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Oltre 10.000 i beni culturali esposti a elevati rischi idrogeologici: la mappa dell’Ispra
A mappare tutte le bellezze culturali che oggi sono a rischio di alluvioni e frane l’ISPRA, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
In realtà sono complessivamente 40.393 i beni culturali a rischio alluvione mentre quelli a rischio frane sono 38.829, di cui 10.909 nelle classi a pericolosità elevata e molto elevata.
A mappare tutte le bellezze culturali che oggi sono a rischio di alluvioni e frane l’ISPRA, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
I dati sono stati presentati nel corso di un convegno dal titolo “La Cultura da salvare: beni culturali e rischi naturali. La Mappa e il Piano nazionale degli interventi”, organizzato da Italiasicura, la struttura di Missione contro il dissesto idrogeologico della Presidenza del Consiglio.
Oltre alla presentazione della mappa nazionale dei beni culturali esposti ai rischi naturali, sono state analizzate le varie criticità, nonché presentato il Piano degli interventi in corso e delle opere di sicurezza previste.
Non bisogna dimenticare che l'Italia ha il primato mondiale dei beni culturali Patrimonio dell'Umanità contando 51 siti Unesco, e oltre 200.000 beni architettonici, monumentali e archeologici, 3.400 musei e circa duemila aree e siti archeologici.
Tra i beni culturali soggetti a rischio Piazza Navona, Piazza del Popolo e il Pantheon a Roma, la basilica di Santa Croce e il Battistero a Firenze, ma l’Italia è piena di beni culturali e opere artistiche disseminate in migliaia di borghi storici e città.
Molto c’è da fare ma non si parte da zero. Negli ultimi anni diversi interventi sono infatti già stati portati avanti contando oltre 1.500 cantieri in corso o ultimati.
LE MAPPE.
Beni culturali a rischio frane in aree a pericolosità PAI
Beni culturali a rischio alluvione in aree a pericolosità media
