Progettazione e manutenzione delle rotatorie stradali: sicurezza e innovazione con le Lastre GIORNIOSCAR

Rotatorie stradali: a cosa servono e quali sono le norme tecniche di riferimento

Quali sono i principali criteri di progettazione da considerare nella scelta e nell'installazione delle lastre per rotatorie?

Mirco Banelli:

Le rotatorie stradali sono progettate per migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico. Le loro dimensioni devono essere tali da garantire il passaggio sicuro e agevole dei veicoli, compresi quelli di grandi dimensioni come camion e autobus. Le fasce di sormonto sono aree interne alla rotatoria che possono essere utilizzate temporaneamente dai veicoli di grandi dimensioni durante la manovra.

Normativa di Riferimento

• 1) Codice della Strada (CdS):
• Art. 3 (Definizioni stradali e di traffico): Definisce la rotatoria come una intersezione nella quale i veicoli circolano in senso antiorario intorno ad un'isola centrale;
• Art. 149 (Comportamento in presenza di una rotatoria): Indica le modalità di circolazione all'interno della rotatoria.

• 2) Decreto Ministeriale 5 novembre 2001 (Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali):
• Capitolo 8: Specifica le caratteristiche geometriche delle rotatorie, comprese le dimensioni delle corsie e delle fasce di sormonto.

Le dimensioni tipiche delle rotatorie sono le seguenti:

Il diametro esterno varia in base alla tipologia e alla classe della strada. Generalmente, il diametro può oscillare tra 20 e 60 metri per le rotatorie urbane. Il diametro dell'isola centrale, invece, è tipicamente compreso tra 10 e 50 metri. La larghezza della corsia circolare varia tra 4,5 e 8-9 metri. Infine, la fascia di sormonto viene progettata con una larghezza variabile tra 1 e 3 metri, a seconda delle dimensioni dell'isola centrale e della rotatoria.

Spesso la rotatoria può essere "accompagnata" da una fascia di sormonto. Essa è una zona carrabile ma non destinata al traffico normale, progettata per consentire ai veicoli di grandi dimensioni di effettuare manovre all'interno della rotatoria senza invadere le corsie destinate agli altri veicoli. Spesso la fascia serve anche come volano di sicurezza, che permette magari a un automobilista distratto di sormontare l’area senza avere danni al veicolo e senza. La lastra di GiorniOscar quando viene “calpestata” emette un rumore sonoro che avvisa il guidatore di essere appena uscito dalla normale carreggiata.

Solitamente, la fascia di sormonto è realizzata con materiali che la distinguono visivamente e funzionalmente dalla corsia principale, come pavimentazioni in calcestruzzo colorato o in asfalto con trattamenti superficiali particolari. Le dimensioni possono variare in base alla grandezza dell’isola rotatoria e al volume del traffico.

Come viene gestita l'installazione delle lastre per rotatorie e quali sono i tempi tipici di posa?

Mirco Banelli:

Le lastre utilizzate per le isole rotatorie hanno lo scopo di:

• Ridurre la manutenzione;
• Aumentare la visibilità e la sicurezza;
• Agevolare la circolazione dei veicoli di grandi dimensioni
• Ridurre l’utilizzo di semafori e smaltire il traffico.

Le lastre possono essere realizzate in calcestruzzo prefabbricato (classe C35/45) e per una corretta posa devono essere posizionate in modo tale da garantire una superficie liscia e uniforme, senza sporgenze che possano causare danni ai veicoli o ridurre la sicurezza.

Quali sono i principali vantaggi delle lastre per rotatorie rispetto ad altre soluzioni per la pavimentazione delle rotatorie?

Mirco Banelli:

• Rapidità di installazione: La lastra, a differenza della tipica installazione standard, permette di realizzare un Isola Rotatoria in sole 24 ore. Grazie alla sua monoliticità consente di evitare ulteriori fasi di costruzione risparmiando tempo ma soprattutto costi aggiuntivi.
• Semplicità di posa: La sua semplicità deriva dalla sua monoliticità, e quindi può essere trasportata molto facilmente in un'unica fase di lavoro adagiandola in un letto di calcestruzzo fresco, (consistenza terra umida e altezza dai 4 fino a 6 cm) arrivando fino a 3 lastre per volta.
• Bassa manutenzione: Il suo mix design e la sua composizione garantiscono più robustezza e protezione, quindi una maggiore resistenza ai fenomeni disgregativi. Inoltre, in caso di rari eventi accidentali, per queste sue caratteristiche la manutenzione viene accelerata estraendo il pezzo e sostituendolo direttamente con uno nuovo.
• Lunga durata: La lastra, a differenza di altre lastre standard, è un grande monoblocco in CLS e quindi non c’è separazione tra la banda sonora perimetrale, la fascia di sormonto ed il cordolo di bordo, garantendo una maggiore resilienza a tutti gli agenti atmosferici e agli eventi accidentali.
• Flessibilità: La lastra ha la caratteristica di adattarsi ad ogni tipo di dimensione richiesta ed assegnata al progetto esecutivo.

Per la progettazione delle lastre per rotatorie si fa riferimento in particolare alle Norme UNI, che forniscono specifiche tecniche per i materiali e le modalità di posa e alle Linee guida ANAS e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: Offrono raccomandazioni dettagliate su come progettare e costruire le rotatorie e le fasce di sormonto, comprese le indicazioni sull'uso di lastre per le isole centrali.

La progettazione delle rotatorie stradali in Italia deve rispettare il Codice della Strada e le normative tecniche vigenti, assicurando che le dimensioni e le caratteristiche delle rotatorie siano adeguate per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico. L'uso delle fasce di sormonto e delle lastre per le isole centrali sono aspetti cruciali per permettere una corretta manovrabilità dei veicoli di grandi dimensioni, una migliore fluidità dei veicoli di minori dimensioni e per migliorare la durabilità delle infrastrutture.

Per ulteriori dettagli tecnici specifici e aggiornamenti normativi, è consigliabile consultare le ultime versioni delle normative tecniche e delle linee guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre a rivolgersi direttamente a GIORNI OSCAR per maggiori chiarimenti.

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