Progetti PNRR: pubblicato il decreto per l'accelerazione dei pagamenti

Grazie al decreto del 6 dicembre 2024 del MEF, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio 2025, si semplificano le procedure per l'erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi previsti dal PNRR.

Si tratta di un provvedimento che coinvolge i soggetti attuatori degli interventi PNRR (molto spesso i comuni, ma non solo) e che riguarda i pagamenti che devono essere disposti dalle amministrazioni centrali titolari delle misure.

La misura è stata introdotta in attuazione dell'art.18-quinquies del decreto-legge 113/2024, convertito con modifiche dalla legge 143/2024, e mira a rendere più rapidi e snelli i processi di pagamento, e coinvolge anche le imprese edili protagoniste, spesso, dei lavori edilizi che 'fanno riferimento' a una misura inserita nel PNRR.

Pagamenti PNRR più rapidi: le novità

Per consentire ai soggetti attuatori la liquidità necessaria a realizzare gli interventi,  le Amministrazioni centrali titolari delle misure provvedono al trasferimento delle risorse finanziarie necessarie, fino alla soglia complessiva del 90% del costo dell'intervento a carico del PNRR, entro il termine di 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta di trasferimento da parte del soggetto attuatore.

Nello specifico:

1. viene erogato un primo importo a titolo di anticipazione, in unica o più soluzioni, di norma pari complessivamente al 30 per cento dell'importo dell'assegnazione a carico del PNRR, entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data della richiesta di anticipazione presentata dal soggetto attuatore;
2. si provvede ai trasferimenti intermedi, successivi all'anticipazione, fino al raggiungimento della soglia complessiva del 90 per cento dell'importo dell'assegnazione a carico del PNRR, entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data della richiesta di trasferimento presentata dal soggetto attuatore. Ai fini dell'erogazione, le amministrazioni titolari verificano la regolarità formale della richiesta;
3. ai fini della conclusione dell'intervento, le amministrazioni titolari delle misure provvedono all'erogazione del saldo finale, pari di norma al 10 per cento dell'importo dell'assegnazione a carico del PNRR, entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data della richiesta di saldo presentata dal soggetto attuatore. Ai fini dell'erogazione del saldo, le amministrazioni titolari verificano la regolarità formale della richiesta e, mediante appropriati metodi di campionamento, la documentazione giustificativa delle spese dichiarate.

Le verifiche si effettuano solo alla fine

Un'altra novità è rappresentata dal fatto che le verifiche e i controlli sulla documentazione giustificativa saranno concentrati nella fase finale della procedura, prima dell'erogazione del saldo.

Questo - sottolinea il MEF - consente di procedere in modo più rapido con i trasferimenti, riducendo i tempi di attesa dei pagamenti nelle fasi iniziali e intermedie.

I documenti da conservare per le verifiche

E' obbligatoria la conservazione digitale della documentazione per verifiche da parte delle Autorità nazionali ed europee.

Il soggetto attuatore infatti conserva, anche in formato digitale, la documentazione prevista dalla normativa vigente a corredo delle spese, delle procedure di attivazione ed esecuzione dell'intervento.

Il decreto si applica a tutte le erogazioni Pnrr, salvo eccezioni relative a strumenti finanziari, incentivi, crediti d’imposta e altre misure specifiche.

IL DECRETO E' SCARICABILE IN ALLEGATO