Proposta di acquisto per COLACEM: opzione scaduta, famiglia divisa sulla valutazione
Il fondo americano One Equity Partners aveva fatto un'offerta alla Financo, ma la famiglia non ha trovato un accordo.
Un'offerta di 1,65 miliardi di euro è stata avanzata dal fondo americano One Equity Partners (OEP) per l'acquisizione di Colacem, controllata dal gruppo Financo. Nonostante l'attrattiva dell'offerta, la proposta non vincolante è scaduta a causa della divisione all'interno della famiglia Colaiacovo, principale azionista di Financo.
Dai quotidiani che hanno riportato la notizia emerge che la famiglia Colaiacovo si sia spaccata sull'offerta: Carlo e Ubaldo Colaiacovo si sono opposti, temendo una svalutazione dell'azienda e rischi per la centralità delle attività a Gubbio, mentre Giuseppe Colaiacovo vedeva l'offerta come un'opportunità remunerativa.
Acque agitate che riguardano il gruppo da qualche tempo. Si ricorda che a inizio anno, Eques, società creata in collaborazione con gli imprenditori Brunello Cucinelli e Gianluca Vacchi, aveva concesso un finanziamento di 100 milioni di euro a FC Gold, la società capofila di Giuseppe Colaiacovo. L’alleanza mirava a valorizzare la partecipazione di FC Gold in Financo.
Sempre da quanto riportato dai quotidiani locali emerge che il rifiuto dell'offerta di OEP ha innescato azioni legali tra i membri della famiglia. Con gli azionisti divisi, il futuro di Colacem rimane incerto, e la possibilità di nuove proposte da parte di OEP non è esclusa.
Nell'ambiente gira da tempo la notizia che vi sia interesse per l'acquisto della Colacem, anche da altri gruppi del settore del cemento, e questa notizia conferma l'appetibilità del gruppo di Gubbio.
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