Nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento efficiente: arrivano 200 milioni dal PNRR
Il Ministro Cingolani ha firmato il decreto che dà attuazione all’investimento 3.1 (M2C3) del PNRR, attesa per i prossimi giorni la pubblicazione dell'Avviso pubblico
Ci sono 200 milioni freschi, da fonte PNRR-MITE, per nuovi progetti inerenti sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento.
Per sfruttare le potenzialità del teleriscaldamento nel mix tecnologico necessario al conseguimento degli obiettivi ambientali nel settore del riscaldamento e raffrescamento, infatti, la Componente 3 - Misura 3 della Missione 2 del PNRR finanzierà progetti relativi alla costruzione di nuove reti o all’estensione di reti esistenti, in termini di clienti riforniti, compresi gli impianti per la loro alimentazione.
Specifiche e ripartizione risorse
In questo senso, sarà data priorità allo sviluppo del teleriscaldamento efficiente, ovvero basato sulla distribuzione di calore generato da fonti rinnovabili, da calore di scarto o cogenerato in impianti ad alto rendimento.
L’obiettivo dell’investimento è mirato allo sviluppo di 330 km di reti di teleriscaldamento efficiente e alla costruzione di impianti o connessioni per il recupero di calore di scarto per 360 MW, ipotizzando che il 65 per cento delle risorse sia allocato per le reti (costo 1,3 mln a km) e il 35 per cento circa a sia dedicato allo sviluppo di nuovi impianti (costo 0,65 mln a MW).
Nel decreto attuativo MITE 263/2022 del 30 giugno, pubblicato sul sito del MITE, si sottolinea inoltre che:
- gli interventi garantiscono complessivamente un risparmio di energia primaria non rinnovabile pari a 20.000 tep/anno;
- le risorse sono ripartite come segue:
- a) 50 milioni di euro sono destinati a sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente di piccole dimensioni, ossia a progetti che prevedono un investimento complessivo inferiore a 10 milioni di euro;
- b) 150 milioni di euro sono destinati a sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente di qualunque dimensione.
I beneficiari
Possono beneficare delle agevolazioni di cui al presente decreto i soggetti, pubblici o privati, proprietari, realizzatori o gestori della rete di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente o della centrale di produzione di energia termica e/o frigorifera.
Il bando
Nei prossimi giorni sarà pubblicato l'avviso pubblico per la presentazione delle proposte progettuali da parte degli operatori che saranno aggiudicate entro dicembre 2022.