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Progettazione parchi e aree ricreative all'aperto: la norma UNI di riferimento

UNI ha recentemente aggiornato la norma che ha contribuito a fornire una serie di concetti base per la progettazione e l’allestimento di parchi e aree da gioco di nuova costruzione o destinati a modifiche, miglioramenti, ricostruzioni.


UNI 11123 per progettare parchi e aree ricreative sicure e accessibili

Il documento, elaborato dalla commissione Impianti e attrezzi sportivi e ricreativi, fornisce i criteri per la progettazione dei parchi e delle aree ricreative di nuova costruzione o destinati a modifiche e/o miglioramenti.

La norma si applica anche a quelle zone riconosciute e destinate alla funzione del gioco, tra queste: le aree verdi in zone abitative e le aree libere scolastiche. Sono esclusi tutti gli elementi naturali e tutte le aree naturalistiche.

L'obiettivo della norma è quello di aumentare la sicurezza di questi spazi in termini di attrezzature installate e incentivare la costruzione di aree ageduatamente dimensionate e facilmente accessibili.

Nel documento sono quindi riportate specifiche indicazioni progettuali e i requisiti che devono avere le aree e le attrezzature da gioco. In appendice al documento sono fornite indicazioni sulla vegetazione non adatta ad essere collocata in prossimità delle aree ricreative dedicate ai bambini.

 

Collocazione, accessibilità e sicurezza di parchi e aree ricreative

Come si riporta nel documento, le aree ricreative dovrebbero essere collocate in un sistema di percorsi pedonali, percorsi ciclabili e aree verdi per evitare il rischio di incidenti da traffico veicolare per gli utilizzatori. Strade e vie di accesso in prossimità delle aree ricreative dovrebbero essere a traffico limitato o arredate con dispositivi per la riduzione della velocità (semafori intelligenti, dossi, strettoie, ecc.). Le aree ricreative, idonee per bambini in età prescolare, dovrebbero essere collocate in prossimità delle abitazioni, possibilmente con contatto audio-visivo da parte dei genitori, raggiungibili nel raggio di circa 300 m su percorsi pedonali. Tutti i lati dell'area ricreativa devono essere delimitati con idonei dispositivi/barriere di cui al CEN/TR 16879, atti ad evitare l'immissione diretta su aree pubbliche come strade, piste ciclabili, parcheggi o zone di transito pericolose.

Parlando di accessibilità, i bambini dovrebbero poter accedere in modo sicuro alle aree ricreative anche non accompagnati. Gli ingressi alle aree ricreative devono essere collocati lontano da strade trafficate, avere una zona di sicurezza antistante e devono essere protetti in modo tale da richiamare l'attenzione dei bambini al momento dell'uscita. Gli ingressi non devono presentare barriere architettoniche come prescritto dalla UNI EN 17210 e dalla UNI EN 17161. Sono da prevedere accessi transitabili da mezzi di manutenzione e di soccorso.

La UNI 11123:2022 “Criteri per la progettazione dei parchi e delle aree ricreative all'aperto” è disponibile per l’acquisto al prezzo di 60 euro+IVA sul sito di UNI a questo LINK.