Protezione civile: tutto pronto per la sesta Settimana Nazionale per sensibilizzare i cittadini sulle vulnerabilità del territorio

La settimana nazionale della Protezione Civile si chiuderà con la campagna "Io non rischio"

Dal 6 al 13 ottobre 2024 si terrà la sesta edizione della Settimana Nazionale della Protezione Civile, un appuntamento istituito nel 2019 che coincide con la Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali, celebrata ogni anno il 13 ottobre. L'iniziativa, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare i cittadini italiani sull'importanza della protezione civile, invitandoli a sviluppare una maggiore consapevolezza del territorio in cui vivono e delle sue vulnerabilità.

La protezione civile è un tema di cruciale rilevanza, soprattutto in un paese come l’Italia, soggetto a diverse tipologie di rischi naturali: sismico, idrogeologico, vulcanico, e molto altro. La Settimana Nazionale punta a far comprendere che un cittadino informato e consapevole è in grado di scegliere e adottare comportamenti adeguati per ridurre i rischi e proteggere l’ambiente. Questo approccio è fondamentale per prevenire e gestire meglio le emergenze, sia su scala individuale che collettiva.

Una novità importante dell’edizione 2024 è la particolare attenzione riservata ai giovani. Con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nella cultura della prevenzione e della gestione del rischio, verrà distribuito nelle scuole secondarie di primo grado di tutta Italia il fumetto “L’Attimo decisivo - La virgola”, un’opera pensata per sensibilizzare gli studenti sui temi della protezione civile. Il fumetto si concentra in particolare su uno dei rischi naturali più rilevanti per il nostro paese: il rischio vulcanico nell’area dei Campi Flegrei, attualmente interessata da una crisi bradisismica, un fenomeno che provoca variazioni nel livello del suolo a causa di movimenti magmatici sotterranei.

Questa iniziativa educativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con il supporto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare. L’obiettivo è formare i giovani affinché diventino cittadini attivi e preparati, capaci di riconoscere i rischi e comportarsi correttamente in situazioni di emergenza.

Durante la Settimana Nazionale della Protezione Civile, sarà messa a disposizione una mappa dettagliata degli eventi programmati, che offriranno un’ampia gamma di occasioni di confronto e apprendimento. Saranno promossi open day, convegni, incontri con esperti e iniziative di piazza, coinvolgendo sia il mondo delle istituzioni e della ricerca scientifica, sia il volontariato di protezione civile.

Questa intensa agenda mira a far crescere la consapevolezza dei rischi naturali e l’importanza della prevenzione non solo tra i cittadini, ma anche all’interno del mondo della ricerca e delle istituzioni, creando una rete sinergica che possa affrontare in modo più efficace le sfide legate alla sicurezza e alla tutela del territorio.

La Settimana si concluderà, come ogni anno, con la campagna nazionale “Io Non Rischio”, un’iniziativa che promuove le buone pratiche di protezione civile. Attraverso questa campagna, i cittadini potranno approfondire come affrontare al meglio situazioni di emergenza, riducendo i rischi e proteggendo sé stessi e gli altri.

Per il primo anno ReLUIS organizza la “Scuola di ingegneria strutturale”, a SAIE Bologna. La “Scuola di ingegneria strutturale” rientra tra gli eventi promossi dal Dipartimento della protezione civile realizzati nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile 2024. Pochi giorni dopo, il 17 e 18 ottobre, ci sarà anche il Convegno ReLuis.