Prevenzione sismica: bando da 100 mln di euro per la sicurezza degli edifici pubblici nelle isole marine

Il bando è rivolto in particolare alla messa in sicurezza sismica di scuole ed ospedali

Il Ministero della Protezione Civile, in collaborazione con Casa Italia, ha presentato un bando da cento milioni di euro per garantire la sicurezza degli edifici pubblici nelle isole marine italiane, mitigando i rischi sismici. L'iniziativa, annunciata a Palazzo Chigi dal Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, prevede un imponente intervento di prevenzione antisismica, rivolto a 36 comuni distribuiti in 7 regioni: Sicilia, Sardegna, Puglia, Campania, Lazio, Toscana e Liguria.

Il bando si concentra sull'incremento della sicurezza e dell'accessibilità di un territorio caratterizzato da gravi e persistenti svantaggi naturali, con particolare attenzione a scuole e strutture ospedaliere, considerate prioritarie dal Ministro Musumeci. Questo ambizioso piano rappresenta un passo significativo verso la protezione delle isole minori, spesso trascurate ma altamente vulnerabili dal punto di vista della sicurezza sismica.

Obiettivi del bando e modalità di assegnazione

Dei cento milioni di euro stanziati, sessanta saranno destinati agli edifici, compresi scuole e strutture sanitarie, mentre quaranta saranno riservati alle infrastrutture, tra cui approdi ed elisuperfici. Beneficiari delle risorse sono comuni, unioni di comuni, province, regioni e città metropolitane. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 29 febbraio, e il Ministro Musumeci sottolinea l'importanza di tempestive azioni da parte degli amministratori locali, senza possibilità di proroghe.

Il limite massimo previsto dal bando è di 3 milioni di euro per ogni comune per gli interventi sugli edifici e di 8 milioni per gli interventi sulle infrastrutture. La scelta di finanziare proposte progettuali anziché progetti mira a semplificare le procedure amministrative per le isole minori, spesso penalizzate da complessità burocratiche. Questo rappresenta solo il primo passo di un piano più ampio del Ministero della Protezione Civile, che coinvolgerà l'intera penisola, estendendo gli interventi preventivi da Trento a Trapani.

Il Ministro Musumeci ha definito il bando come "il più robusto intervento di prevenzione antisismica mai realizzato sulle isole minori". Attraverso un post sul suo profilo Facebook, ha sottolineato la fragilità e la vulnerabilità di questi territori, spesso dimenticati durante i mesi invernali ma cruciali dal punto di vista della protezione civile. La necessità di un intervento concreto per garantire la sicurezza sismica riflette un approccio attento alle sfide uniche affrontate dalle isole marine italiane, spesso celebrate per la loro bellezza paesaggistica ma altrettanto bisognose di attenzione per la loro sicurezza strutturale.