Messina muore sotto i colpi della Regione. ZPS … La storia infinita!!!
ORDINE & ZPS
Proficuo incontro (a distanza) oggi tra Regione, Comune e Ordini Professionali sul tema della ZPS a Messina.
Proficuo non tanto per il risultato ottenuto, quanto per aver avuto contezza che ancora il percorso per lo sblocco della ZPS a Messina sarà lungo e molto tortuoso.
Impeccabile e lucido nell’esposizione l’Arch. Pino Falzea (Presidente dell’Ordine degli Architetti) a evidenziare le problematiche cui sta andando incontro la città di Messina.
Si corre il serio rischio di un blocco dell’edilizia anche rapportata alla possibilità di utilizzare parzialmente i benefici dei Bonus Governativi.
Puntuale e pungente l’Assessore Mondello a evidenziare che di fatto non esiste un vero e proprio dialogo tecnico con i funzionari regionali in quanto non risultano chiare le motivazioni che fino ad oggi hanno impedito l’approvazione dello studio “cumulativo” approntato dall’equipe di tecnici incaricati e afferenti all’Università di Napoli.
In sintesi e per dovuta chiarezza per i tanti professionisti che giornalmente ci domandano cosa fare, si può in breve riassumere l’incontro odierno che ha stabilito:
1) lo studio cumulativo richiesto è carente della parte ambientale;
2) non occorrono ne ingegneri e ne architetti ma come ribadito dal Dott. Maurici solo esperti nel settore ambientale;
3) le pertinenze vengono considerate al pari delle costruzioni e quindi non possono essere autorizzate in questo periodo transitorio.
Con semplici parole potremmo sicuramente affermare che l’edilizia a Messina nelle zone ZPS (circa il 75% del territorio) rimarrà parzialmente bloccata.
Nonostante l’ampia e acclarata disponibilità e cortesia del Dirigente Beringheli che ribadiva che erano fattibili gli interventi di demolizione e ricostruzione, cercando invano di trovare un punto di incontro tra le parti, c’era di contro la risolutezza e determinazione dei funzionari del settore Ambiente della Regione che in modo alquanto chiaro, escludevano la possibilità di trovare una soluzione se non fosse stato approvato il citato studio cumulativo.
Cosa fare?
Occorre innanzitutto che Sindaco e la Deputazione messinese prendano contezza che una delle più grandi emergenze di Messina è legata alla ZPS.
Il problema non è solo tecnico ma forse ancor di più di tipo politico.
Non si può pensare di parlare di sviluppo a Messina se il territorio rimane bloccato.
Oggi gli Ordini degli Ingegneri, Architetti, Agronomi e Geometri hanno fatto sentire in maniera dura la loro voce.
L’assessore Mondello ha chiesto anche notizie sul Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) trasmesso da circa un anno presso la Regione.
… Ancora nessuna notizia!!!
ORA PIU’ CHE MAI SERVE UNIONE DI INTENTI TRA TUTTI I SOGGETTI INTERESSATI E IN PRIMIS DELLA DEPUTAZIONE REGIONALE MESSINESE E DEL PRIMO CITTADINO CHE CON LA COLLABORAZIONE TECNICA DEGLI ORDINI PROFESSIONALI POTRANNO E DOVRANNO FAR COMPRENDERE CHE MESSINA NON SI PUO’ PERMETTERE DI ESSERE EMARGINATA DAL RESTO DELLA SICILIA.
