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MasterSap e la nuova licenza di rete

Nuovi ed ultimi sviluppi per la versione 2022 di MasterSap: il più significativo è senza dubbio l’introduzione della licenza di rete, presente in un computer della rete aziendale, che permette l'accesso contemporaneo da più computer collegati alla rete stessa e consente di definire il numero di utenti autorizzati. Nuova distribuzione per l’analisi pushover, rinforzi strutturali con FRCM, ed altre importanti novità.

MasterSap 2022 e oltre

Ultimo service pack per la linea 2022 in distribuzione e sviluppi della linea 2023 ormai in rampa di lancio: queste le novità tecniche in programma prima della chiusura dell’anno per MasterSap, assieme ad un positivo bilancio delle attività di formazione, legate anche alla presenza in fiera a Saie 2022. Vediamo nel dettaglio le principali novità e quali saranno i prossimi sviluppi del prodotto.

Licenza di rete

La più importante funzione in rilascio con questo aggiornamento è la nuova modalità di accesso alle licenze che controllano e abilitano l’uso dei programmi: finora MasterSap poteva utilizzare solo le licenze locali, presenti nel computer in cui è installato. Questa nuova licenza di rete sarà invece presente in un computer della rete aziendale, permetterà l'accesso contemporaneo da più computer collegati alla rete locale e consentirà di definire il numero di utenti autorizzati. Quindi MasterSap potrà ricercare la licenza non solo nel computer locale, ma anche nei computer della rete aziendale.

L'accesso alla licenza potrà avvenire anche collegandosi alla rete locale da remoto, a patto di utilizzare un collegamento alla rete tramite VPN aziendale. Questa nuova funzionalità aumenterà la flessibilità nell’uso del programma, consentendo la scelta della modalità più adatta per le esigenze di ognuno, soprattutto nel caso di più licenze collegate alla stessa utenza.

In sintesi, i programmi Amv da questo aggiornamento della versione 2022 potranno utilizzare una licenza di Rete Multiutente, che prevede l’installazione della licenza su un computer della rete locale, l’accesso ai programmi AMV presenti in altri computer della stessa rete locale e consente l’accesso contemporaneo alla licenza fino al numero massimo di utenti definito nella licenza stessa.

Tutto ciò completa lo sviluppo sulle operazioni di condivisione dei progetti iniziato nel corso del 2022, che ha visto il rilascio di Progetti Condivisi, uno strumento di controllo che consente a più utenti di lavorare, su postazioni diverse, sullo stesso progetto, controllando gli accessi, avendo sempre sotto controllo lo stato in essere del progetto e tenendo traccia di tutte le modifiche apportate. La procedura è complessa perché deve verificare che un solo utente alla volta possa lavorare sul modello, annotando le modifiche apportate. Ogni contributo viene registrato in un archivio storico, in modo che si possa anche ripristinare una versione precedente del modello, qualora uno dei contributi risulti errato o indesiderato. Questa funzionalità è descritta per un utente mono-licenza; la multilicenza consentirà l’operatività indipendente di più utenti, ovviamente, non in contemporanea sullo stesso modello, per quanto appena detto.

Nuova distribuzione principale nell’analisi pushover

Un’importante novità introdotta dalle NTC 2018 riguarda la possibilità di utilizzare l’analisi statica non lineare (pushover) anche se il modo fondamentale non raggiunge un fattore di partecipazione delle masse almeno del 75%. In questo caso per la distribuzione di forze del Gruppo 1 è possibile applicare una spinta alternativa corrispondente all’andamento delle forze di piano agenti su ciascun orizzontamento, calcolate mediante analisi dinamica lineare, includendo nella direzione considerata un numero di modi con partecipazione di massa complessiva non inferiore allo 85%.

L’utilizzo di questa distribuzione “modale” è peraltro obbligatorio nel caso in cui il periodo fondamentale della struttura sia superiore a 1.3 Tc, cosa abbastanza frequente per le strutture flessibili. In MasterSap sta per essere implementata un’apposita routine che elabora i taglianti ottenuti dopo un’analisi spettrale, distinti piano per piano, che generano successivamente la distribuzione del Gruppo 1 da utilizzarsi nell’analisi non lineare. All’utente è data facoltà di stabilire il numero di frequenze e la percentuale di massa eccitata minima da dover rispettare per procedere con tale distribuzione. È facilmente controllabile come dopo l’analisi spettrale e dopo quella pushover elaborata con tale distribuzione, i taglianti, in uno dei passi della statica non lineare, coincidano.

Si completa quindi in queto modo l’elenco delle distribuzioni del gruppo 1 che possono essere elaborate ed utilizzate automaticamente in un’analisi pushover.

MasterEsist e Verifiche Rinforzi, la verifica e il progetto dei rinforzi nei nodi

È stata rivista la procedura interattiva di verifica dei nodi trave-pilastro e il progetto dei loro rinforzi strutturali. È possibile ora progettare il rinforzo su un nodo, propagarlo su una serie di altri nodi a scelta, verificarli tutti insieme e produrre un unico tabulato di stampa. Nel video seguente è illustrata la nuova procedura:

Rinforzi strutturali con FRCM

Verifiche Rinforzi, applicativo della collana AMV per la progettazione degli interventi di rinforzo di strutture esistenti in c.a. e muratura, amplia la propria gamma dei sistemi con l’introduzione dei Compositi Fibrorinforzati a Matrice Inorganica, più comunemente detti FRCM. Maggiori dettagli nel seguente video di presentazione.

Si tratta di un sistema composito formato da una rete realizzata con fibre - come acciaio ad alta resistenza, carbonio, vetro, arammide, basalto – e una matrice inorganica (malta) a base di cemento o calce. Il risultato è quindi una malta rinforzata che viene applicata all’elemento strutturale conferendo ad esso un incremento di resistenza a trazione, efficace sia per sopperire a carenze in termini di capacità di resistenza a taglio-trazione che a pressoflessione. Gli spessori dell’FRCM variano tipicamente dai 15 mm ai 30 mm.

I maschi murari esistenti sono gli elementi strutturali dove è possibile intervenire con questa tecnica. Da MasterMuri le informazioni relative alla verifica vengono trasferite a Verifiche Rinforzi, che valuta, secondo le indicazioni ed i principi di verifica contenuti nel CNR-DT 215/2018, la resistenza originaria dell’elemento murario – a pressoflessione e taglio – e procede poi al calcolo dell’incremento di resistenza ottenuto con l’applicazione del sistema FRCM. I risultati vengono proposti in formato numerico per taglio ed anche grafico per la pressoflessione, dove vengono rappresentati i domini di rottura della sezione rinforzata considerando il contributo di resistenza a trazione che si realizza con il sistema FRCM.

BIM: l’integrazione con Bimplus

Continuano gli sviluppi in ottica BIM, già presenti e rilasciati nella versione 2022, ed ora in fase di perfezionamento. In particolare è stata automatizzata la creazione del modello strutturale partendo da un modello architettonico grazie all’interazione con Bimplus di Allplan, sia attraverso il formato IFC, sia tramite quello SAF (Structural Anlysis Format). Quest’ultimo, in particolare, è un formato aperto sviluppato da Nemetschek utilizzato per aiutare l'ingegnere a convertire automaticamente, attraverso l’uso dello strumento SCIA Autoconverter®, un generico assemblaggio strutturale progettato mediante qualsiasi prodotto software architettonico in un modello di analisi all’interno di un flusso di lavoro OpenBIM. Questa soluzione associa i dati di geometria, posizione e dimensionamento degli elementi strutturali consentendo l’immediato aggiornamento del modello BIM.

Per quanto concerne gli ambienti collaborativi si fa in particolare riferimento ad Allplan che ha sviluppato la piattaforma BIMPLUS tramite cui i progettisti possono intervenire per competenze e permessi accordati direttamente importando modelli esterni IFC, SAF, Revit®, efficientando ulteriormente il lavoro interdisciplinare.

Revisione della gestione degli elementi guscio

La definizione degli elementi finiti guscio e delle loro macro ausiliarie di costruzione è stata totalmente rivista già nella versione 2022 in modo da semplificare la loro definizione, facilitare la meshatura automatica e permettere un più facile interfacciamento di MasterSap nei processi BIM. Nuovi strumenti stanno per essere inseriti fra le operazioni di infittimento e suddivisione, come ad esempio i comandi taglia e semplifica macro, che sono in grado di riportare delle poligonali complesse, ricche di lati e di fori, a delle superfici di forma più semplice.

La nuova Macro di MasterSap mantiene memoria del suo ingombro geometrico anche a valle della suddivisione in gusci, necessaria per il calcolo FEM; viene anche memorizzata la sua modifica se necessaria ai fini dell’analisi. In questo modo sarà quindi possibile esportare un modello BIM con elementi uguali o simili a quelli che erano stati importati in origine. Questo sarà di grande aiuto negli ambienti di condivisione dati BIM, laddove si vanno a confrontare, contemporaneamente nella stessa applicazione, modelli architettonici, strutturali e impiantistici.

Le attività di formazione

Nel corso dei mesi di settembre e ottobre si sono tenuti due seminari on-line finalizzati ad apprendere le tecniche di modellazione relative al cappotto sismico, un interessante soluzione che abbina le richieste di efficientamento energetico e riqualificazione sismica. Il primo, organizzato da Ecosism srl, ha visto la partecipazione di qualche centinaio di professionisti che hanno appreso caratteristiche progettuali, metodi teorici, risultati sperimentali e applicazioni pratiche: il personale di AMV ha introdotto le specifiche di modellazione strutturale. Nel secondo invece, riservato in via esclusiva alla modellazione strutturale, i tecnici hanno potuto approfondire tecniche di input, valutazione dei risultati, e raggiungimento del miglioramento sismico con MasterSap. Entrambi i video dei seminari sono consultabili on-line; il secondo, più specifico per le tematiche di analisi strutturale, è visibile di seguito. 

Dal 19 al 22 ottobre scorso si è finalmente svolta, dopo alcuni anni di assenza, la più grande fiera di settore in Italia, il SAIE a Bologna. AMV nel suo stand ha accolto diversi professionisti, curiosi di approfondire le novità del programma. Un interessante occasione di dialogo, anche all’interno della Piazza ISI, dove è stato possibile approfondire alcune tematiche, in particolare legate alle tecniche di verifica per le valutazioni di vulnerabilità sismica degli edifici in muratura, con la presentazione di alcuni casi studio. Il video dell’intervento è disponibile qui:

MasterSap Freeware 2022

È stata infine rilasciata da poco la versione gratuita di MasterSap, aggiornata con tutte le novità presentate nella major release di MasterSap 2022. La versione è liberamente scaricabile dal sito internet aziendale, dove è anche possibile consultare tutte le novità introdotte. Ricordiamo che ormai dalla versione 2021 è possibile utilizzare la versione freeware (liberamente senza limiti di tempo) anche per le analisi statiche non lineari di tipo pushover.

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