Qualità e sostenibilità del Restauro: uno sguardo al Mercato Italiano 2024

Interventi sul patrimonio costruito: oltre i 2/3 del valore della produzione riguarda gli edifici storici

Negli ultimi anni in Italia si assiste a una forte crescita degli interventi sul patrimonio costruito tanto da delineare un nuovo scenario nazionale in cui la pratica della conservazione gioca un ruolo centrale nell'industria delle costruzioni.

Secondo le ultime statistiche, più di 2/3 dell'intero valore della produzione riguarda gli edifici storici.

Tuttavia, il progetto di restauro risulta ancora poco affine a standard e strumenti volontari esistenti in un'ottica di gestione sostenibile dei processi.

Da questa premessa, nel 2022 Assorestauro ha attivato una collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano che prevede lo svolgimento di un’indagine di mercato dell’intero settore. Si tratta di un percorso promosso attraverso un dottorato di ricerca che riflette sul rapporto tra sostenibilità e restauro, finanziato tramite programma nazionale PON per l’innovazione green.

Restauro e sostenibilità: obiettivi dell'Indagine di Mercato 2024

L’obiettivo della ricerca è riflettere su come il settore del restauro abbia registrato e fatto propri gli obiettivi dell’Agenda 2030, del Green Deal e dello sviluppo sostenibile e come ciascun operatore economico contribuisca in termini di autopromozione e accreditamento come azienda/professionista attento a questi temi. Un percorso che, oltre a rivolgersi ai soci dell’associazione, estende la sua visione a tutto il panorama nazionale.

Lo strumento del questionario si articola in una duplice analisi:

1. una prima fase dedicata alla definizione del profilo economico del singolo operatore, in termini di categoria merceologica di appartenenza;
2. una seconda fase relativa alla valutazione della propensione a investire nella sostenibilità, con particolare attenzione a processi e prodotti.

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