Pavimento in legno WPC per esterni: caratteristiche, vantaggi, posa in opera e manutenzione
Cosa sono le pavimentazioni in legno composito WPC? Come si installano e quale tipo di manutenzione richiedono? Ecco un articolo di approfondimento sull'argomento.
Pavimenti in legno composito WPC, la rivoluzione del decking per l’outdoor
Il legno composito, noto anche come WPC (Wood Plastic Composite), è un materiale ecologico che sostituisce il legno naturale per applicazioni esterne. Realizzato tramite un processo di estrusione a caldo, il WPC combina fibre naturali di legno, polimeri e additivi. Questo processo consente di creare profili con forme differenti, adatti a molteplici usi come pavimentazioni per camminamenti, patii e bordi piscine.
Le tecniche avanzate e gli studi sul prodotto hanno permesso di sviluppare profili utilizzabili anche per rivestimenti di facciate, comprese soluzioni con frangisole.
Il legno composito rappresenta un'evoluzione tecnologica del legno naturale, eliminandone i difetti quali scheggiature, torsioni, attacchi di insetti e funghi, oltre alla decolorazione, mantenendo inalterati i pregi estetici nel tempo. Questo materiale trova applicazione in molti ambiti grazie alla sua durabilità in ambiente esterno.
Quali componenti vengono utilizzate nella formulazione del legno composito?
Ogni legno composito ha una sua specifica formulazione, con il polimero utilizzato come discriminante fondamentale. Le poliolefine utilizzabili sono PVC (Polivinilcloruro), PP (Polipropilene) e PE (Polietilene).
Il PVC ha buone caratteristiche meccaniche e resistenza al fuoco, ma rilascia diossina in caso di incendio, che è nociva per l'uomo. Pertanto, il suo uso è bandito in molti paesi.
Il PP e il PE sono ottime poliolefine per l'estrusione: il PP ha caratteristiche meccaniche superiori, mentre il PE è sicuro per l'uomo tant’è che viene utilizzato per realizzare involucri per il confezionamento di alimenti.
Per ottenere un buon legno composito, è preferibile l'HDPE (polietilene ad alta densità) rispetto al LDPE (polietilene a bassa densità), utilizzato per sacchetti e pellicole, poiché quest'ultimo non presenta caratteristiche adeguate. Oltre alle poliolefine, un componente principale è la fibra di legno che funge da legante e inerte. Maggiore è la quantità di legno, migliore sarà la somiglianza al legno naturale, ma è necessaria una formulazione stabile per evitare problemi di umidità e stabilità del prodotto.
La qualità della farina di legno utilizzata è fondamentale: può essere di legno tenero, duro, bamboo o lolla di riso.
Il legno duro migliora le caratteristiche meccaniche e riduce l'assorbimento di umidità. Anche la granulometria del legno è cruciale per la stabilità del prodotto esposto agli agenti atmosferici.
Gli additivi, come l'agente accoppiante, antiossidanti, anti UV e pigmenti, sono essenziali per la stabilità nel tempo del prodotto.
Il processo di estrusione deve seguire canoni stringenti per ottenere un prodotto qualitativamente impeccabile. La composizione della pasta può variare a seconda delle caratteristiche prestazionali desiderate dal cliente; in generale, il WPC è composto da:
- un 60% di legno/bamboo;
- un 30% di HDPE/LDPE/PVC;
- un 10% di additivi.
Caratteristiche e prestazioni del legno composito WPC
I WPC non si corrodono e sono altamente resistenti alla decomposizione, marciume e attacchi di insetti, ma il componente polimerico è vulnerabile al degrado UV.
I WPC hanno buone proprietà di lavorabilità e possono essere modellati con strumenti convenzionali per la lavorazione del legno.
Sono spesso considerati materiali sostenibili poiché possono essere realizzati con plastiche riciclate e rifiuti dell'industria del legno.
Per quanto riguarda la durata del WPC, è fondamentale un'installazione corretta per garantirne la longevità.
Un'installazione scorretta può ridurre drasticamente la durata del prodotto.
Anche la qualità del materiale scelto influisce sulla durabilità: un materiale di fascia medio-bassa, se ben installato, può dare soddisfazioni, ma la qualità influisce su resistenza, stabilità e durata.
In sintesi, i pavimenti in WPC rappresentano una scelta ecologica e versatile per le applicazioni esterne, ma è essenziale prestare attenzione alla qualità dei materiali e all'installazione per garantirne la migliore durata possibile.
Tipi di pavimenti in WPC disponibili in commercio
In commercio è possibile trovare doghe in legno WPC alveolare (presenta cavità interne), doghe in WPC pieno e, infine, doghe in WPC rivestito.
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L'articolo prosegue nel file pdf in allegato fornendo utili indicazioni sulla posa in opera e manutenzione delle pavimentazioni realizzate con legni compositi WPC.
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