Nuove linee guida sulle piattaforme di lavoro elevabili

Linee guida del ministero per la sicurezza delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE)

Molti eventi infortunistici si sono verificati negli ultimi anni e tra questi un aumento è stato registrato soprattutto nell’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE), dovuti principalmente a cedimenti strutturali che compromettono la sicurezza degli operatori.

Il Ministero ha realizzato un’analisi dettagliata degli infortuni negli ultimi 10 anni, con il supporto del coordinamento tecnico interregionale e l’INAIL, in relazione all’utilizzo delle PLE raccogliendo una serie di dati per comprendere meglio le cause principali dei cedimenti strutturali.

Dall’analisi accurata dei dati si è rilevato che molti incidenti si sono verificati su macchine installate su veicoli con meno di 10 anni di vita, o con meno di 10 anni dalla loro prima messa in servizio. Si deduce, quindi, che i processi di progettazione e fabbricazione giocano un ruolo significativo nell’incremento dell’incidenza degli incidenti.

Con la circolare n. 7 del 12 settembre 2024 quindi il Ministero fornisce delle linee guida per la progettazione, la costruzione, la verifica e l'uso sicuro di queste macchine (PLE).

SCARICA LA CIRCOLARE (IN ALLEGATO IN FONDO ALL'ARTICOLO)

Guida alla sicurezza nelle piattaforme di lavoro elevabili

Per evitare incidenti sul lavoro e garantire la sicurezza degli operatori diventa fondamentale seguire le normative vigenti in materia di progettazione e utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili con una corretta manutenzione delle attrezzature.

Il monitoraggio e la documentazione dello stato di conservazione delle macchine diventa di fondamentale importanza per la sicurezza e tale processo deve avvenire attraverso attività ordinarie e straordinarie, realizzate da personale qualificato delle aziende utilizzatrici e da enti di verifica periodica, pubblici e privati, come ASL, ARPA e INAIL.

La circolare sottolinea, inoltre, l’importanza di conservare la documentazione relativa a:

• comunicazione di messa in servizio;
• scheda tecnica o certificato di prima verifica periodica/omologazione;
• istruzioni del fabbricante fornite con l’attrezzatura;
• verbali di verifica periodica;
• registro di controllo;
• esito dell’indagine supplementare di cui al Decreto Interministeriale 11 aprile 2011;

Il registro di controllo diventa fondamentale in quanto è il mezzo attraverso il quale il datore di lavoro o l'utilizzatore dimostrano di aver rispettato gli obblighi di controllo e manutenzione previsti dal Decreto 81/2008.

Infine, particolare attenzione si dovrà porre ai componenti delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE), tra cui:

• zone di articolazione e rotazione della piattaforma di lavoro;
• bracci articolati e telescopici;
• zone con rinforzi locali (es. fazzoletti);
• torretta porta ralla;
• stabilizzatori;
• cilindri di sollevamento o di estensione dei bracci.

Diventa anche importante promuovere campagne di sensibilizzazione, informazione e formazione, rivolte a tutti i soggetti coinvolti, per garantire un ambiente di lavoro più sicuro.

“Riduzione degli infortuni” obiettivo fondamentale per il ministero

L’iniziativa del Ministero getta le basi per una consapevole responsabilità tecnica nella produzione e nella gestione delle piattaforme di lavoro elevabili, al fine di migliorare la sicurezza sul lavoro e la riduzione degli infortuni associati all'uso delle PLE e invita le aziende e i professionisti del settore all’aggiornamento sulle pratiche e rispetto delle normative per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto.

Assicurarsi che le procedure di controllo e manutenzione siano seguite scrupolosamente non solo protegge i lavoratori, ma contribuisce anche a un ambiente di lavoro più efficiente e conforme alle normative vigenti.