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Ponte sullo stretto di Messina: chi sono i membri del comitato tecnico scientifico

E' stato definito il Comitato Tecnico Scientifico per la realizzazione del Ponte sullo stretto. Si tratta di un'organismo indipendente con compiti di supporto e consulenza per il progetto.

Ne abbiamo dato notizia con l'articolo "Ponte di Messina: definito il comitato tecnico scientifico indipendente". Il 19 settembre, con l’assenso della regione Sicilia e della regione Calabria, è stata nominata la squadra tecnica che compone l’organismo indipendente cui sono demandati compiti di supporto e consulenza per il progetto del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.

Alcuni sono molto conosciuti, altri meno. Per questo abbiamo ritenuto utile pubblicare degli estratti dei curricula che abbiamo ricavato dal WEB.

A parere del nostro editore, l'ing. Andrea Dari, manca un qualcuno che si sia dedicato in modo prevalente proprio al tema dei ponti.

"Mi fa specie non vedere coinvolti in un comitato che si deve occupare del ponte più sfidante del mondo figure che si sono dedicate nella loro vita o esclusivamente o in prevalenza ai ponti. Di nomi il nostro Paese ne ha molti. Solo tra quelli che possiamo considerare senior, mi vengono in mente Fabio Brancaleoni, Gian Michele Calvi, Mario De Miranda, Luigino Dezzi, Pietro Lunardi, Giuseppe Matildi, Camillo Nuti, Massimo Majowiecki, Pier Giorgio Malerba, Giuseppe Mancini, Mario Paolo Petrangeli, Enzo Siviero, Amedeo Vitone ... ma potrei tra i cinquantenni che non ho inserito in questo elenco citarne altrettanti. Non capisco il perchè di una scelta così particolare."
Andrea Dari

I volti del Comitato Tecnico Scientifico per il Ponte sullo stretto di Messina

Vediamo ora di conoscere chi sono le figure nominate.

Alberto Prestininzi

Alberto Prestininzi, nato 08.04.1944, originario di Caulonia, già ordinario di Ingegneria della Terra all'Università La Sapienza di Roma, è il coordinatore del Comitato tecnico scientifico sul Ponte dello Stretto.

Era già stato membro del CTS della società Ponte sullo Stretto dal 2001 al 2012.

E’ stato il fondatore del Centro di Ricerca CERI "Previsione Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici" dell'Università di Sapienza di Roma dove ha coperto la carica di Direttore dalla sua fondazione, 2005, sino al 2014. E’ stato Direttore del Master Internazionale di II livello Rischio Idrogeologico e Rischio Sismico dell’Università Sapienza di Roma, rispettivamente, dal 1986 al 2014. Membro del Comitato Tecnico Scientifico per il Ponte sullo Stretto di Messina dal 2001 sino al 30 giugno 2012. E’ stato membro effettivo del Consiglio Superiore del Lavori Pubblici dal 1990 al 2012. E' stato Presidente della Commissione Grandi Rischi del Dipartimento di Protezione Civile, Sezione Rischio Idrogeologico per il periodo 2001-2006. E' Stato Direttore del Dipartimento di Geologia Applicata dell'Università Carlo Bo di Urbino (1997-2000). E’ Socio di NHAZCA S.r.l. e Presidente Onorario. 

E' stato Chief-editor della Rivista internazionale Italia Journal of Engineeering Geology and Environment ed è autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali su argomenti attinenti la difesa del suolo, l’analisi dei Rischi Geologici e la Pianificazione Territoriale. (LINK a un elenco di alcune pubblicazioni del professore). E’ Autore di lungometraggi documentari Scientifici, tra i quali: A cento anni dalla catastrofe: Il Terremoto di Reggio e Messina (2008); Terremoti. Memoria e Prevenzione.

E' tra i firmatari di una petizione che afferma che l’emergenza climatica non esiste. Di recente ha dichiarato; "Le emissioni di CO2 sono indicate da molti come la causa di una possibile catastrofe ambientale: noi però non ne siamo assolutamente convinti, così come non sono convincenti i modelli che propongono questi studiosi” [Fonte ADN KRONOS LINK]

Claudio Borri

Il prof. Claudio Borri, nato nel 1953 a Figline Valdarno, FI, ingegnere civile, dal 2001 è Prof. Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso il Dip.to di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Firenze, con specializzazioni in ingegneria strutturale, meccanica computazionale, ingegneria del vento e aerodinamica delle costruzioni.

È stato Direttore del “Centro Interuniversitario di Aerodinamica delle Costruzioni e Ingegneria del Vento” e del suo laboratorio/galleria del vento fino al 2012 e successivamente Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’ Università di Firenze fino al 2017.

Nella sua carriera, Borri è stato Presidente della società europea SEFI (Bruxelles), della federazione IFEES (Washington DC), pro-rettore ai programmi europei di UniFI, membro del Kuratorium di Villa Vigoni e.V., visiting Prof. in numerose università europee, in USA ed in Cina. E' autore di ca. 350 pubblicazioni scientifiche, e di 9 monografie didattiche e/o atti di conferenze e convegni.

Il Prof. Borri è considerato fra i massimi esperti al mondo nei problemi dell'azione del vento sulle strutture: la sua attività di consulenza/progettazione/collaudo di grandi opere si è sviluppata nell'arco di ca. 4 decenni (edifici alti, ponti di grande e grandissima luce, torri di raffreddamento, grandi coperture leggere, strutture ed edifici di impianti sportivi e stazioni ferroviarie).

Fra le opere più importanti, Borri ha collaborato alle: struttura di copertura per lo stadio Olimpico di Roma, ponti strallati e sospesi, stazione AV di Reggio Emilia, strutture per i nuovi stadi Pireo Karaiskakis, Torino Olimpico, Venezia Tessera (non realizzato), edifici a torre di Milano piazza Garibaldi, torre UNIPOL a Bologna, strutture per aerogeneratori (ca. 170 in 16 parchi eolici in Italia), etc.

Borri è stato membro del comitato scientifico di Stretto di Messina S.p.A., la società mandataria per la costruzione del Ponte dello Stretto di Messina, dal 2009 al 2011.

Attualmente è stato Presidente della 16ª edizione della Conferenza Internazionale sull'Ingegneria del Vento (ICWE) ed è stato eletto quale Presidente della IAWE (Int. Association for Wind Engineering) per il quadriennio 2023-27.

Andreas Taras

Il Prof. Dott. Andreas Taras è un rispettato esperto nel campo delle costruzioni in acciaio e composite, attualmente professore ordinario all'ETH di Zurigo dal 2019.

In questo ateneo ricopre il ruolo di direttore dell’Istituto d’Ingegneria Strutturale nonché di coordinatore del piano di studi di ingegneria civile. Le sue attività di ricerca si concentrano sull’ambito della stabilità e del comportamento a fatica di elementi metallici, sull’uso di metodi di analisi non-lineare e dell’intelligenza artificiale nella progettazione di strutture portanti in acciaio e miste acciaio-calcestruzzo ed acciaio-legno, e sulla determinazione ed il monitoraggio dei carichi accidentali dei ponti stradali e ferroviari. È attivo in vari gruppi di normativa tecnica europea ed i suoi lavori hanno portato a numerose innovazioni negli Eurocodici 3 e 4.

I suoi precedenti incarichi accademici sono stati presso il Politecnico di Graz in Austria, dove ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2010, e la Bundeswehr University di Monaco di Baviera, dove è stato ordinario di strutture metalliche. Come ingegnere progettista e collaudatore si occupa di ponti, grandi coperture e strutture metalliche in impianti idroelettrici e per l’energia eolica.

Sara Muggiasca

Sara Muggiasca è un'esperta in ingegneria meccanica, specializzata nell'interazione fluido-struttura e nella aerodinamica, con un interesse particolare per l'energia eolica, gli yacht e le strutture civili.

Ha ottenuto il suo dottorato di ricerca in Ingegneria dei Sistemi Meccanici nel 2006 al Politecnico di Milano, dove ricopre dal 2021 il ruolo di Professore Associato nel Dipartimento di Ingegneria Meccanica. Ha collaborato in diversi progetti di ricerca, occupandosi sia di analisi sperimentali che numeriche, e ha contribuito allo sviluppo di modelli numerici.

La prof.ssa Muggiasca ha sviluppato studi approfonditi nel campo dell'aerodinamica, particolarmente focalizzata su: aerodinamica dei cavi, effetti del vento su strutture civili come ponti, edifici e pannelli solari, Ottimizzazione delle vele degli yacht e aerodinamica delle imbarcazioni, energia eolica e sviluppo di turbine eoliche.

Ha partecipato a progetti di ricerca finanziati e ha lavorato come responsabile su vari progetti, tra cui test in galleria del vento su cavi e scanner radar, e studi aerodinamici su tracker solari PV e coperture porose.

Attualmente è la Direttrice della Galleria del Vento del Politecnico di Milano.

È membro del comitato direttivo dell'ANIV e fa parte dei comitati editoriali di riviste come Shock and Vibrations, Journal of Sailing Technology e Frontiers in Energy Research.

Mauro Dolce

Mauro Dolce è nato il 19.07.1953 ed è un professore e ricercatore nel campo dell'Ingegneria Strutturale e Sismica, con una posizione di Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni all'Università di Napoli Federico II dal 1994. Ha ricoperto ruoli di elevata responsabilità, come Direttore Generale presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile dal 2006 al 2021 e Assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici della Regione Calabria tra dicembre 2021 e gennaio 2023.

La sua prolifica carriera accademica include la direzione di dipartimenti e laboratori presso diverse università, e ha contribuito alla scienza con circa 470 articoli scientifici, 15 volumi, 19 collettanee e 8 brevetti. È stato un relatore chiave in diverse conferenze mondiali ed europee di ingegneria sismica.

Al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha sovrainteso alle attività di monitoraggio, prevenzione, e mitigazione dei rischi, coordinando le risposte tecniche a vari terremoti significativi in Italia. Ha anche contribuito alla redazione di norme tecniche italiane ed europee e ha rappresentato l'Italia in vari enti internazionali dedicati alla gestione del rischio sismico, assumendo anche posizioni di leadership in alcune di queste organizzazioni.

È stato membro del Governing Board di GEM (Global Earthquake Model), della Commissione Nazionale Grandi Rischi, e della Coalition for Disaster Resilient Infrastructure. Attualmente è Presidente del Consorzio Interuniversitario ReLUIS, un ruolo che aveva già ricoperto nel 2005-2006, e membro del comitato esecutivo della European Association of Earthquake Engineering, di cui è stato anche Vicepresidente dal 2010 al 2014.

Francesco Karrer

Francesco Karrer è nato Roma il 30.01.1942. Si è laureato in architettura nel 1967 ed è stato professore ordinario di Urbanistica presso La Sapienza Università di Roma (in quiescenza), già Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e Commissario Straordinario al Porto di Napoli.

É autore di numerose pubblicazioni scientifiche in Italia ed all’estero.

Ha svolto e svolge attività di progettazione e consulenza sui temi della pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale e di settore (trasporti, insediamenti produttivi, etc.) per molti enti pubblici nazionali (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Affari Esteri, Ministero della Marina Mercantile, Ministero dei LL.PP., Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Commercio Estero, Ministero dei Trasporti, Ministero dell’Ambiente, ANAS, Ente Ferrovie dello Stato, Regione del Veneto, Regione Emilia – Romagna, Lombardia, etc.) ed internazionali (OCSE, Consiglio d’Europa, CEE, ONU), istituti scientifici e società di ingegneria nonchè enti preposti alla assistenza e allo sviluppo del Mezzogiorno (IASM, FORMEZ) ed associazioni di categoria (Unioncamiere, Confcommercio, ANCI, ANCE, Confindustria, Associazioni regionali degli industriali, etc.). E' membro del comitato scientifico di AIS - Associazione Infrastrutture Sostenibili.

Ha presieduto la Commissione che ha predisposto il regolamento di attuazione dell’art. 23 del Dlgs. n. 157/95 che ha portato al DPCM n. 116/97 (anche detto «decreto Karrer»).

Giuseppe Muscolino

Giuseppe Muscolino è attualmente Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni presso la Facoltà/Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Messina, ruolo che ricopre dal 1992.

Ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Civile all'Università di Palermo nel 1977, ottenendo il massimo dei voti e la lode e venendo premiato per la sua tesi. Ha una distinta carriera accademica, avendo servito come professore e ricercatore in diverse posizioni accademiche e università, ed è riconosciuto a livello internazionale per i suoi contributi nel campo della dinamica delle strutture e della meccanica dei solidi, con un H-index su SCOPUS di 31.

È stato membro del comitato scientifico di Stretto di Messina S.p.A., la società mandataria per la costruzione del Ponte dello Stretto di Messina, dal 2005 al 2006 e dal 2010 al 2012. Nel 2022 ha ricevuto il prestigioso “IASSAR Distinguished Research Award”.

Paolo Fuschi

Paolo Fuschi è nato il 12 febbraio 1962 ed è professore ordinario di Meccanica delle Strutture presso l’Università di Reggio Calabria.

Paolo Fuschi è un docente esperto e rinomato, insegnante in numerosi corsi relativi all'ingegneria e all'architettura, quali Statica, Scienza delle Costruzioni, Meccanica delle Strutture, e Analisi Computazionale delle Strutture, presso le Facoltà di Architettura e Ingegneria. Inoltre, è stato relatore di numerose tesi di Laurea, Master e Dottorato di Ricerca.

Dal 2000, Fuschi ha ricoperto diversi ruoli accademici e responsabilità, come Coordinatore di Dottorato di Ricerca e Referente per accordi di cooperazione internazionale. Ha collaborato con istituzioni straniere, tra cui l’Università di Swansea e l’Università di Leicester come ricercatore e docente, approfondendo temi come l'ingegneria sismica e la meccanica della frattura.

È membro di diverse società scientifiche, come SISCo e EUROMECH, e ha contribuito significativamente alla ricerca nel suo campo, con oltre 140 pubblicazioni su riviste internazionali, monografie scientifiche e atti di convegni. Ha sviluppato metodologie di analisi e modelli costitutivi avanzati, focalizzandosi anche su materiali compositi e meccanica delle murature.

Alessio Ferrari

Alessio Ferrari è Professore Ordinario di Ingegneria Geotecnica presso l'Università degli Studi di Palermo, ed è Associato di Ricerca presso Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna (EPFL), in Svizzera.

Dopo il Dottorato di Riecerca in Ingegneria Geotecnica conseguito nel 2007, è stato un Marie-Curie post-doctoral researcher presso l'EPFL e l'Università Politecnica della Catalogna a Barcellona, in Spagna.

Alessio Ferrari è specializzato in vari settori della Geomeccanica e della Geotecnica, con particolare riferimento al comportamento di formazioni geotecnicamente complesse, ed alla geotecnica per le applicazioni energetiche. Ha sviluppato competenze avanzate su aspetti quali lo scavo di gallerie profonde in formazioni complesse, lo stoccaggio profondo di CO2, la progettazione di barriere ingegnerizzate per il confinamento di rifiuti nucleari, l’effetto delle variazioni climatiche sulla stabilità dei pendii.

È vicepresidente del Comitato Tecnico "Energy Geotechncis" della Società Internazionale di Meccanica dei Terreni e Geotecnica. È Editor-in-chief per la rivista scientifica internazionale "Geomechanics for Energy and the Environment" e membro del comitato editoriale delle riviste "Géotechnique", "Acta Geotechnica" e "Soils and Rocks".

È stato responsabile scientifico in progetti di ricerca europei e nazionali. Attualmente è docente dei corsi di "Geotecnica" e "Advanced Geomechanics" presso l’Università di Palermo, e dei corsi di "Slope Stability" e "Experimental Geomechanics" presso l'EPFL.

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