CAM | Ambiente | Appalti Pubblici | Progettazione
Data Pubblicazione:

Progettazione parchi giochi, arredo urbano, arredi per esterni: ecco i nuovi criteri ambientali minimi

Il decreto del 7 febbraio del MASE, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, contiene le specifiche relative ai criteri ambientali minimi (CAM) per l'affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l'arredo urbano e di arredi per gli esterni e l'affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni. Questi CAM entreranno in vigore fra 4 mesi

Nella Gazzetta Ufficiale n.69 del 22 marzo, è stato pubblicato il decreto del MASE del 7 febbraio 2023 che approva i criteri ambientali minimi, contenuti nell'allegato al decreto, relativi a:

  • a) affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi;
  • b) fornitura e la posa in opera di prodotti per l'arredo urbano e di arredi per gli esterni;
  • c) affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per l'arredo urbano e di arredi per esterni.

Il decreto entra in vigore dopo 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e abroga - dal giorno dell'entrata in vigore - il decreto del Ministro dell'Ambiente del 5 febbraio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 50 del giorno 2 marzo 2015.

Criteri ambientali minimi: cosa sono?

ll termine CAM è entrato ormai da alcuni anni nell'edilizia e costruzioni.

Come spiegato dal MITE (oggi MASE) in sede di pubblicazione del decreto 'generale' dei CAM per la progettazione nell'edilizia, "i Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato".

I CAM sono definiti nell’ambito di quanto stabilito dal Piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione e sono adottati con Decreto del Ministero della Transizione Ecologica.

La loro applicazione sistematica ed omogenea consente di diffondere le tecnologie ambientali e i prodotti ambientalmente preferibili e produce un effetto leva sul mercato, inducendo gli operatori economici meno virtuosi ad adeguarsi alle nuove richieste della pubblica amministrazione.

In Italia, l’efficacia dei CAM è stata assicurata grazie all’art. 18 della L. 221/2015 e, successivamente, all’art. 34 recante “Criteri di sostenibilità energetica e ambientale” del D.Lgs. 50/2016 (Codice Appalti) che ne hanno reso obbligatoria l’applicazione da parte di tutte le stazioni appaltanti.

Oltre alla valorizzazione della qualità ambientale e al rispetto dei criteri sociali, l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi risponde anche all’esigenza della PA di razionalizzare i propri consumi, riducendone ove possibile la spesa.

Quanti CAM esistono?

Ad ora - si legge sempre sul sito del MASE - sono stati adottati CAM per 18 categorie di forniture ed affidamenti.


IL DECRETO INTEGRALE (CON I CAM) E' SCARICABILE IN ALLEGATO PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE

Allegati

Ambiente

Con questo Topic sono raccolte le News e gli approfondimenti che riguardano l’ambiente e quindi la sua modifica antropica, così come la sua gestione e salvaguardia.

Scopri di più

Appalti Pubblici

News e gli approfondimenti che riguardano gli Appalti Pubblici, in particolare l’evoluzione normativa, l’interpretazione dei requisiti anche attraverso i pareri degli esperti, l'approfondimento di esempi reali.

Scopri di più

CAM

Con questo "topic" raccogliamo news e approfondimenti su tutto quello che riguarda i criteri ambientali minimi, dall’evoluzione normativa alla certificazione dei prodotti all’applicazione nei diversi ambiti delle costruzioni

Scopri di più

Progettazione

News e approfondimenti riguardanti il tema della progettazione in architettura e ingegneria: gli strumenti di rilievo, di modellazione, di calcolo...

Scopri di più

Leggi anche