Patente a crediti per la sicurezza nei cantieri: guida completa per le imprese e i lavoratori autonomi

Cantieri e sicurezza: patente a crediti, Blumatica a supporto di imprese e lavoratori

A partire dal 1° ottobre 2024, è obbligatorio possedere la patente a crediti per la sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili, sia per le imprese che per i lavoratori autonomi. Questo nuovo sistema punta a migliorare la sicurezza, introducendo un meccanismo di controllo basato su punteggi e crediti.

 

 

In quali casi la patente non è necessaria?

La patente a crediti non è richiesta in due situazioni principali:

• Appalti di mere forniture o prestazioni intellettuali, che non prevedono la presenza fisica nei cantieri.
• Imprese con Attestazione SOA di classifica pari o superiore alla III. La SOA è una certificazione obbligatoria per partecipare a gare d’appalto pubbliche, dimostrando la capacità dell’impresa di eseguire lavori con importi superiori a €150.000.

 

 

 

Come presentare la domanda per la patente?

La richiesta va inoltrata tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Può essere fatta dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, anche tramite un delegato. È consentito continuare a operare durante la fase di elaborazione della domanda.

Se vengono riscontrate dichiarazioni non veritiere, la patente viene revocata. La revoca si applica qualora, durante i controlli successivi al rilascio, venga confermata in via definitiva l’inesattezza di una o più dichiarazioni sui requisiti. Trascorsi dodici mesi dalla revoca, si potrà presentare domanda per ottenere una nuova patente.

 

 

Procedura di rilascio della patente

Il rilascio della patente è automatico, ma in fase di prima applicazione è possibile inviare un’autocertificazione tramite PEC ( dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it) per attestare il possesso dei requisiti richiesti.

Dal 1° novembre, l’autocertificazione non sarà più sufficiente, e sarà indispensabile aver richiesto la patente tramite il portale.

Attenzione: dichiarazioni non veritiere comportano la revoca immediata della patente, che potrà essere richiesta nuovamente solo dopo 12 mesi dalla revoca.

 

Funzionamento del sistema a punti

La patente parte con un punteggio di 30 punti, e per operare nei cantieri è necessario mantenere almeno 15 punti. Il sistema a crediti permette di acquisire punti extra attraverso due modalità principali:

Crediti per storicità aziendale (fino a 30 punti in totale)

Fino a 10 crediti

Attribuibili dopo il rilascio della patente a crediti così calcolati

• Fino a 5 anni: 0 crediti
• Da 5 a 10 anni: 3 crediti
• Da 11 a 15 anni: 5 crediti
• Da 16 a 20 anni: 8 crediti
• Oltre 20 anni: 10 crediti

Fino a 20 crediti

Da attribuire al momento del rilascio della patente sulla base della data di iscrizione alla C.C.I.A.A.

• Più 1 credito ogni 2 anni senza violazioni.

 

Crediti per azioni in materia di sicurezza (fino a 40 punti in totale)

Fino a 30 crediti

Attribuibili per attività, investimenti, formazione aggiuntive in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Tra le azioni riconosciute:

• possedere certificazione di un SLG conforme alla UNI EN ISO 45001
• investimenti sulla formazione dei lavoratori, oltre quella obbligatoria, in particolare stranieri
• uso di soluzioni tecnologicamente avanzate sulla base di intese con le parti sociali comparativamente più rappresentative
• adottare i documento di valutazione dei rischi previsto dall’articolo 17, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, anche nei casi in cui è possibile adottare le procedure standardizzate previste dall’articolo 29, commi 6 e 6 bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81

 

Fino a 10 crediti

Attribuibili per attività, investimenti, formazione aggiuntivi

Tra le azioni riconosciute:

• applicare standard contrattuali ed organizzativi certificati nell’impiego della manodopera
• avere una Certificazione SOA di I e II classifica
• possedere requisiti reputazionali valutati sulla base di indici qualitativi e quantitativi nonché su accertamenti definitivi che esprimono l’affidabilità dell’impresa in fase esecutiva, il rispetto della legalità e degli obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale

 

Decurtazione e sospensione della patente

In caso di incidenti sul lavoro, la patente può essere sospesa fino massimo a 12 mesi, specialmente in caso di colpa grave del datore di lavoro o di un suo delegato o dirigente. La sospensione è obbligatoria nei casi di infortuni mortali, mentre è possibile in caso di infortuni che causino inabilità permanente o menomazione irreversibile.

La decade dei punti avviene in caso di violazioni della normativa sulla sicurezza, come stabilito dall’Allegato I bis del D.Lgs. 81/08 (in allegato in PDF in fondo all'articolo). 

 

Come recuperare i crediti decurtati?

Se il punteggio scende sotto i 15 punti, l’impresa o il lavoratore autonomo non potrà più operare nei cantieri. Il recupero fino a tale soglia è soggetto alla valutazione di una Commissione territoriale, composta da rappresentanti dell'INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro) e dell'INAIL.

I crediti sottratti possono essere recuperati, ad esempio, partecipando ai corsi previsti dall’articolo 37, comma 7 del D.Lgs. 81/08, rivolti al soggetto interessato da uno dei provvedimenti. Ogni corso permette di recuperare cinque crediti, purché l’attestato di partecipazione venga trasmesso alla sede competente dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Su questo punto, sono attesi ulteriori chiarimenti, poiché sorge una questione importante: per recuperare i crediti, è necessario frequentare corsi di formazione che sono già obbligatori e forse ancora validi?

 

Come mettersi in regola

Entro ottobre sarà fondamentale regolarizzarsi per evitare sanzioni e assicurare il rispetto dei requisiti previsti dalla normativa.

 

Cosa succede alle imprese e ai lavoratori autonomi senza patente?

Alle imprese o ai lavoratori autonomi che operano senza patente, o con un punteggio inferiore a 15 crediti, verrà applicata una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori, con un minimo di € 6.000,00. Oltre alla sanzione economica, verrà imposta l’esclusione, per un periodo di almeno sei mesi, dalla partecipazione ai lavori pubblici ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023.

   

Come semplificare la gestione della patente a crediti con Blumatica

Per richiedere la patente è fondamentale disporre di un Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) completo e adeguato alle normative vigenti.

Con Blumatica DVR, è possibile redigere un documento altamente qualificato, conforme alle verifiche ispettive. Questo perché molti DVR, specialmente quelli elaborati con procedure standard, spesso non includono valutazioni essenziali sui rischi specifici, compromettendo così l'efficacia della formazione dei lavoratori e la corretta pianificazione sanitaria.

 

Grazie a una valutazione dettagliata, Blumatica DVR automatizza la definizione del profilo di rischio per ogni lavoratore, consentendo di:

• selezionare i DPI più appropriati,
• pianificare la formazione necessaria e
• sviluppare protocolli sanitari coerenti.

Questo processo garantisce una copertura completa di tutte le aree di rischio, assicurando che il DVR sia conforme ai requisiti normativi e a prova di ispezione.

La valutazione dei rischi include l'analisi di aspetti critici come rumore, vibrazioni, movimentazione manuale dei carichi, agenti chimici e atmosfere esplosive, che richiedono un'attenta analisi delle condizioni operative o indagini strumentali approfondite.

Blumatica, leader nella produzione di software per la gestione della sicurezza sul lavoro, permette di affrontare queste complessità in modo efficiente, sia per il DVR che per il POS (Piano Operativo di Sicurezza), riducendo tempi di elaborazione e garantendo che tutti i requisiti normativi siano rispettati.

 

Mantenimento della patente grazie a Blumatica POS

Non solo per l'ottenimento iniziale della patente, ma anche per il suo mantenimento, è indispensabile mantenere il DVR aggiornato rispetto all'evoluzione dei processi e delle condizioni operative.

Un DVR aggiornato e conforme consente inoltre di generare facilmente i POS per ciascun cantiere. Grazie a Blumatica POS, il Piano Operativo di Sicurezza può essere creato direttamente a partire dal DVR, semplificando e velocizzando l'intero processo per il tecnico incaricato.

 

Questi strumenti permettono non solo di risparmiare tempo, ma anche di ottenere documenti accurati e perfettamente in linea con le normative, evitando errori e lacune che potrebbero comportare sanzioni. La gestione della sicurezza diventa così più semplice ed efficiente, con una riduzione significativa del rischio di non conformità.

 

Blumatica MOG per configurare in tempi brevi un Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL)

La bozza del nuovo decreto introduce una novità importante: le imprese che adottano un Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL), certificato in conformità alla UNI EN ISO 45001, o richiedono l'asseverazione del Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) previsto dall’art. 30 del D.Lgs. 81/08, vedranno il loro punteggio incrementato di cinque crediti.

Sebbene l’implementazione di un SGSL possa sembrare impegnativa, in realtà, se l’azienda ha già affrontato i passaggi fondamentali come la valutazione dei rischi (VDR), l’organizzazione dei corsi di formazione e la distribuzione dei DPI, l’introduzione di un sistema volontario risulta più agevole e rapida. Questo è particolarmente vero quando si parte da modelli standardizzati e si riesce a integrare con facilità quanto già predisposto per soddisfare i requisiti obbligatori.

Blumatica MOG agevola questo processo grazie a modelli precostituiti che permettono di configurare in tempi brevi un SGSL completo. La sua interoperabilità con altri strumenti software della suite sicurezza rende l’integrazione dei dati esistenti semplice e immediata, ottimizzando così la gestione del sistema di sicurezza.

Grazie all’integrazione tra i vari software Blumatica, è possibile ottimizzare tutte le attività legate alla sicurezza, dall’analisi dei rischi all’implementazione di misure preventive, garantendo conformità normativa e riducendo il rischio di incorrere in sanzioni.

Con l’introduzione della patente a crediti per la sicurezza, è fondamentale che imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili siano in regola con i nuovi requisiti. Prepararsi in anticipo e adottare le soluzioni giuste, come quelle proposte da Blumatica, permetterà di evitare sanzioni, garantendo la continuità operativa e il rispetto delle normative di sicurezza sul lavoro.

 

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