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MERCATO DELLA CASA: Pubblicato il quaderno dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare

La pubblicazione, semestrale, dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare, offre anche uno spazio agli esperti del settore che possono offrire spunti di riflessione e analisi dei dati sul mercato

PUBBLICATO SUL SITO DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE IL PRIMO SEMESTRALE DELL'OSSSERVATIO DEL MARCATO IMMOBILIARE DEL 2013

Con la pubblicazione dei Quaderni, l'Agenzia mette a disposizione di un pubblico più vasto le ricerche ed analisi sul mercato immobiliare italiano, svolte dall’Osservatorio e non divulgate nelle consuete pubblicazioni (Rapporti Immobiliari, Note Trimestrali, Statistiche Catastali, Note Territoriali).
La pubblicazione, semestrale, offre anche uno spazio agli esperti del settore che possono offrire spunti di riflessione e analisi dei dati sul mercato immobiliare italiano. 

Di seguito la presentazione della pubblicazione a firma di Gianni Guerrieri, Direttore Editoriale:

 

"Il terzo numero dei Quaderni dell’Osservatorio - Appunti di economia immobiliare (il primo dei due previsti per  il 2013) prosegue, nella prima parte dedicata alle Ricerche e analisi della Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi (DC OMISE) dell’Agenzia delle Entrate, con la pubblicazione degli
approfondimenti su temi diversi volti essenzialmente a utilizzare in modo originale i dati disponibili all’Osservatorio.
Un primo lavoro è dedicato all’analisi del settore residenziale per la città di Roma («Roma residenziale: stock, utilizzo e dinamica immobiliare»). In effetti, ormai da numerosi anni, sono prodotte dall’Ufficio provinciale di Roma le Note territoriali su Roma e provincia dedicate all’analisi dell’andamento semestrale del mercato
immobiliare. Ma, oltre a questi dati, nel corso del tempo, si sono resi disponibili i dati sul “consumo del suolo”, le statistiche catastali e i dati derivati dal rapporto su «Gli immobili in Italia», quest’ultimo elaborato con il Dipartimento delle finanze del Ministero dell’economia e finanze. Vi sono poi i dati delle quotazioni relative ai
nuovi contratti di locazione pubblicati dall’OMI e finora non elaborati per analisi temporali e spaziali. L’idea è stata quella di cercare di mettere insieme questa grande mole di informazioni per tentare una lettura unitaria e, ove possibile, dinamica della realtà del patrimonio abitativo di Roma. Il secondo saggio («Co-movimenti e convergenza dei prezzi delle abitazioni nelle regioni italiane: una prima riflessione») dà conto dei primi risultati di una ricerca in corso in ordine alla relazione che si osserva tra gli andamenti delle serie storiche dei prezzi delle abitazioni a livello subnazionale. Ciò al fine di verificare, da un lato, la presenza di eventuali comovimenti di breve periodo nelle serie dei prezzi regionali delle abitazioni e, dall'altro, per verificare nelle stesse serie l’ipotesi di convergenza nel lungo periodo. Il terzo saggio punta a un’analisi descrittiva del settore non residenziale nella città di Milano. Qui il nodo è dato dalla eterogeneità degli immobili e si indaga sulla validità di misurare l’andamento degli scambi solo mediante il riferimento al numero di unità compravendute. In effetti, per il settore non residenziale, altri indicatori (superficie e rendita catastale) potrebbero apportare significative qualificazioni all’analisi degli andamenti.
Infine, nella seconda sezione dei Quaderni - Commenti e riflessioni – presentiamo il saggio «La misura dei prezzi del settore non residenziale in Italia: una prima analisi seguendo il metodo basato sulle transazioni» di Francesco Zollino, dirigente del Servizio Studi di congiuntura e politica monetaria di Banca D’Italia, a testimonianza del proficuo rapporto di collaborazione instauratosi tra l’OMI e la Banca d’Italia per le analisi sul mercato immobiliare a partire dal trimestrale «Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia» realizzato dall’Agenzia, dalla Banca d'Italia e da Tecnoborsa.

La pubblicazione dei Quaderni è semestrale e quindi il prossimo numero sarà disponibile tendenzialmente attorno al 15 dicembre di quest’anno e sarà pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

Per scaricare il documento vai alla seguente pagina 

FONTE : AGENZIA DELLE ENTRATE