Controlli | Appalti Pubblici | Codice Appalti | CODIS - Associazione per il controllo, la Diagnostica e la Sicurezza delle strutture infrastrutture e beni culturali
Data Pubblicazione:

Massimo ribasso su indagini per la sicurezza strutturale: Codis chiede incontro al Sottosegretario Ferrante

Dopo essersi dichiarata fortemente contraria al alle procedure di gara di servizi di ingegneria che hanno come unica voce soggetta al ribasso i costi di indagine, Codis ha chiesto un incontro all'On. Tullio Ferrante (Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) al fine di elaborare delle strategie su quanto sta accadendo.

Aumentare il livello di conoscenza su una struttura ha favorevoli ripercussioni anche sulla spesa pubblica 

Il tema è di grande attualità, già in un'altra nota l’associazione Codis aveva manifestato perplessità sulla tenuta della qualità della progettazione sulle strutture esistenti laddove questa passava per il massimo ribasso sulle sole prove di conoscenza. Con una nota inoltrata alla segreteria tecnica del Sottosegretario al MIT, on. Tullio Ferrante, il presidente di Codis, Eduardo Caliano, ha richiesto un incontro urgente per affrontare il tema.

Codis esprime dubbi su quelle procedure di gara dove le prestazioni dei Laboratori prova autorizzati MIT non assumono centralità rispetto ai processi di verifica del patrimonio costruito.Ad oggi – dichiara il segretario generale di Codis Massimo Poggi – le prestazioni di indagine sul costruito vengono ritenute, a torto, subappaltabili. Ma, oltre a tal assurdo, si aggiunge la beffa che a farsi carico del subappalto di una prestazione specialistica quale quella di laboratorio è lo stesso operatore economico che si aggiudica la gara. Il professionista quindi, deve occuparsi sia della redazione del piano delle indagini sia dell’individuazione del Laboratorio a cui demandare le prove stesse, sia della contabilizzazione delle prove. Per di più l’operatore economico, facendo economie sul piano delle indagini può trattenere per se parte delle cifre assegnate nel quadro economico proprio per le indagini”.

 

Gare di progettazione, Codis: "No a quelle che hanno come unica voce al ribasso i costi di indagine"
In una nota firmata dal Presidente Eduardo Caliano, Codis esprime un forte dissenso alle procedure di gara di servizi di ingegneria che hanno come unica voce soggetta al ribasso i costi di indagine. L’associazione scriverà al Ministero per chiarimenti in merito. "A rischio - secondo Codis - è la qualità della progettazione sulle strutture esistenti."

LEGGI L'APPROFONDIMENTO

 

Gli fa eco il tesoriere di Codis Rossano Petruzziello che dichiara: “La circostanza che ciascun operatore economico possa identificare le indagini necessarie al fine di contenere i propri costi costituisce un elemento che pregiudica sia la serietà dell’offerta che la stazione appaltante. Non di rado, infatti, ci si è trovati di fronte a piani particolarmente lacunosi, che risultano convenienti solo al progettista stesso. Il principio per cui è il progettista a dover pagare, per il tramite del proprio onorario, le indagini di conoscenza non incentiva il progettista stesso alla stesura di piani di indagine completi. In altri termini, il fatto che sia il progettista a doversi far carico non solo di progettare e di validare il piano delle indagini, ma di dover anche disciplinare gli aspetti economici rispetto al suo onorario professionale costituisce obiettivamente un monstrum tecnico e giuridico ed un palese conflitto di interessi”.

Alcune stazioni appaltanti, nonostante il nuovo Codice degli appalti abbia riservato un ruolo focale alle indagini di conoscenza – afferma il presidente di Codis Eduardo Calianocontinuano a non voler investire nella fase diagnostica. Si tratta di un assurdo! Aumentare i livelli di conoscenza su di una struttura innesca infatti, un processo virtuoso a tutto vantaggio del contenimento della spesa pubblica. Una fase delle conoscenze particolarmente avanzata determina progettazioni con coefficienti di sicurezza più premianti e quindi, interventi di risanamento meno invasivi e meno costosi per la pubblica amministrazione. Eppure, l’art. 116 d. lgs. 36/23, che introduce il principio per cui le prove sono equiparate ai costi della sicurezza, se applicato correttamente, sarebbe strumento risolutivo”.

Per far chiarezza – conclude il presidente Caliano – abbiamo scritto al Sottosegretario Tullio Ferrante. Chiediamo di esser ascoltati al fine di poter elaborare strategie per far chiarezza su quanto sta accadendo”.

Appalti Pubblici

News e gli approfondimenti che riguardano gli Appalti Pubblici, in particolare l’evoluzione normativa, l’interpretazione dei requisiti anche attraverso i pareri degli esperti, l'approfondimento di esempi reali.

Scopri di più

Codice Appalti

Alla luce dei lavori di definizione del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, con questo topic intentiamo raccogliere tutti gli approfondimenti e le notizie riguardante questo importante testo unico della normativa italiana.

Scopri di più

Controlli

News e approfondimenti sull’importante tema dei controlli nel settore delle costruzioni e sull’evoluzione normativa che ne regola l’attuazione.

Scopri di più

Leggi anche