Premio di architettura "RIBA Stirling Prize 2024": i migliori progetti riconosciuti del Regno Unito

RIBA Stirling Prize 2024: i 6 progetti finalisti 

Una linea della metropolitana di Londra, una galleria d'arte nazionale, un progetto di edilizia abitativa guidato dal consiglio comunale, un rifugio rurale inclusivo e due importanti progetti di rigenerazione urbana ed edilizia sono stati riconosciuti dal Royal Institute of British Architects (RIBA), formando la lista dei finalisti per il RIBA Stirling Prize 2024.

Di seguito i sei progetti in lizza per il massimo riconoscimento in architettura nel Regno Unito.

 

Chowdhury Walk, Londra di Al-Jawad Pike

Un modello esemplare di edilizia sociale

Costruito su un terreno precedentemente occupato da garage e parcheggi improvvisati, queste 11 abitazioni – di cui 7 in affitto sociale – segnano lo sviluppo di una nuova generazione di ambiziosi alloggi comunali a Hackney, nell'East London.

 

 

Una forma scultorea conferisce una presenza forte e sicura alla terrazza a due piani sfalsati che si snoda lungo un nuovo percorso pubblico creato per pedoni e ciclisti. Una sequenza ingegnosa crea un percorso significativo attraverso il complesso e garantisce privacy rispetto ai vicini, supportando allo stesso tempo l'apporto solare passivo.

 

  

La Elizabeth Line, Metropolitana di Londra di Grimshaw, Maynard, Equation e AtkinsRéalis

Un capolavoro del trasporto

Un'impresa colossale di costruzione e collaborazione, la Elizabeth Line crea un'esperienza familiare ma notevolmente migliorata per i 200 milioni di passeggeri che si prevede trasporterà ogni anno.

 

 

Un'identità lineare e uniforme si manifesta a livello delle piattaforme attraverso l'applicazione di rivestimenti, illuminazione e segnaletica coerenti, creando un ambiente accessibile e privo di ingombri. Il risultato è un importante progetto infrastrutturale che stabilisce un nuovo standard per il trasporto urbano.

 

 

King’s Cross Masterplan, Londra di Allies and Morrison e Porphyrios Associates

Un esempio riuscito di ricostruzione urbana

Frutto di 20 anni di lavoro, la riqualificazione di King’s Cross è il risultato di una straordinaria reintegrazione e rigenerazione di questa ex area industriale nel cuore di Londra. Nuove strade, piazze, uffici, scuole, strutture universitarie e abitazioni si affiancano a edifici storici restaurati con cura, trasformando l'area in un vivace centro di attività.

 

 

Celebra ulteriormente il retaggio industriale del sito, con la riapertura del Regent’s Canal al pubblico e la creazione di una "spiaggia urbana" – un'aggiunta vivace e preziosa allo spazio pubblico di Londra, che rappresenta un ulteriore collegamento tra una parte della città precedentemente isolata e il tessuto urbano più ampio.

 

 

National Portrait Gallery, Londra di Jamie Fobert Architects e Purcell

Re-immaginare un'istituzione culturale storica

Una fusione perfetta di design contemporaneo e conservazione di elementi storici rinvigorisce questa istituzione culturale di grado I*. L'esperienza dei visitatori è migliorata da un nuovo ingresso accogliente con porte in bronzo che presentano ritratti disegnati a mano da Tracey Emin, insieme a un centro di apprendimento luminoso e uno spazio pubblico accessibile ricavato da ex uffici.

 

 

L'ingresso orienta di nuovo la galleria verso il vivace West End a cui in precedenza volgeva le spalle, mentre modifiche cruciali per l'accessibilità hanno aperto l'edificio a tutti, inclusi una rampa d'accesso e porte più ampie. Interventi accurati, come l'uso delle finestre originali per formare nuove porte, esemplificano un'armonia tra patrimonio e adattabilità.

 

 

Park Hill Fase 2, Sheffield di Mikhail Riches

Rivitalizzare un punto di riferimento brutalista

La seconda fase di un'operazione di rigenerazione in corso della più grande struttura elencata d'Europa, situata su una collina prominente che domina il centro di Sheffield. Gli spazi interni sono modernizzati attraverso progetti open space e l'aggiunta di balconi, mentre l'imaging termico ha permesso agli esperti di sostenibilità di identificare e migliorare l'efficienza energetica.

 

 

Una nuova palette di colori che fa riferimento al vicino Peak District si fonde con il calcestruzzo originale del complesso, preservandone l'eredità progettuale, mentre la piantumazione di alberi e fiori selvatici ammorbidisce abilmente l'esterno.

 

 

Wraxall Yard, Dorset di Clementine Blakemore Architects

Un rifugio rurale inclusivo e accessibile

Una fattoria casearia in rovina nel Dorset è stata riparata e convertita in un alloggio per vacanze altamente accessibile, con spazi pubblici progettati per aumentare il coinvolgimento con la fauna selvatica e l'agricoltura. Motivato dalla frustrazione per gli standard degli alloggi accessibili ai disabili nel Regno Unito, il progetto offre numerose funzionalità accessibili ma discrete, fornendo agli ospiti disabili – in particolare agli utenti su sedia a rotelle – un alto grado di indipendenza.

 

 

Un paesaggio progettato con intelligenza elimina la necessità di rampe e corrimano evidenti. Allo stesso tempo, una combinazione di pavimenti in cemento lucidato e telai di porte esposti riduce l'attrito e mitiga gli urti per le sedie a rotelle, ampliando l'accesso a questo sito precedentemente inaccessibile.

 

 

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Il presidente del RIBA, Muyiwa Oki, ha dichiarato:

"Questi progetti dimostrano l'ingegnosità e la diversità dell'architettura odierna. Dai grandi progetti infrastrutturali nazionali agli audaci e brillanti progetti di edilizia popolare, questi diversi schemi sono uniti dal fatto di apportare contributi sensibili per migliorare la vita quotidiana.
Che si tratti di alzare il livello dell'edilizia sociale, migliorare il trasporto cittadino o riutilizzare edifici in rovina per creare sviluppi urbani e rurali rispettosi del patrimonio, ogni progetto adatta con cura elementi del nostro ambiente costruito esistente.
In un momento in cui la necessità di preservare le risorse del nostro pianeta è più urgente che mai, questi progetti sono da lodare per aver posto la rigenerazione e la restaurazione al centro dell'attenzione, trasformando punti di riferimento noti e meno noti per creare luoghi altamente sostenibili per le generazioni future.
Questa è un'architettura intenzionale ma discreta – un'architettura che porta gioia nella vita delle persone e rafforza il tessuto della nostra società."

 

Amy Bunszel, EVP di soluzioni per architettura, ingegneria e costruzione di Autodesk, ha dichiarato:

"Congratulazioni ai finalisti del RIBA Stirling Prize 2024, i cui progetti dimostrano come il design possa unire le comunità locali. L'industria dell'architettura ha un ruolo importante nel risolvere le grandi sfide che affrontiamo; alloggiare e sostenere popolazioni in crescita con un ambiente costruito che sia più resiliente e sostenibile. I finalisti sono esempi ispiratori di come gli architetti possano progettare e creare un futuro più inclusivo per le nostre case, i nostri luoghi di lavoro e le nostre comunità."

Il vincitore del RIBA Stirling Prize 2024 sarà annunciato dal vivo al Roundhouse di Londra il 16 ottobre 2024.

 

Fonte: RIBA Architecture