Mobilità | Sostenibilità
Data Pubblicazione:

Mobilità elettrica: superate le 60mila colonnine. Solo nel 2024 ne sono state installate 10mila in tutta Italia

L'Italia conta 60.339 punti di ricarica per veicoli elettrici, con una crescita significativa nell'ultimo anno, ma restano criticità nell'uso dei fondi PNRR e nella capillarità della rete, soprattutto al Sud.

Quasi il 60% delle colonnine si trova al Nord, mentre solo il 22% è tra Sud e Isole

L’Italia continua a fare passi avanti nella mobilità sostenibile, grazie a un’espansione significativa della rete di ricarica per veicoli elettrici. A fine settembre 2024, il Paese conta 60.339 punti di ricarica attivi, un aumento di 13.111 unità nell’ultimo anno e di 9.661 dall'inizio del 2024. Questa crescita si rivela cruciale per supportare un parco circolante di 261.731 veicoli elettrici.  I dati emergono da una rilevazione di Motus-E.

La distribuzione territoriale dei punti di ricarica evidenzia uno squilibrio che riflette le disparità infrastrutturali del Paese: il 58% delle colonnine si trova nel Nord, il 20% al Centro e il 22% nel Sud e nelle isole. L’80% delle stazioni opera in corrente alternata (AC, fino a 49 kW), mentre il restante 20% è costituito da punti in corrente continua (DC, oltre 50 kW). Tra queste, 8.536 colonnine offrono potenze tra 50 e 149 kW, mentre 3.566 superano i 150 kW, confermando un focus crescente sulla ricarica rapida.

Sulle autostrade, il progresso è stato ancora più evidente: al 30 settembre si contavano 1.057 punti di ricarica, un incremento notevole rispetto agli 851 di settembre 2023 e ai soli 310 del 2022. L'86% di queste colonnine autostradali offre ricariche rapide in corrente continua e il 64% eroga potenze superiori a 150 kW.

Fabio Pressi, presidente di Motus-E, sottolinea che l'espansione della rete rappresenta un passo cruciale per l'Italia. Tuttavia, avverte che è indispensabile un coordinamento efficace tra istituzioni e industria per non perdere i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). “Le criticità pratiche nell'utilizzo dei fondi rischiano di vanificare l'enorme potenziale di uno strumento in grado di moltiplicare le colonnine super veloci sul territorio, specialmente al Sud e nelle aree meno coperte,” ha dichiarato.

Un punto dolente resta il tasso dei punti di ricarica in attesa di connessione, attualmente al 17,8%. Questo dato evidenzia la necessità di accelerare le procedure autorizzative e migliorare il coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti.

 

La Lombardia l'unica regione con più di 10mila colonnine, tra le città Roma meglio di Milano

La Lombardia si conferma la regione leader con 11.687 punti di ricarica (+3.593 nell’ultimo anno), seguita da Lazio (6.217 punti, +1.659), Piemonte (6.035 punti, +1.322), Veneto (5.690 punti, +1.126) ed Emilia-Romagna (4.946 punti, +896).

Tra le città, Roma domina con 4.919 colonnine (+1.346 nell’ultimo anno), seguita da Milano (3.999 punti, +1.295), Napoli (2.879 punti, +236), Torino (2.751 punti, +659) e Brescia (1.764 punti, +518).

Mobilità

Articoli tecnici, approfondimenti e news che riguardano il tema della mobilità efficiente, sicura, accessibile e sostenibile.

Scopri di più

Sostenibilità

Con questo Topic riportiamo quanto pubblichiamo su quello che riguarda il tema della sostenibilità: gli accordi internazionali e nazionali, i protocolli di certificazione energetici ambientali, le news e gli approfondimenti scientifici, i commenti.

Scopri di più

Leggi anche