Piemonte: nuove regole per accatastamento, comunicazioni e ispezione impianti termici
Come avverrà la gestione operativa del Catasto degli Impianti Termici?
Un unico provvedimento per agevolare l’applicazione delle disposizioni regionali
La delibera G.R. Piemonte n.32-7605 del 28 settembre 2018 approva le semplificazioni apportate dalla L.R. Piemonte n.3/2015 in materia di catasto impianti, comunicazioni obbligatorie dei distributori, fornitori e venditori di combustibile e ispezione degli impianti termici.
Gestione operativa del Catasto degli Impianti Termici
La Regione Piemonte ha istituito il CIT (Catasto degli Impianti Termici) attraverso il quale è possibile gestire le operazioni di ispezione sugli impianti termici. Il catasto è accessibile via web anche ai cittadini, oltre che agli operatori, i fornitori e i distributori di combustibile.
Attraverso il CIT è possibile:
- Assicurare la raccolta e la condivisione di dati sul territorio regionale;
- Realizzare servizi utili alla gestione dell’impianto termico;
- Fornire strumenti per la gestione delle attività di ispezione e predisposizione di eventuali sanzioni;
- Gestire le anomalie e le prescrizioni per gli impianti non in regola.
Accertamento e ispezione degli impianti termici
L’allegato B disciplina le procedure per gli accertamenti e le ispezioni degli impianti di climatizzazione invernale ed estiva al fine di sostenere i consumi energetici e le emissioni di inquinanti in ambiente.
Gli impianti sottoposti ad ispezione sono quelli di climatizzazione invernale con potenza termica utile nominale maggiore o uguale ai 10kW e gli impianti di raffrescamento con potenza termica utile nominale maggiore o uguale ai 12kW.
Obblighi di comunicazione
Sono infine definite le modalità di comunicazione tra i distributori di combustibile e la Regione relativamente all’ubicazione e la titolarità degli impianti riforniti, oltre ai dati relativi alle forniture di combustibile.