Parquet, nonostante l'acqua alta: l'intervento di restauro del pavimento in legno del centenario Caffè Florian
Il prestigioso intervento di ripristino del pavimento in legno danneggiato dall'acqua alta di Venezia nello storico Caffè Florian
Inaugurato nel 1720, il Caffè Florian Venezia vanta il titolo di più antico caffè nella storia ad aver mantenuto nei secoli le sue caratteristiche. Nel 2020 compirà 300 anni ed è, oggi, il luogo dove, da secoli, Venezia e il mondo si incontrano.
Il 29 ottobre 2018, la città lagunare è stata investita da una marea record che, secondo il Centro maree del Comune, ha raggiunto i 156 centimetri a Punta della Salute, i 144 centimetri a Burano e i 142 centimetri a Diga Lido. A San Marco non sono servite neanche le passerelle ad agevolare il transito. Quando la marea ha cominciato lentamente a defluire, si sono purtroppo contati i danni, anche all’interno dello storico Florian.
I danni causati dell'acqua visibili nel pavimento in legno originale del Caffè Florian di Venezia
Ciò ha reso necessario, tra novembre e dicembre 2018, un intervento di restauro di diversi moduli del pavimento originale, sostituiti con piallacci di legno nelle varie specie legnose. Un intervento studiato ad hoc, replicabile in concomitanza di mareggiate.
Il soprallugo preliminare e gli obiettivi di intervento per il ripristino del parquet in legno danneggiato dall' acqua
Il primo step ha previsto naturalmente un sopralluogo preliminare per stabilire l’entità dei danni e individuare tutti i punti di intervento.
L’obiettivo dell’intervento di restauro è stato quello di rimediare ai danni causati dall’acqua alta: deformazioni dei moduli, asportazione di tarsie e cedimento parziale della struttura sottostante la pavimentazione.
Dopo il sopralluogo, sono state individuate e recuperate le specie legnose necessarie per le operazioni di ripristino del pavimento e si sono analizzate le caratteristiche geometriche per la realizzazione delle nuove tarsie in sostituzione di quelle non più presenti e/o danneggiate irreparabilmente.
Sono state asportate le parti rovinate ed è stata ripristinata la struttura sottostante danneggiata e/o ceduta.
Si è passati alla posa delle nuove tarsie realizzate con le stesse specie legnose e il fissaggio di quelle originali asportate. Alcune in opera, altre fuori opera.
Le aree ripristinate sono state levigate a mano con appositi raschietti e utensili.
È stata effettuata la pulizia superficiale con idonei sistemi a secco, prestando attenzione all’asportazione del minor quantitativo possibile di legno in superficie. Successivamente è stato realizzato un trattamento a caldo, impiegando prodotti a base di oli naturali e cere, avvalendosi di attrezzatura in grado di riscaldare la superficie del pavimento da trattare.
Il risultato finale dei lavori ultimati.
I materiali utilizzati nell'intervento di restauro
- Piallacci di legno nelle varie specie legnose;
- Adesivi compatibili con ambiente umido;
- Oli e Cere per eseguire una corretta impregnazione del legno mediante sistemi a caldo.
Le criticità riscontrate durante l'intervento di restauro del pavimento in legno del Caffè Florian a Venezia
Le problematiche principali riscontrate in questo restauro sono state legate all’alta presenza di umidità nel legno e nella struttura. Ciò ha reso necessario l’intervento a più riprese, prevedendo anche un’asciugatura artificiale delle zone di intervento. Va tenuto a mente che l’umidità di equilibrio di queste pavimentazioni è sempre superiore al 15%.
L'articolo è stato pubblicato per gentile concessione da parte di A.I.P.P.L. - Associazione Italiana Posatori Pavimenti in Legno
Articolo è contenuto sul n.01 del Magazine PARQUET e POSA (marzo 2019)
>>> Visita www.aippl.it
Malte da Restauro
Con il topic "Malte da Restauro" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati sul Ingenio sulle malte da restauro e riguardanti la progettazione, l'applicazione, l'innovazione tecnica, i casi studio, i controlli e i pareri degli esperti.
Restauro e Conservazione
Con il topic "Restauro e Conservazione" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati che esemplificano il corretto approccio a quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale.