Performance e benessere abitativo con la gamma idropitture Mapei

Prodotti Mapei tecnologicamente avanzati, attenti alla salute dell'uomo e dell'ambiente

La sostenibilità, insieme all’innovazione, sono i due driver principali di Mapei e la gamma delle idropitture non fa eccezione. Sviluppare prodotti tecnologicamente avanzati è alla base della filosofia dei laboratori Ricerca e Sviluppo Mapei. Avere prodotti tecnologicamente avanzati significa offrire prodotti all’avanguardia, con prestazioni certificate ed elevata durabilità per limitare al massimo il numero di interventi durante il ciclo di vita di un nostro sistema.

Nella formulazione dei prodotti delle finiture per interni si è scelto di non utilizzare componenti pericolosi per l’ambiente e la salute umana, mantenendo alte performance nonostante una legislazione sempre più stringente.

Le formulazioni sono state ottimizzate per minimizzare le emissioni di componenti organici volatili (COV) raggiungendo la classe più elevata A+ della classificazione francese, che garantisce una buona qualità dell’aria che respira sia l’applicatore professionale che gli utilizzatori finali, assicurando un elevato benessere abitativo. Corrispondono ai nuovi e più restrittivi regolamenti europei in termini di uso dei conservanti sia del prodotto in barattolo che del film in parete (resistenza alle muffe).

Tecnologia quindi, ma anche qualità e tanta attenzione all’uomo e all’ambiente.

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Infatti, gli impatti ambientali dei prodotti Mapei sono stati calcolati con la metodologia LCA (Life Cycle Assessment), per progettare idropitture sempre più sostenibili. Gli impatti vengono dichiarati nelle EPD (Environmental Product Declaration), documenti ambientali certificati conto terzi.

L’attenzione alla sostenibilità non si è limitata alle formulazioni, ma ha coinvolto anche il packaging. Anche in questo caso, è stato scelto di ricorrere a imballi riciclati, certificati dall’Istituto per la Promozione delle Plastiche Riciclate (IPPR): tutti gli imballi esibiscono il marchio Plastica Seconda Vita che rende riconoscibili i materiali e i manufatti ottenuti dalla valorizzazione dei rifiuti plastici, il cui disciplinare è riconosciuto da Accredia.

Finiture per interni: la proposta Mapei per i contesti sanitari e alimentari

La scelta delle pitture destinate a strutture del settore alimentare e sanitario deve rispondere a specifiche esigenze e restrizioni.

Per questo ambito di applicazione Mapei ha sviluppato gli smalti murali della linea MAPECOAT ACT. La linea ACT di Mapei (Advanced Coating Technology) identifica i sistemi ad avanzata tecnologia per la protezione e la decorazione delle superfici murali in genere, ma anche per contesti critici come gli ambienti con presenza di alimenti o quelli medico-sanitari. Si tratta di una famiglia prodotto top di gamma con eccezionali caratteristiche in termini di lavabilità e smacchiabilità.

MAPECOAT ACT sia nella versione Satin (satinata) che Matt (opaca) risponde ai protocolli HACCP secondo UNI 11021 per l’utilizzo in ambienti alimentari. MAPECOAT ACT è un prodotto acrilico all’acqua con elevate prestazioni meccaniche e chimiche, in Classe A+ per le emissioni VOC, è resistente ai detergenti e agli agenti di disinfezione (EN ISO 2812-1), ha bassissima presa di sporco (UNI 10792), elevata pulibilità in accordo alla UNI 11021, alta resistenza al lavaggio (classe 1 EN ISO 11998) e resistenza alla crescita di muffe e funghi (EN 15457).

MAPECOAT ACT Satin e Matt, sono smalti murali per interni a base acrilica con speciali agenti di protezione biologica ad ampio spettro di azione, in grado di contrastare il deposito e la proliferazione di muffe, virus e batteri sulle superfici: prestazioni comprovate dai test secondo norma ISO 22196 e ISO 21702 che determinano rispettivamente l’attività antibatterica e antivirale dei sistemi di verniciatura, caratteristiche che rendono questi prodotti ideali per l’utilizzo in ambito medico-sanitario.

È molto importante sottolineare inoltre che Mapei per tutti i test prestazionali si avvale sempre di laboratori esterni, così da garantire che quanto scritto sulle nostre schede tecniche è anche attestato da rapporti di prova terzi.