Nasce il Premio Biennale "Architetture rivelate": riconoscere l’eccellenza nella progettazione
Gli Ordini degli Architetti PPC delle province di Aosta, Asti, Cuneo, Novara VCO e Torino istituiscono un premio biennale di architettura per opere realizzate in Piemonte e Valle d'Aosta, con l'obiettivo di riconoscere l'impegno professionale degli architetti e valorizzare la qualità dell'ambiente costruito.
Premio di Architettura: celebra la creatività e l'impegno professionale in Piemonte e Valle d'Aosta
Gli Ordini degli Architetti PPC delle province di Aosta, Asti, Cuneo, Novara VCO e Torino hanno annunciato la creazione di un nuovo premio biennale di architettura, dedicato a opere realizzate nei territori del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Questa iniziativa si ispira all’esperienza ventennale del Premio "Architetture Rivelate", fondato nel 2004 dall’Ordine di Torino, e mira a valorizzare il contributo degli architetti al miglioramento dell’ambiente costruito.
Il nuovo premio intende offrire un riconoscimento formale agli architetti che si sono distinti per la qualità delle loro opere, segnalando pubblicamente i progetti ritenuti più meritevoli. L’obiettivo non è solo premiare l’eccellenza progettuale, ma anche dare visibilità al lavoro quotidiano dei professionisti che operano per migliorare la qualità degli spazi urbani e paesaggistici.
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Le categorie del premio
Il premio sarà assegnato a diverse categorie, al fine di coprire un ampio spettro della produzione architettonica. Le categorie previste sono:
- Nuova costruzione e riuso: comprende nuovi edifici e ristrutturazioni di edifici esistenti realizzate a partire dal 2019. Sono escluse opere di restauro filologico.
- Allestimenti temporanei e spazi interni: include allestimenti per musei, mostre e fiere, nonché progetti di interior design, realizzati sempre dal 2019.
- Spazi aperti, infrastrutture e paesaggio: questa categoria riguarda progetti come parchi, giardini, piazze e interventi infrastrutturali come ponti e passerelle, completati negli ultimi anni.
- Opera prima: un riconoscimento speciale destinato a opere di architetti esordienti, sempre completate a partire dal 2019.
Scadenza
Chiusura delle iscrizioni e contestuale invio degli elaborati e della documentazione Amministrativa: 8 novembre 2024
Chi può partecipare
Possono partecipare al premio tutte le opere realizzate in Piemonte e Valle d’Aosta, a prescindere dalla provenienza degli architetti, purché completate a partire dal 2019. L'iniziativa è quindi aperta a progetti di varia natura e tipologia, con l'obiettivo di premiare la qualità e l'innovazione architettonica.
Premio "Architetture Rivelate": verso un archivio aperto e consultabile
Il Premio Architetture Rivelate, istituito dagli Ordini degli Architetti PPC del Piemonte e della Valle d’Aosta, si propone non solo come un riconoscimento per i migliori progetti di architettura, ma anche come un'opportunità per creare un archivio storico accessibile e consultabile da tutti.
Gli elaborati inviati per il concorso, compresi quelli premiati, non saranno restituiti, ma saranno conservati presso la sede dell'Ordine degli Architetti di Torino. Questo archivio diventerà una risorsa preziosa per future iniziative di divulgazione e sensibilizzazione sulla qualità dell'architettura.
Un archivio digitale per il futuro dell'architettura
I progetti vincitori saranno raccolti e pubblicati sul sito di Architetture Rivelate, che fungerà da piattaforma aperta al pubblico, contenente descrizioni tecniche, schede e fotografie delle opere premiate. Grazie alla geolocalizzazione dei progetti, sarà possibile esplorare il territorio e conoscere le migliori opere architettoniche realizzate in Piemonte e Valle d'Aosta.
L'obiettivo è rendere questo archivio un punto di riferimento per professionisti, appassionati e cittadini, promuovendo una maggiore consapevolezza sull’importanza della qualità progettuale.
Un’opportunità di visibilità per la professione
Oltre a celebrare il valore delle opere realizzate, il premio rappresenta anche un'importante occasione per aumentare la visibilità dell’impegno degli architetti nella costruzione di un ambiente più vivibile e sostenibile. In tal senso, il premio mira a rivelare e promuovere progetti che possano fungere da esempio per la collettività, dimostrando come l’architettura possa avere un impatto concreto e positivo sulla qualità della vita delle persone.
Con l’istituzione di questo nuovo premio, il Piemonte e la Valle d’Aosta si confermano territori di grande vivacità culturale e professionale, pronti a riconoscere e valorizzare il talento dei loro architetti. Le opere selezionate diventeranno parte di un patrimonio condiviso, contribuendo a tracciare il futuro dell’architettura nel contesto regionale.
Gli elaborati da presentare
- Elaborato grafico che descriva compiutamente il progetto, composto da max 5 fogli formato A3 (solo fronte) inclusi schizzi, disegni, immagini, fotografie (un file PDF della dimensione massima di 15 MB).
- Immagini di progetto (almeno 6) in formato .jpg in alta risoluzione (300 dpi) e in bassa risoluzione (100 dpi). Le immagini dovranno essere contenute in file compresso in formato ZIP della dimensione massima di 50 MB.
Cerimonia di premiazione e visibilità delle opere
Al termine di ogni edizione, le opere vincitrici saranno premiate durante una cerimonia pubblica, durante la quale verranno presentati i dettagli dei progetti e i loro ideatori. Le opere selezionate riceveranno inoltre una targa commemorativa, che sarà apposta direttamente sugli edifici, riportando i nomi dei progettisti e i loghi degli enti promotori.
Questo premio rappresenta non solo un’opportunità per gli architetti di vedere riconosciuto il proprio lavoro, ma anche uno strumento per la valorizzazione del patrimonio architettonico locale e per promuovere una cultura progettuale orientata alla qualità e alla sostenibilità.
Architettura
L'architettura moderna combina design innovativo e sostenibilità, mirando a edifici ecocompatibili e spazi funzionali. Con l'adozione di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, gli architetti moderni creano soluzioni che affrontano l'urbanizzazione e il cambiamento climatico. L'enfasi è su edifici intelligenti e resilienza urbana, garantendo che ogni struttura contribuisca positivamente all'ambiente e alla società, riflettendo la cultura e migliorando la qualità della vita urbana.
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