Parte il progetto europeo “INSYSME”
Finanziato dalla CE un budget di 1.8 milioni di euro per l’innovazione delle tamponature antisismiche in laterizio
INSYSME è l’acronimo del progetto di ricerca europeo dal titolo “INnovative SYStems for earthquake resistant Masonry Enclosures in rc buildings” valutato finanziabile nell’ambito del 7° Programma Quadro della Comunità Europea nell’ultima selezione di quest’anno. Il progetto di ricerca prevede il coordinamento dell’Università di Padova, il coinvolgimento dell’ANDIL (associazione italiana degli industriali dei laterizi) nel ruolo di management board e la partecipazione di università, altre associazioni e aziende europee impegnate nell’ottimizzazione e valorizzazione dell’impiego del laterizio in zona sismica. Il 13 maggio scorso si è conclusa la fase di negoziazione e l’avvio delle attività è ipotizzabile per il prossimo ottobre 2013.
Il progetto di ricerca europeo INSYSME “INnovative SYStems for earthquake resistant Masonry Enclosures in rc buildings” mira a potenziare le prestazioni sismiche delle pareti divisorie e da tamponamento (monostrato e pluristrato con rivestimento faccia a vista) nelle strutture in cemento armato, attraverso sia lo sviluppo e l’applicazione di soluzioni innovative, sia la definizione di opportuni criteri di dimensionamento, linee guida e software per la progettazione. Il progetto, rivolto essenzialmente alle associazioni di categoria, è coordinato dalla Dr. Ing. Francesca da Porto, con la supervisione tecnica del Prof. Claudio Modena dell’Università di Padova. INSYSME coinvolge 7 Paesi europei (Italia, Belgio, Germania, Grecia, Portogallo, Romania e Turchia) con la partecipazione di TBE, la Federazione Europea dei laterizi, associazioni nazionali di produttori di elementi in laterizio, università, centri di ricerca, studi di progettazione e PMI (Piccole e Medie Imprese) dell’intera filiera delle costruzioni; per un totale di 16 partner. Il valore complessivo del progetto di ricerca, della durata di 3 anni, è di circa 2,6 milioni di euro, di cui 1,8 finanziati dalla CE.
INSYSME si propone di sviluppare sistemi innovativi per tamponature in muratura, utilizzati per creare facciate, involucri e partizioni di edifici a telaio in c.a., di formulare concetti scientificamente fondati per la loro analisi, e di elaborare metodi affidabili, semplici ed efficienti per la loro progettazione nella pratica ingegneristica.
In sintesi, la ricerca a favore delle associazioni di produttori, essendo finalizzata allo sviluppo di procedure di progettazione e di sistemi di involucro innovativi, puntando al progresso tecnologico e all'aggiornamento normativo, offrirà nuove soluzioni a problemi scientifici e industriali, con un impatto ad ampio spettro. L'esperienza delle associazioni di PMI partner del progetto, con l'ausilio dei diversi interlocutori interessati al processo, garantirà che siano soddisfatte le esigenze di estese comunità di PMI. In questo schema di finanziamento, le associazioni di PMI e le PMI coinvolte sono i principali attori della ricerca. Infatti, sono queste a ricevere direttamente il finanziamento da parte della CE ed a commissionare ai partners scientifici lo svolgimento degli studi e delle sperimentazioni oggetto della ricerca stessa, attraverso contratti di subappalto. Le associazioni di PMI e le PMI detengono in questo modo la maggior parte della proprietà dei risultati, della ricerca.
Sono quattro i principali obiettivi tecnico-scientifici di INSYSME:
I. sviluppo di materiali e tecnologie. Sulla base della organizzazione di un catalogo completo di diverse tipologie di telai e relativi sistemi di involucro, si svilupperanno materiali avanzati, tecnologie innovative e processi di costruzione per pareti di tamponamento e di rivestimento, arrivando alla produzione e progettazione di prototipi e pareti.
II. modellazione della risposta sismica e definizione dell'input sismico. Valutazione dell'influenza reciproca di telai e pareti di tamponamento/rivestimento nella risposta sismica per mezzo di simulazioni numeriche e valutazione del carico sismico agente sugli elementi non strutturali. I risultati saranno utilizzati per la progettazione.
III. prove sperimentali/numeriche per il comportamento combinato nel piano/fuori piano. Derivazione sperimentale delle leggi costitutive dei materiali, e sviluppo di strategie di prova per la valutazione delle prestazioni dei sotto?assemblaggi sotto azioni combinate nel piano/fuori piano. Stima numerica e parametrica dei muri di tamponatura per definire i parametri critici e sviluppare regole di progettazione ottimizzate. Caratterizzazione sperimentale quantitativa della risposta sismica globale del modello di edificio attraverso test su tavola vibrante.
IV. regole per la verifica di muri di tamponatura e linee guida. Saranno definiti i requisiti prestazionali degli elementi non?strutturali sulla base dei livelli prestazionali globali definiti per l’edificio, basandosi sulle analisi numeriche e sui test sperimentali fatti. Saranno sviluppate e calibrate formulazioni e procedure per le verifiche fuori piano. I risultati del progetto saranno implementati in software e in linee guida di progettazione e, successivamente, trasferiti all’interno di standard e normative.
Sistemi innovativi di tamponamento in laterizio allo studio: chiusure rigidamente collegate, chiusure che permettono spostamenti relativi e rivestimenti esterni con possibilità di controllo degli spostamenti relativi.
Partenariato del progetto INSYSME