Prevenzione antisismica del costruito: criteri e tecniche di ricostruzione dei beni storici crollati o sismolesi

Ogni installazione umana deve essere in grado di "convivere" con i fenomeni sismici

L'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna ha organizzato per il 25 gennaio un seminario sulla prevenzione antisismica del costruito, focalizzandosi in particolare su resilienza indotta (via FRP/FRCM), isolamento alla base, apporto dissipativo o esoscheletro e ricostruzione post-sisma di beni architettonici.

Il Seminario ha trattato, in particolare, di interventi pregressi, programmati e futuribili per la prevenzione dei danni da terremoto delle costruzioni con tecnologie contemporanee; ci si è soffermati, inoltre, su criteri e tecniche di ricostruzione dei beni storici crollati o sismolesi.

La prevenzione antisismica del costruito è oggi una istanza pressante nella società civile. Nella attuale situazione italiana sembra esserci una competizione con le priorità di altre istanze: quella del risparmio energetico, della sicurezza al fuoco, del contenimento del dissesto idrogeologico.

Il terremoto non è una calamità ma una avversità naturale con la quale bisogna convivere: ogni installazione umana deve sopportare vento, neve, alluvione e terremoto.

• Chairman: Prof. Angelo Di Tommaso;
• Co-Chairman: Prof. Giovanni Castellazzi.

Comitato scientifico:

• Prof. A. Di Tommaso (coordinatore);
• Prof. P. Diotallevi;
• Prof. E. Mesini.

I VIDEO degli interventi dell'evento

• Prof. Angelo Di Tommaso (Vedi intervento integrale);
• Prof. Giovanni Castellazzi (Vedi intervento integrale);
• Prof. Alessandra Aprile (Vedi intervento integrale);
• Ing. PhD Alessandro Martelli (Vedi intervento integrale);
• Prof. Antonio Formisano (Vedi intervento integrale);
• Prof. Carlo Blasi (Vedi intervento integrale);
• Prof. Eva Coisson (Vedi intervento integrale);
• Prof. Antonio Borri (Vedi intervento integrale)
• Prof. Stefano Pampanin (Vedi intervento integrale);
• Prof. Paolo Foraboschi (Vedi intervento integrale).
• Prof. Silvia Castellaro (Vedi intervento integrale)

INGENIO è stato media partner dell'evento e il nostro Editore e Direttore Andrea Dari è stato uno dei due moderatori della 2^ sessione.