One Team con AIS: Digitalizzazione per la sostenibilità delle infrastrutture

La digitalizzazione ha sempre rappresentato uno dei pilastri fondamentali per AIS (Associazione Infrastrutture Sostenibili), insieme alla misurabilità dei risultati e alla diffusione di materiali green, per progettare, realizzare e gestire infrastrutture sempre più sostenibili.

In quest’ottica, di recente è stato pubblicato l’ottavo Position Paper, "Digitalizzazione per la sostenibilità", che si concentra sulla stretta relazione tra la sostenibilità e la trasformazione digitale, quest’ultima considerata come strumento imprescindibile per raggiungere obiettivi di sostenibilità concreti.

Il contributo di One Team

One Team, come per i testi precedenti, ha contribuito a questo Position Paper coordinando fra l’altro il Sottogruppo 3 “Tecnologie, modelli e soluzioni digitali”.

Riccardo Perego, CEO di One Team, ha dichiarato che l’obiettivo principale di questo lavoro è:

Questo approccio mira a rendere la digitalizzazione uno strumento centrale nella realizzazione di opere infrastrutturali sostenibili.

Sostenibilità digitale: un concetto chiave

La “sostenibilità digitale” si riferisce a come la tecnologia debba essere sviluppata per supportare gli obiettivi di sostenibilità. Questo non solo in relazione alla sua natura intrinseca, ma anche nel modo in cui essa contribuisce ai processi operativi di ingegneria e lavori e per quanto riguarda il ruolo che svolge nei confronti dell’ambiente, dell’economia e della società.

Il Position Paper esplora come l’approccio digitale, applicato all’intero ciclo di vita delle infrastrutture, possa rendere questi processi sempre più sostenibili. Obiettivi come la riduzione delle emissioni di CO₂, la promozione della circolarità, la salvaguardia delle comunità e degli habitat naturali e la sicurezza sono al centro di questa visione.

Digitalizzazione per la sostenibilità: gli obiettivi della linea guida AIS

Questo Position Paper funge da guida per tutte le parti coinvolte nella filiera delle infrastrutture, approfondendo il ruolo fondamentale dell’innovazione tecnologica nel supportare la misurabilità, l’efficacia e il rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il documento prende in considerazione anche gli obiettivi fissati dall’Unione Europea e dall’Agenda 2030, utilizzando indicatori di performance (KPIs) e tecnologie per il monitoraggio.

AIS ha già individuato i KPI di sostenibilità più significativi per le infrastrutture attraverso i lavori precedenti, in particolare nel Position Paper 3 “ESG e Infrastrutture” e nel Position Paper 5 “Il cantiere sostenibile”. Questi documenti identificano gli indicatori ESG (ambientali, sociali ed economici) più rilevanti nelle fasi di progettazione e realizzazione delle infrastrutture.

L’obiettivo del Position Paper n. 8 è associare tutte le fasi di sviluppo ed esercizio delle infrastrutture ai 17 SDG (Sustainable Development Goals, obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’ONU), e per ognuna di esse applicare i KPI già individuati nei Position Paper precedenti, applicando lo stesso metodo anche alle altre fasi di fattibilità ed esercizio.

Approcci digitali per ogni fase del ciclo di vita delle infrastrutture

Il documento offre esempi di approcci digitali come suggerimento alle Stazioni Appaltanti, in aggiunta a requisiti tecnici richiesti o a supporto delle attività di verifica, così come ai progettisti per valorizzare le scelte progettuali prese.

Questi approcci, che vengono organizzati in base alla fase del ciclo di vita di un’opera alla quale fanno riferimento, vanno dall’ACDat fino ai Digital Twin:

• DFn: approcci digitali da utilizzare durante la fase di programmazione e analisi di fattibilità.
• DPn: approcci digitali applicabili durante la fase di progettazione.
• DRn: approcci digitali adatti alla fase di realizzazione e produzione.
• DEn: approcci digitali utilizzabili durante la fase di esercizio, monitoraggio e manutenzione.

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