Ponti sospesi a New York: i collegamenti pedonali "High Line- Moynihan Connector” a firma Studio SOM

Mobilità pedonale sospesa: le soluzioni realizzate a New York

The High Line - Moynihan Connector - voluto da Empire State Development, Brookfield Properties e Friends of the High Line- fa parte di un progetto che guarda al futuro della città e alle esigenze dei cittadini. Infatti, vengono garantiti ai pedoni spostamenti più sicuri aiutandoli nei collegamenti, connettendo le persone e unendo spazi aperti pubblici e altri luoghi importanti della comunità.

Ultimo capitolo dell'evoluzione negli ultimi 10 anni del Midtown West di New York City, che ha compreso la riqualificazione della Penn Station, il riuso del Farley Building in Moynihan Train Hall con la parte direzionale nei piani superiori, e la creazione di Manhattan West e Hudson Yards, con questi interventi il quartiere è diventato il fulcro di nuove destinazioni miste unite da una serie di spazi civici che ora si collegano alla High Line, uno degli spazi pubblici e pedonali più importanti percorsi a New York City.

Progettato da Skidmore, Owings & Merrill e James Corner Field Operations, il collegamento è composto da due ponti che corrono sopra Dyer Avenue e West 30th Street. Il collegamento a forma di anello unisce la parte finale della catena di percorsi pedonali dalla Penn Station a Hudson Yards e dalla High Line al Villaggio Ovest.

Il collegamento senza soluzione di continuità e completamente accessibile assume la forma di un lineare sopraelevazione di quasi 180 metri del parco che crea un viaggio urbano dagli spazi contemporanei di Midtown West al giardini verdeggianti e la struttura storica della High Line.

All'uscita dalla Moynihan Train Hall, visitatori e pendolari attraversano la Ninth Avenue ed entrano a Brookfield Properties’ Manhattan West e dentro la piazza pubblica di 2,6 acri, che poi conduce al Timber Bridge, la struttura a traliccio che corre lungo Dyer Avenue. Quindi si può girare di 90 gradi per entrare nel Woodland Bridge, spazio alberato lungo la 30th Street, che conduce direttamente alla High Line Spur.

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L'utilizzo della capriata tipo "Warren" in legno lamellare per il Timber Bridge

Il Timber Bridge è lungo quasi 80 metri, caratterizzato da una capriata tipo "Warren" in legno lamellare realizzata con il materiale proveniente da fonti sostenibili, offre uno spazio confortante e  protetto dal traffico che si trova nel Lincoln Tunnel.

Questa soluzione strutturale richiede connessioni minime al suolo, consentendo alle strade esistenti di rimanere indisturbate e di promuovere l'uso di materiali rinnovabili. Il Woodland Bridge, un percorso diagonale alberato lungo sui 100 metri, che introduce il paesaggio immersivo della High Line. Sono stati costruiti dei letti profondi con la terra e continui nella struttura per sostenere grandi alberi caratteristici di una foresta decidua orientale che crescerà in un paesaggio lussureggiante per uccelli e impollinatori autoctoni, fornendo ombra e proteggendo i pedoni dal traffico sottostante.

Questo contenitore è sostenuto su colonne esposte agli agenti atmosferici composte da staffe ad angolo che variano dinamicamente per rispondere alle diverse profondità del suolo lungo il percorso diagonale.

I materiali usati e i diversi spostamenti

I due ponti hanno una loro espressione architettonica e strutturale e rispecchiano l'esperienza umana che si ha nel sito.

I due collegamenti sono uniti anche dal punto di vista estetico, dai materiali, come l'acciaio usato per il piano di calpestio e il bronzo per il corrimano, che guidano i pedoni tra le strutture. Il Woodland Bridge si sposta dall'alto verso il basso per creare un'esperienza diversificata, mentre i visitatori si spostano da est a ovest e da ovest a est. Il paesaggio dinamico consente ai pedoni di vedere la struttura in legno come sollevarsi.

Il percorso diagonale crea un particolare effetto visivo con gli alberi di Magnolia Court a Manhattan West Plaza. Questa soluzione stabilisce un senso distintivo del luogo e guida i pedoni verso le loro destinazioni su entrambi i lati del collegamento.

Rigenerazione urbana: gli interventi di recupero e trasformazione di importanti aree della città

The Connector è il quarto grande progetto dello studio SOM di rigenerazione del quartiere. Lo studio ha svolto un ruolo fondamentale per la rigenerazione urbana di un'ex area industriale per ridargli una nuova vita attraverso trasformazioni e interventi di restauro, tra cui il Moynihan Train Hall, il restauro dell'edificio Farley, la sua trasformazione in uffici tecnologici e il 35 Hudson Yards alto sui 300 metri e ad uso misto.

Allo stesso modo, il partner di progettazione  James Corner Field Operations ha realizzato diversi interventi di trasformazione dell'area, tra cui il progetto della High Line, gli spazi pubblici di Manhattan West e la penisola di Gansevoort nell'Hudson River Park. La collaborazione progettuale e creativa con lo studio SOM, sotto la guida di Empire State Development, Brookfield Properties e Friends of the High Line ha portato a realizzare il progetto del Connector, dal carattere sorprendentemente originale e unico.

CREDITI PROGETTO

Cliente: Empire State Development, Brookfield Properties, Friends of the High Line
Progetto: Skidmore, Owings & Merrill e James Corner Field Operations
Ingegnere strutturale progettista: Skidmore, Owings & Merrill
Illuminazione: Tillotson Design Associates
Ingegnere strutturale: Thornton Tomasetti
MEP e ingegnere civile: WSP
Ingegnere del traffico/della mobilità: Buro Happold
Appaltatore di progettazione e costruzione: Turner Construction