Monumentalità dell'architettura: vita, opere e pensiero del maestro della luce Louis Kahn

Louis Kahn, la vita travagliata dell'architetto

Louis Kahn è nato nel 1901 a Pärnu, in Estonia, ma è cresciuto negli Stati Uniti dopo che la sua famiglia emigrò nel 1906. Ha studiato architettura all'Università della Pennsylvania, dove in seguito è diventato professore. Durante la sua carriera, l'architetto ha sperimentato vari stili progettuali, ma è meglio conosciuto per il suo stile distintivo caratterizzato da forme geometriche semplici, l'uso di materiali come il cemento, la pietra e il legno, e un'attenzione meticolosa alla luce e alla simmetria.

Alcuni dei suoi progetti più noti includono il Salk Institute for Biological Studies a La Jolla, in California, considerato uno dei capolavori dell'architettura moderna. Questo edificio è noto per le sue linee pulite, le sue vasche d'acqua riflettenti e la sua maestosa corte centrale e il Kimbell Art Museum a Fort Worth, in Texas, che è famoso per la sua luce naturale diffusa e l'uso innovativo delle volte.

Il National Assembly Building a Dacca, in Bangladesh, anch'esso noto per il suo uso di elementi geometrici e materiali naturali.

Kahn ha svolto un ruolo cruciale nella diffusione della filosofia dell'architettura moderna, ma ha anche sviluppato il suo approccio personale, che è stato influenzato dalle lezioni apprese dagli antichi edifici romani e dalle tradizioni architettoniche dell'India e dell'antico Egitto. Kahn era ossessionato dalla luce naturale e riteneva che fosse l'elemento più importante dell'architettura. Credeva che la luce dovesse rivelare la forma e la materialità degli edifici.

Tuttavia, la sua vita personale è stata complessa e talvolta travagliata. Era noto per il suo lavoro instancabile e per la sua dedizione all'architettura, ma le sue relazioni personali spesso ne hanno risentito. Kahn morì in modo tragico nel 1974 a causa di un infarto, ritrovato in un bagno della stazione ferroviaria di New York. 

"L'architettura è il rifugio dell'uomo nella natura, un posto per il contatto con la terra. È il luogo dove una persona entra in un mondo di ordine, un mondo di ordine umano, un mondo di pace, di calma."

Questa citazione sottolinea l'importanza dell'architettura come mezzo per connettere gli esseri umani con la natura e con l'ordine, creando un ambiente di pace e di armonia. Kahn credeva che l'architettura dovesse fornire un rifugio e una connessione con il mondo naturale.

Le opere più importanti

Alcune delle opere più importanti di Kahn:

• Salk Institute for Biological Studies (1965): Situato a La Jolla, in California, il Salk Institute è uno dei capolavori indiscussi di Kahn. Questo complesso comprende laboratori di ricerca e spazi per gli scienziati, con una serie di edifici a forma di "H" che circondano una corte centrale aperta con vista sull'oceano Pacifico. La sua architettura è caratterizzata da una straordinaria semplicità e un'attenzione meticolosa alla luce.
• Kimbell Art Museum (1972): Situato a Fort Worth, in Texas, il Kimbell Art Museum è rinomato per l'uso innovativo della luce naturale e la sua architettura sobria ma sofisticata. Le volte leggere che coprono il museo sono un esempio eccezionale di ingegneria e design.
• National Assembly Building (Jatiya Sangsad Bhaban) (1982): Questo edificio governativo si trova a Dacca, in Bangladesh, ed è noto per la sua maestosità e la sua struttura unica. L'edificio presenta una serie di cupole e piani inclinati che riflettono l'influenza dell'architettura bengalese e il suo uso creativo del cemento.
• Richards Medical Research Laboratories (1961): Situati all'Università della Pennsylvania, questi laboratori sono un esempio straordinario del lavoro di Kahn nell'ambito dell'architettura accademica. L'uso della luce, la disposizione degli spazi e l'attenzione ai dettagli sono impressionanti.
• Phillips Exeter Academy Library (1972): Questa biblioteca si trova a Exeter, New Hampshire, ed è un esempio di come Kahn abbia trasformato le funzioni quotidiane in opere d'arte. L'edificio è noto per il suo soffitto a volta e le sue finestre a feritoia che filtrano la luce.

Queste sono solo alcune delle opere più iconiche di Louis Kahn, ma rappresentano bene il suo stile distintivo e il suo contributo all'architettura moderna. La sua attenzione alla luce, alla simmetria e all'uso dei materiali naturali ha influenzato molte generazioni successive di architetti.

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Monumentalità dell'architettura attraverso luce e simmetria

Louis Kahn aveva un approccio filosofico e umanistico all'architettura. Credeva che l'architettura dovesse rispondere ai bisogni umani fondamentali e che l'essenza di un edificio dovesse essere rivelata attraverso la sua struttura e il suo uso della luce.

Kahn era anche noto per condurre una profonda indagine concettuale prima di iniziare qualsiasi progetto. Passava molto tempo a comprendere il contesto, le funzioni e le esigenze dell'edificio prima di iniziare a progettare. Il suo approccio era altamente intuitivo e spirituale, e spesso iniziava con schizzi e disegni a mano libera per catturare la sua visione.

L'idea progettuale di Kahn era spesso basata sulla creazione di spazi monumentali, ma intimi, attraverso l'uso creativo della luce e della simmetria. Era ossessionato infatti dalla luce naturale e riteneva che fosse un elemento chiave nell' architettura . I suoi progetti tendevano a includere ampie aperture, lucernari e elementi di controllo della luce per creare atmosfere emotive e spirituali.

La simmetria era un altro elemento fondamentale delle sue opere. Kahn credeva che infatti essa creasse un senso di equilibrio e armonia che era essenziale per il benessere umano. I suoi edifici spesso presentano piani simmetrici e forme geometriche pulite.

Louis Kahn era noto per l'uso di materiali naturali e duraturi utilizzandoli in modo onesto ed espressivo, lasciando spesso le superfici a vista per mostrare la loro natura e le loro texture.

Le sue tecniche costruttive erano altamente sofisticate, e spesso utilizzava sistemi strutturali innovativi. Ad esempio, nel Salk Institute, ha utilizzato un sistema di travature in cemento armato e legno per sostenere il tetto e creare l'effetto di una copertura sospesa. Nel Kimbell Art Museum, ha progettato un sistema di volta leggera con una serie di elementi prefabbricati in calcestruzzo.

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Le collaborazioni principali

Louis Kahn ha collaborato con vari professionisti nel corso della sua carriera, ed è stato coinvolto in numerosi progetti architettonici di successo. Ecco alcune delle sue collaborazioni principali:

• Anne Tyng: Anne Tyng è stata una importante figura nella vita di Louis Kahn. Fu sua collega e amica, e la loro collaborazione professionale e personale fu significativa. Tyng era un'architetta e urbanista e ha lavorato con Kahn su diversi progetti, inclusi studi sull'urbanistica e ricerche architettoniche.
• Robert Venturi: è diventato un noto architetto postmoderno, ma prima della sua ascesa a fama, ha lavorato come assistente di Louis Kahn. Venturi ha contribuito al progetto per la Yale University Art Gallery ed è stato influenzato in modo significativo dal lavoro e dalla filosofia di Kahn.
• Anne Griswold Tyng: Anne Griswold Tyng era un'altra figura importante nella cerchia di Kahn. Era un'architetta e matematica e ha lavorato a stretto contatto con Kahn nella ricerca e nella sperimentazione di nuove idee architettoniche. Le loro collaborazioni hanno influenzato il lavoro di entrambi.
• Paul Philippe Cret: Kahn ha lavorato come assistente per l'architetto francese Paul Philippe Cret durante i suoi anni di formazione. Cret ha avuto un'influenza significativa sul giovane Kahn e ha contribuito a plasmare la sua comprensione dell'architettura.
• Jonas Salk: Kahn è noto per il progetto del Salk Institute for Biological Studies a La Jolla, in California. Jonas Salk, lo scienziato e medico che sviluppò il vaccino contro la polio, è stato il principale finanziatore e committente del progetto. La collaborazione tra Kahn e Salk è stata fondamentale per la realizzazione di questo iconico edificio.

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Salk institute for Biological Studies

Il Salk Institute for Biological Studies, progettato venne completato nel 1965, è uno dei suoi capolavori più celebri ed è conosciuto per le sue caratteristiche architettoniche distintive. Si trova a La Jolla, in California, ed è un centro di ricerca biologica di fama mondiale. Gli elementi principali che lo caratterizzano:

• Struttura e planimetria: è composto da due edifici lunghi e paralleli che si affacciano su un cortile centrale aperto con vista sull'oceano Pacifico. Questi edifici ospitano laboratori di ricerca e uffici. La disposizione simmetrica degli edifici è una delle caratteristiche più distintive dell'edificio.
• Materiali: Kahn ha utilizzato materiali di alta qualità, tra cui cemento armato , travertino e vetro. Il cemento armato è stato lasciato a vista, conferendo all'edificio una sensazione di solidità e permanenza. Il travertino, con la sua texture naturale, è stato utilizzato per le pavimentazioni e per rivestire le pareti, contribuendo a creare un senso di continuità tra l'interno e l'esterno.
• Luce Naturale è un elemento chiave del design. Le facciate degli edifici sono caratterizzate da ampie aperture, tra cui delle grandi finestre a feritoia che si affacciano sulla corte centrale. Queste finestre consentono all'abbondante luce naturale di permeare gli spazi interni. Kahn credeva che la luce fosse un elemento vitale per la creatività e il benessere degli scienziati e dei ricercatori.
• Corte Centrale: Il cuore del progetto è la corte centrale aperta. Questa spaziosa area è pavimentata in travertino e presenta una serie di vasche d'acqua riflettente che contribuiscono a creare una sensazione di tranquillità e riflessione. La corte è circondata da un muro basso in cemento armato che funge da seduta, invitando le persone a sostare e contemplare l'ambiente circostante.
• Armonia e Simmetria: ogni lato della corte centrale è speculare all'altro, creando una disposizione formale e armoniosa. Questa simmetria è evidente anche nei dettagli architettonici, come i pilastri e le aperture delle finestre.
• l'uso dell'acqua: Le vasche nella corte centrale non solo contribuiscono all'estetica, ma servono anche a riflettere la luce e a creare una sensazione di serenità. L'acqua è un elemento ricorrente nel lavoro di Kahn e sottolinea la sua connessione con la natura e l'ambiente circostante.

Louis Kahn in Italia

L'architetto aveva un profondo legame con la città di Venezia . Questo legame ebbe inizio nel 1928, quando l'architetto visitò per la prima volta la Laguna della città. Nel corso dei decenni dopo, questo si è ulteriormente incrementato attraverso numerosi viaggi, partecipazioni alla Biennale di architettura , l'amicizia con Carlo Scarpa e una serie di lezioni. Un punto culminante fu il suo progetto per il Palazzo dei Congressi, che purtroppo non vide mai la luce ma rimase una pietra miliare nella sua carriera.

Tra le collaborazioni che ebbe ci fu l'architetto Mario Botta, mentre era ancora uno studente durante il suo progetto per Venezia alla fine degli anni Sessanta.

Nel 1969, l'architetto inoltre presentò la sua idea progettuale per il nuovo Palazzo dei Congressi presso i Giardini di Venezia, insieme a un concetto per un centro di ricerca dedicato alla creazione artistica. Questa esibizione ebbe luogo nelle prestigiose sale di Palazzo Ducale dal 30 gennaio al 15 febbraio 1969. Tuttavia, nel 1972, si prese la decisiva determinazione di abbandonare l'idea di erigere l'edificio nei Giardini, optando invece per una nuova collocazione nell'area dell'Arsenale.

Fonte: 

• Archivio UIA Venezia
• wikipedia/Luis Kahn