra il Parlamento Europeo
tema dell'incontro: Chiedere il patrocinio del Parlamento europeo per avviare progetti istituzionali, rafforzare la collaborazione con la Commissione europea e consolidare la presenza della rete a livello transnazionale in vista della programmazione delle attività formative per gli anni 2014 -2020
Chiedere il patrocinio del Parlamento europeo per avviare progetti istituzionali, rafforzare la collaborazione con la Commissione europea e consolidare la presenza della rete a livello transnazionale in vista della programmazione delle attività formative per gli anni 2014 -2020.
Sono stati questi gli obiettivi dell’incontro che quindici rappresentanti della Rete Reforme di cui hanno discusso lo scorso 10 aprile a Bruxelles con l’eurodeputato e vicepresidente del Parlamento europeo Gianni Pittella e una delegazione di membri del Parlamento europeo. Al meeting hanno preso parte anche rappresentanti della federazione europea dei costruttori e della federazione europea dei lavoratori.
Reforme – organizzazione che riunisce alcuni dei principali enti bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera) – si occupa di formazione e istruzione nel settore delle costruzioni. Nel dettaglio, contribuisce a costruire ponti e modi di pensare comuni tra i diversi attori del settore delle costruzioni in Europa, sostenendo la mobilità di giovani studenti, formatori e tecnici attraverso la cooperazione tra centri di formazione nel campo della pedagogia e dell’inclusione sociale.
Per proseguire nella direzione intrapresa Reforme punta ad aumentare il peso della formazione nell’intero settore edile, dal momento che qualità e sicurezza non possono prescindere da percorsi di aggiornamento costante, garantiti dalle organizzazioni che in Italia fanno riferimento al Formedil.
I cambiamenti che si rendono necessari nell’ambito della formazione continua riguardano innanzitutto la permeabilità del mercato europeo nei confronti dei Paesi non europei e l’importanza del rispetto dei principi di reciprocità e quindi il ruolo cruciale che il settore delle costruzioni può giocare nella ricerca di soluzioni che contrastino la crisi, costruendo strategie di formazione rilevanti. La ricerca di nuovi partenariati e il riconoscimento della rete come struttura trasnazionale informale che opera sotto la supervisione delle parti sociali europee di settore è la carta vincente per raggiungere gli obiettivi e per lo sviluppo di progetti europei comuni a sostegno della formazione nel settore.
Fonte FORMEDIL - http://www.formedil.it