Mobilità elettrica: 80 mln di incentivi per gli impianti di ricarica domestica installati nel 2022 e '23

Gli incentivi copriranno fino all'80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture di ricarica

Pubblicati i decreti direttoriali attuativi degli incentivi per l'acquisto e la posa di impianti di ricarica per veicoli alimentati ad energia elettrica. Questi incentivi sono dedicati sia ai privati che ai condomini, aprendo la strada a una maggiore diffusione dei veicoli elettrici sulle nostre strade.

La misura di sostegno è articolata in due fasi distinte per la presentazione delle domande, al fine di coprire sia le installazioni effettuate nel 2022 che quelle programmate per il 2023:

• dal 19 ottobre al 2 novembre 2023 per le installazioni effettuate nel 2022 (nel solo periodo che va dal 4 ottobre al 31 dicembre);
• i termini di apertura e chiusura per le domande relative alle installazioni effettuate nel 2023, verranno invece comunicati con successivi avvisi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Ma quali sono i vantaggi per coloro che decideranno di aderire a questa iniziativa? I contributi previsti ammontano all'80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture di ricarica, che possono includere colonnine o wall box. Questo significa che gli automobilisti possono beneficiare di un notevole incentivo economico per rendere i propri veicoli più ecologici ed efficienti dal punto di vista energetico.

Va sottolineato che esistono dei limiti massimi per questi contributi. Gli utenti privati possono ricevere fino a 1.500 euro di contributo, mentre per le installazioni su parti comuni degli edifici condominiali, il contributo massimo raggiunge i 8.000 euro. Tali limiti, tuttavia, rappresentano un ulteriore stimolo per le comunità a investire in infrastrutture di ricarica e ad abbracciare la transizione verso la mobilità elettrica.

L'entità complessiva delle risorse destinate a questi incentivi per il 2022 e il 2023 è di 80 milioni di euro, una somma significativa che mira a promuovere il cambiamento verso un futuro più sostenibile.

Per presentare la domanda di contributo, gli interessati potranno usufruire di una comoda piattaforma online, gestita per conto del Ministero delle Imprese da Invitalia. È importante notare che le domande verranno accettate in base all'ordine cronologico di presentazione, quindi è consigliabile agire tempestivamente per assicurarsi di rientrare tra i beneficiari.

Una volta approvate, le somme dei contributi saranno accreditate direttamente sul conto corrente indicato dal richiedente nell'istanza, rendendo l'intero processo più efficiente e trasparente.