Nasce Bernini, l’AI Generative per il 3D di Autodesk

Autodesk sta lavorando per migliorare le prestazioni dei modelli generativi per la progettazione e la realizzazione dei veri e propri modelli

Ad Aprile 2024 il leader del mercato CAD, Autodesk, ha rilasciato il suo "State of Design and Make Report", che rappresenta una sorta di guida al futuro del mercato e della direzione che le tecnologie del settore AECO (Architecture, Engineering, Construction and Operations) prenderanno nel breve periodo.

Il report nasce a valle di oltre 5000 interviste e sondaggi a "industrie leader, futuristi, ed esperti del settore". É chiaro che nel futuro delle tecnologie AECO l'AI generativa è uno dei temi dominanti, insieme ad una serie di sviluppi che si avvicinano a ciò che da sempre conosciamo come "auto-drawing" o disegno automatico, e che pian piano diventerà una tecnologia di supporto alla generazione e/o integrazione dei processi creativi dell'uomo.

A valle di questo report annuale, la decisione di Autodesk è stata quella di intraprendere la strada già segnata da diverse entità che operano nel mondo dell'AI generativa, prima tra tutte “OpenArt.ai", che già è impiegata largamente per il mondo delle immagini e non solo, mentre già altri soggetti lavorano da tempo sulla AI generativa per il 3D, e da oggi ci dovremo confrontare con BERNINI, il progetto di ricerca targato Autodesk sul medesimo tema.

In questa prima fase Bernini è strettamente sperimentale e non è disponibile per gli utenti finali, né in beta release, né in versione operativa.

Mentre il team lavora per perfezionare questa tecnologia, Autodesk sta coinvolgendo potenziali partner per mettere a punto e migliorare le prestazioni dei modelli generativi per la progettazione e la realizzazione dei veri e propri modelli.
Sebbene il Progetto Bernini sia entusiasmante e sicuramente all’avanguardia nel campo della AI generativa, i suoi risultati diventeranno sempre più utili e avvincenti, in funzione della fase di ML (machine learning) su dataset professionali e di vasta diffusione.

Addestrati sulle soluzioni derivate dalla realtà progettuale dell’AEC, i modelli generati potrebbero rappresentare una nuova generazione di edifici e architetture molto innovativi.

Il progetto Bernini è parte di una strategia specifica di Autodesk nel campo dell’intelligenza artificiale, e nel mettere a punto il progetto, Autodesk si impegna a garantire la giusta sicurezza e trasparenza, compresi gli aspetti caratteristici di uno sviluppo basato sulla “HUMAN Compliance Policy” nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale.

Ma il dibattito sul tema dell’ Autonomous Drawing continuerà anche sulle pagine di INGENIO, poiché il mondo della ricerca e sviluppo nel mercato di riferimento internazionale continua a lavorare senza sosta, e i player di riferimento come Bentley, Autodesk e tutti gli altri non stanno certo a guardare, ma sono in perenne fermento e alla ricerca di soluzioni innovative che possano offrire soluzioni e risposte agli utenti dell’AEC.