Proseguono i furti negli impianti di betonaggio: 2 camion e un auto nelle Marche

Nella notte di domenica  12 giugno 2016 una banda di ladri ha agito in un cantiere della Colabeton, di via della Barchetta (alle porte di Jesi, poco dopo il ponte della Barchetta procedendo verso la Chiusa).

La banda  ha provveduto a disinnescare prima l'allarme per poi sfondare il cancello ed entrare negli uffici mettendo tutto a soqquadro a caccia delle chiavi per azionare gli autocarri utilizzati. Una volta dentro gli uffici hanno pure scassinato la macchinetta che distribuisce snack, a caccia di monete. Al termine della propria azione è fuggita a bordo di 2 camion cassonati, con denaro, gasolio e merendine.

Ingenti ma non ancora esattamente quantificati, i danni alla recinzione e all'azienda, cosi? come il valore dei due grossi camion, comunque non nuovi, che gli operatori della Colabeton utilizzavano quotidianamente per le loro attività.

«Probabilmente si tratta di un colpo studiato e messo a segno nottetempo, forse da parte di una banda specializzata - commentano dall'azienda -. Sapevano come agire e sono stati abili nel disinnescare l'allarme. Pensiamo che i due camion saranno smontati per utilizzare o vendere i pezzi come ricambi
piu? che per rivenderli cosi? come sono».

Un colpo analogo poco piu? di un anno fa, a maggio del 2015 alla cava Mancini di Castelbellino stazione: il bottino in quel caso è di oltre mezzo milione di euro. All'alba una banda specializzata è riuscita ad infiltrarsi nell'area di proprietà della cava e svignarsela a bordo di quattro camion utilizzati dall'azienda per trasportare il materiale, uno dei quali poi ritrovato nei giorni seguenti dalla Polizia. I malviventi, in quel caso, erano riusciti a infiltrarsi, sempre nottetempo, dal campo dietro l'azienda, senza far scattare l'allarme, azionare i mezzi pesanti, bianchi e blu marchiati 'cava Mancini' e fuggire via verso la superstrada. Non si escludono collegamenti tra i due colpi, molto simili tra loro.