Progettare una scala antincendio: criteri per garantire l'evacuazione sicura degli occupanti

Importanza delle scale antincendio

Le scale antincendio svolgono un ruolo cruciale nel garantire l'evacuazione sicura degli occupanti di un edificio in caso di incendio.

Queste strutture devono essere progettate e realizzate secondo specifici standard di sicurezza per assicurare che siano sempre accessibili e utilizzabili durante un'emergenza.

Il Codice di Prevenzione Incendi fornisce linee guida dettagliate su come progettare e costruire queste scale per soddisfare i requisiti di sicurezza antincendio.

Scale interne

Le scale antincendio possono essere di tipo protetto o prova di fumo.

Scale protette

Tali scale devono essere inserite in vani protetti dedicati, ovvero con murature e infissi resistenti al fuoco che costituiscono un compartimento antincendio. Al loro interno possono esserci impianti tecnologici e di servizi ausiliari al funzionamento dell’attività e devono condurre in luogo sicuro direttamente o tramite un percorso di esodo protetto.

Scale a prova di fumo

Tali scale devono essere inserite in vani a prova di fumo dedicati. Al loro interno possono esserci impianti tecnologici e di servizi ausiliari al funzionamento dell’attività e devono condurre in luogo sicuro direttamente o tramite un percorso di esodo a prova di fumo.

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Scale esterne 

Le scale esterne, essenziali vie di fuga situate all'esterno degli edifici, devono rispettare rigorosi criteri di sicurezza per garantire un'evacuazione sicura.

Secondo il Codice di Prevenzione Incendi, le scale esterne devono soddisfare i seguenti requisiti:

• Protezione dall'Irraggiamento: Non devono essere esposte a un irraggiamento termico superiore a 2,5 kW/m² né essere investite dai prodotti della combustione. Questo garantisce che rimangano utilizzabili anche durante un incendio.
  
• Interruzione della Pendenza: Quando un pavimento inclinato conduce a una scala di esodo, la pendenza deve interrompersi a una distanza dalla scala almeno pari alla larghezza della stessa. Inoltre, le porte devono aprirsi su aree piane orizzontali, con una profondità pari almeno alla larghezza del varco.
  
• Percorsi di Fuga: Le scale esterne devono condurre direttamente in un luogo sicuro o tramite un percorso a prova di fumo o una via d'esodo esterna.
  
• Sicurezza dei Gradini: Per consentire un'evacuazione senza inciampi, i gradini delle scale devono avere alzata e pedata costanti e devono essere interrotti da pianerottoli di sosta. Gradini con alzata o pedata variabili sono ammessi solo per brevi tratti segnalati, in aree utilizzate esclusivamente da personale specificamente formato o in locali con un numero limitato di occupanti, come impianti o piccoli depositi, previa valutazione del rischio specifico.
  
• Evitare Singoli Gradini: Le scale d’esodo composte da un solo gradino dovrebbero essere evitate poiché rappresentano un rischio di inciampo. Se un gradino singolo non può essere eliminato, deve essere adeguatamente segnalato per prevenire incidenti.

Protezione dall'irraggiamento

Per evitare l’irraggiamento dovuto all’incendio vi possono essere tre modalità di seguito indicate da poter applicare:

• 1. Resistenza al Fuoco delle Chiusure d'Ambito: La porzione di chiusura dell'opera da costruzione su cui è collocata la via d’esodo esterna (sia orizzontale che verticale, anche se adiacente all’opera) deve possedere caratteristiche di resistenza al fuoco non inferiori a EI 30, oppure E 30 nel caso di vie d’esodo realizzate con materiali e strutture incombustibili. Questa porzione si ottiene proiettando il piano di calpestio della via d’esodo sulla costruzione, con un offset pari a 1,80 m. La porzione ottenuta deve essere prolungata perpendicolarmente fino al più basso piano di riferimento o fino a terra. Gli infissi, anche se solo parzialmente compresi nella porzione, devono avere la stessa classe di resistenza al fuoco.

• 2. Distanziamento e Passerelle: La via d’esodo esterna (sia orizzontale che verticale) deve essere distaccata di almeno 2,50 m dall’opera da costruzione, comprese aperture per lo smaltimento o l’evacuazione di fumi e calore dell’incendio. Deve essere collegata alle porte di piano tramite passerelle realizzate con materiali incombustibili. Le passerelle devono essere protette dall’incendio adottando la soluzione del criterio precedente (resistenza al fuoco EI 30 o E 30).

• 3. Passerelle Protette: La via d’esodo esterna deve essere distaccata di almeno 2,50 m dall’opera da costruzione, comprese aperture per lo smaltimento o l’evacuazione di fumi e calore dell’incendio. Se è collegata alle porte di piano tramite passerelle, queste devono essere realizzate con materiali incombustibili. Le passerelle devono essere protette dall’incendio tramite pavimentazione e setti laterali pieni realizzati con materiale incombustibile; l’altezza dei setti laterali deve estendersi per non meno di 2 m dal piano di calpestio.

Questi requisiti assicurano che le scale esterne siano progettate e costruite per garantire la massima sicurezza durante un'evacuazione, offrendo percorsi di fuga efficienti e sicuri per tutti gli occupanti.

Scale alla marinara

Le scale alla marinara sono scale verticali utilizzate principalmente per accedere a coperture o strutture di servizio.

Il Codice di Prevenzione Incendi ne consente l'uso a determinate condizioni. In particolare, è ammesso l'uso di queste scale solo quando servono locali con basso affollamento e dove vi sia l'esclusiva presenza di personale specificamente formato, come ad esempio cabine di manovra o cavedi impiantistici.

Questi requisiti garantiscono che le scale alla marinara siano utilizzate in situazioni appropriate, minimizzando i rischi per la sicurezza e assicurando che solo personale qualificato e adeguatamente preparato possa accedervi.

Larghezza delle scale antincendio

La larghezza delle scale antincendio è un elemento cruciale per garantire un'evacuazione rapida ed efficiente. Il Codice di Prevenzione Incendi stabilisce che la larghezza delle scale deve essere calcolata in base al numero di occupanti, al rischio vita individuato con relativo affollamento e alla conformità degli scalini.

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Si ringrazia lo studio di progettazione FSE PROGETTI per la gentile collaborazione.