Mercato immobiliare: aumentano i prezzi al mq (+3.9%), calano le compravendite. Milano la città più cara

Prezzi appartamenti: A Milano per 1mq servono 7.100 euro, a Palermo ne "bastano" 3mila

Volete acquistare una casa a Milano? Beh, sappiate che vi servirà mettere da parte un bel gruzzolo, perchè in media ogni metro quadrato nel capoluogo lombardo costa ben 7.100 euro, che scendono però a 5mila se optate per una zona di periferia. La città meneghina si conferma al primo posto di questa classifica, seguita da Roma (6.400 euro), poi via via gli altri capoluoghi di Regione, con Firenze che si attesta sui 5.400 euro al mq e "conquista" il terzo gradino del podio.

Molto vicine Torino, Genova, Bologna e Napoli, staccate tra loro di qualche centinaio di euro, mentre la più "economica" tra le città prese in esame è Palermo, dove è sufficiente sborsare 3mila euro al mq, praticamente meno della metà rispetto a Milano.

Il prezzo medio è dunque di 4.919 euro al mq, con un aumento del 3.9% rispetto allo scorso anno. Da segnalare però le grandi differenze a seconda della zona prescelta. Si va da una media di 7.150 euro al metro quadro dei centri città, ai 4.625 dei quartieri semicentrali, fino ai 3.144 delle periferie.

I dati sono stati resi noti da un'analisi di Abitare Co. (società di intermediazione e servizi immobiliari) che ha preso in esame il mercato settoriale delle 8 principali città metropolitane del Paese. (Roma, Torino, Milano, Genova, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo).

Se i prezzi sono saliti, lo stesso non si può dire del numero di compravendite immobiliari, stimate in circa 105mila, il 14.2% in meno rispetto al 2022. Da sottolineare però che quello fu un vero e proprio "anno d'oro" per il settore immobiliare. Infatti, se confrontiamo i dati del 2023 con quelli precovid (2019) il calo è nettamente più contenuto, assestandosi al -5.7%. Inoltre, già dalla fine del terzo trimestre 2023 si è registrato un miglioramento del trend delle vendite rispetto alla prima parte dell’anno. Considerando il fatturato totale, nel 2023 sono stati superati i 43 mld di euro (+0,8% sul 2022), con Roma al primo posto (15,8 mld €).

Le nuove costruzioni residenziali nelle otto città metropolitane, con una stima di circa 12mila transazioni nel 2023 (il dato nazionale è stimato intorno alle 60mila compravendite), hanno resistito meglio rispetto all’usato, segnando un calo più contenuto sul 2022 (-4,6%) e rimanendo in linea con i dati pre-Covid.

Poche però le case nuove a disposizione: l'offerta sul totale non va oltre una media dell'8.2%. Delle otto città esaminate, solo tre segnano una quota di mercato del nuovo superiore al dieci per cento rispetto al totale delle case in offerta, ovvero Roma (10%), Bologna (11,3%) e Torino (13%). In tutte le altre città la percentuale è sotto la doppia cifra: a Genova la quota è solamente del 3,7%, a Napoli del 4,3%, a Palermo del 4,6%, a Firenze dell’8,4% e a Milano del 9,9%.

Si allungano, inoltre, i tempi di vendita soprattutto per una questione di ritardi nell’immissione di prodotto nuovo sul mercato. La media è di circa 4,7 mesi, andando dai 4 mesi di Milano e 4,2 di Palermo e Bologna fino ai 5,7 di Genova e i 6 di Napoli.