Prodotti da costruzione: attenzione! Sicuro e Strutturale non sono sinonimi
Sicuro e strutturale non sono concetti equivalenti nel definire un prodotto da costruzione, questo vale sia nelle fasi di progettazione che di direzione lavori e infine di collaudo.
Ecco spiegate le differenze con esempi pratici ed estremamente attuali.
Se un prodotto da costruzione deve essere sicuro significa che deve essere anche strutturale?
Nel caso dei prodotti e delle opere da costruzione, in cui devono essere incorporati permanentemente i primi, spesso si confonde il concetto di “strutturale” con quello di “sicuro”.
In realtà, sotto il profilo tecnico e normativo, non sono sinonimi, ecco perché devono essere trattati nel rispetto di normative specifiche e talvolta distinte.
Ad esempio il Regolamento UE 305/2011, che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione, regolamento meglio conosciuto per la Marcatura CE degli stessi, nel suo Allegato I “requisiti di base delle opere di costruzioni”, distingue chiaramente i seguenti due requisiti delle opere di costruzione:
1. Resistenza meccanica e stabilità
4. Sicurezza e accessibilità nell’uso
Tale distinzione si evince anche nelle Norme Tecniche per le Costruzioni (DM 17.01.2018) nei capitoli che riguardano le “Azioni sulle costruzioni” e i “Materiali e prodotti per uso strutturale”.
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Identificazione e qualificazione di materiali e prodotti per uso strutturale secondo le NTC 2018
Articolo di approfondimento sul Capitolo 11 delle Norme Tecniche per le Costruzioni del 2018 a frima del Prof. Antonio Occhiuzzi Direttore dell’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il dimensionamento di un prodotto da costruzione, da parte di un tecnico al fine di garantire la sicurezza e l'incolumità di persone e cose, non comporta automaticamente il fatto che tale prodotto sia strutturale, ovvero, per l'Italia, debba rispettare i requisiti del §11 del DM 17.01.2018.
Certamente tutti i prodotti, non solo quelli da costruzione, per essere immessi sul mercato devono essere sicuri, ma questo non significa che debbano essere anche strutturali.
Come fare per capire se un prodotto è strutturale
Per comprendere se un prodotto da costruzione è strutturale è necessario valutare quale requisito essenziale delle opere il prodotto soddisfi una vola inserito in modo permanente nella costruzione.
Se la risposta è il requisito "1. Resistenza meccanica e stabilità", indicato nell’Allegato I del Regolamento UE 305/2011, allora il prodotto da costruzione è per uso strutturale e sarà soggetto ai requisiti del §11 del DM 17.01.2018, altrimenti NO.
Quindi alla domanda: Se un prodotto da costruzione deve essere sicuro significa che deve essere anche strutturale?
Possiamo subito rispondere: NO.
Al seguente link è possibile trovare l’articolo completo nel quale saranno esposte le ragioni di questa risposta e come agire correttamente per rispettare questi due fondamentali requisiti delle opere, portando due esempi concreti: i parapetti e le pavimentazioni industriali.
Buona lettura.