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Peri, Alpina: il BIM richiesto dai committenti all'estero, una scelta interna in Italia

Nella progettaizone delle gallerie il BIM è estremamente utile, anche per la futura gestione, manutenzione ed eventuale ristrutturazione.

Chiara Samorì, corrispondente di Milano di INGENIO, ha incontrato Ing. Guido Peri, Presidente di  Alpina, una delle più antiche società d'ingegneria d'Italia, fondata a Milano nel 1954. Alpina presta servizi di ingegneria per grandi opere di genio civile e di edilizia, eseguendo studi di fattibilità e pianificazioni territoriali, fornisce direzione dei lavori, consulenza tecnica, finanziaria e amministrativa; gestisce la costruzione di progetti con attento riguardo alla sicurezza, all’ambiente e ai costi, ed è specializzata nelle sei seguenti discipline:
    •    IDRAULICA (impianti idroelettrici, opere fluviali, acquedotti)
    •    TRASPORTI (autostrade, ferrovie)
    •    STRUTTURE (strutture di genio civile e di edilizia)
    •    SOTTERRANEO (metropolitane, gallerie, fondazioni speciali)
    •    URBANIZZAZIONI (opere di urbanizzazione primaria e secondaria)
    •    EDILIZIA (edifici di interesse collettivo).

Al centro dell’intervista l’EVOLUZIONE DIGITALE e il BIM, e COME sia cambiata la progettazione.
E in tal senso Guido Peri ha evidenziato come nel passato l’integrazione tra le diverse attività progettuali avvenisse per un progressivo passaggio tra le diverse funzioni, e questo generasse una sorta di attrito interno. Con la Digitalizzazione il progetto avviene con una collaborazione simultanea delle diverse funzioni.

Alpina è partita da due anni all’introduzione del BIM nei processi progettuali, e lo sforzo più grande è stato quello di “convincere” le persone che si poteva operare in modo diverso.  Ad oggi, un terzo della forza lavoro opera con le nuove procedure e l’applicazione del BIM ha portato all’inserimento di 3 nuove figure e un aggiornamento del software, meno dell’hardware. Per la formazione si è ricorsi a strutture esterne specializzate.

Guido Pieri ha evidenziato come al momento siano ancora pochi i committenti italiani a credere nel BIM; mentre nell’attività che Alpina svolge all’estero si lavora già in BIM. In Italia Alpina sta lavorando in BIM nell’attività correlata alla progettazione di alcune stazioni della linea 4 della metropolitana, ma più per una scelta interna. Anche sulle gallerie si sta lavorando in BIM, integrando nel progetto tutte le informazioni già in fase iniziale. Un settore che peraltro è in grande evoluzione da un punto di vista tecnologico e progettuale, e oggi è possibile modellare il cosiddetto “oggetto galleria”, con una maggiore attenzione alle finalità e ai requisiti funzionali. Su questa evoluzione il BIM è estremamente utile, anche per la futura gestione, manutenzione ed eventuale ristrutturazione.

Tutto questo - e molto di più - nella video intervista che è possibile vedere a questo link.??

Un ulteriore aggiornamento su questo argomento sarà possibile averlo durante gli eventi “La rivoluzione digitale del costruire - BIM: Innovazione impiantistica e progettazione” che si terranno a Milano alla Fiera Milano Rho, dal 15-17 novembre 2017.

Si tratta di tre eventi, che si svolgeranno nei pomeriggi del 15, 16 e 17 novembe, e che si occuperanno dell’applicazione del BIM, del BMS e del problema della security collegato alla digitalizzazione dei processi della progettazione e costruzione edile nonché della gestione degli immobili. Parteciperanno importanti esperti da tutta Italia.

I corsi sono gratuiti con crediti formativi professionali ed è necessario iscriversi a questo link: https://www.smartbuildingitalia.it/milano/bim/.

L'accesso ai corsi da diritto anche alla visita gratuita della manifestazione SMART BUILDING EXPO e di SICUREZZA.