Professionisti e cambiamento climatico: quali sono le prospettive?

Il cambiamento climatico oggi

L’impatto che l’uomo e le attività umane stanno avendo sull’ambiente sono oggi un’evidenza non più trascurabile.
Il massiccio uso di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica, a vantaggio dello sviluppo economico dei Paesi industrializzati ha portato al cambiamento climatico a cui oggi la popolazione mondiale è chiamata a sopravvivere.

Fenomeni climatici sempre più frequenti ed estremi portano le istituzioni ad un’azione di responsabilità che prevede un’inversione di rotta su questo fronte ed un ripensamento del modo attraverso cui alimentare le nostre nazioni, i nostri sistemi produttivi e le nostre case.

L’Europa è il continente nel mondo che si riscalda più velocemente.

Il settore energetico rappresenta uno dei massimi interessi della comunità europea, punto nevralgico da cui dipende lo sviluppo del continente.

L’UE ha deciso di incrementare l’obbiettivo di energia prodotta da fonti rinnovabili ad almeno il 42.5% entro il 2030.

Nel 2022, in Europa, eolico e solare hanno generato il 22,3% dell'elettricità dell'UE, superando per la prima volta il gas fossile (20%) e il carbone energia elettrica (16%).

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE
Energie Rinnovabili: crescita imperiosa per l'eolico (+761%), bene il fotovoltaico, cala l'idroelettrico

Qual è il contributo del professionista?

Essendo l’attività umana la principale causa del cambiamento climatico, il progettista ha una vera e propria responsabilità tecnica nel sostenere ed incentivare la transizione ecologica, offrendo alla committenza soluzioni sostenibili in senso lato.

Investire sulla sostenibilità e sul rinnovabile oggi diventa dunque, oltre che una scelta oculata perché economicamente supportata da incentivi comunitari e nazionali, una scelta civica.

Da tecnici, è fondamentale ambire alla massima riduzione dei consumi e puntare su impianti alimentati da fonti rinnovabili, partecipando alla creazione di un nuovo modello di sviluppo economico a salvaguardia dell’ambiente.
I professionisti, oggi, sono chiamati a svolgere il loro lavoro all’interno di questo scenario di novità e cambiamento.

La normativa vigente, oltre a prevedere dei requisiti minimi di contenimento energetico sulle nuove costruzioni, prevede anche un adeguamento del patrimonio edilizio esistente.

Tale adeguamento è funzione del tipo di intervento che si intende attuare nella costruzione. In generale, maggiore è l’importanza dell’intervento, in termini quantitativi (percentuale di superficie disperdente su cui si interviene) e qualitativi (sostituzione di uno o più componenti degli impianti termici), più stringenti saranno gli adempimenti da rispettare e gli standard a cui fare riferimento.

Le soluzioni di Namirial per aiutare il professionista verso la transizione ecologica

Namirial è un’azienda leader a livello della digitalizzazione, che fonda il suo business all’interno di una cultura “green”.

Adotta soluzioni nei processi di lavoro tali da ridurre l’impatto ambientale, grazie a politiche interne legate alla sostenibilità, ed offre soluzioni alle organizzazioni esterne che incentivano il processo di digitalizzazione.

In quest’ottica, l’azienda crede fortemente nel processo della digitalizzazione, investendo nel settore della progettazione con prodotti di alta qualità dedicati alla progettazione BIM e nel settore della gestione e condivisione, con la nuova e moderna piattaforma Building in Cloud, che si rivolge a tutte le stazioni appaltanti pubbliche e private, secondo le ultime indicazioni normative (vedi Codice degli Appalti) che obbligano le PA a procedere in maniera spedita verso il percorso di digitalizzazione.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE
Collaborazione, condivisione, BIM, digitalizzazione e manutenzione: la rivoluzione digitale del settore AEC è Namirial Building in Cloud

Namirial, da sempre, produce prodotti rivolti alla progettazione ambientale.

Nel settore della termoacustica, con il software TERMO che consente tutti gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici (verifica delle prestazioni e certificazioni energetiche degli edifici), e nel settore del risparmio energetico con TERMO ENERGIA per la progettazione di impianti fotovoltaici e solari termici.

Il pacchetto Namirial, inoltre, garantisce un approccio di progettazione integrata, attraverso l’ambiente MEP, che consente la progettazione specifica degli impianti di climatizzazione, canalizzati e non, oltre che il dimensionamento dei sistemi di sicurezza, espansione, protezione e controllo delle centrali termiche.

I software Namirial per l’Ambiente consentono la progettazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili, supportando il professionista nelle problematiche connesse agli studi di impatto ambientale e delle certificazioni di sostenibilità.

L’investimento che Namirial sta facendo nel settore del BIM, avvalendosi dell’importante collaborazione con Graphisoft, porterà alla realizzazione di un progetto innovativo e di grande rilevanza, teso ad una soluzione perfettamente integrata ed interamente BIM.

Namirial sta sviluppando tutti i prodotti in integrazione totale con tutte le versioni di Archicad (di cui siamo rivenditori) immergendosi nel mondo BIM e garantendo una completa integrazione fra modello e progetto, oltre che la possibilità di comunicazione con “gli altri”, senza pensieri e nel minor tempo possibile.

Il progettista così potrà modellare agevolmente, ottenendo elaborati come il computo e la contabilità in realtime.
Potrà progettare nella prevenzione incendi, rilasciare la certificazione energetica, gestire la sicurezza nei cantieri e progettare la maggior parte degli impianti (antincendio, termici, canali d’aria, etc.) e tanto altro, in un connubio perfetto tra modellazione BIM e progettazione ad alto livello professionale.

Interoperabilità, flessibilità, semplicità e tanta cura per l’ambiente: la chiave dei prossimi grandi progetti di Namirial Edilizia!!