Mobilità | Infrastrutture | Ingegneria Strutturale | Ponti e Viadotti | Sicurezza
Data Pubblicazione:

Manutenzione di strade, ponti e viadotti: fondo da 50 mln di euro in tre anni per interventi nei piccoli Comuni

Possono accedere al finanziamento le Amministrazioni con meno di 5mila abitanti e gli interventi hanno un importo massimo di 150mila euro ciascuno. Una volta ottenuta la somma, i Comuni hanno 90 giorni per stipulare i contratti di affidamento e 120 per completare le opere.

Il finanziamento ha l'obiettivo di innalzare la sicurezza di strade, ponti e viadotti nelle aree rurali e nei piccoli Comuni del Paese

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato un'iniziativa volta a garantire la sicurezza delle strade, dei ponti e dei viadotti nelle aree rurali e nei piccoli comuni italiani. Si tratta del "Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni", un'apposita risorsa finanziaria destinata a interventi urgenti di manutenzione e messa in sicurezza. Con un finanziamento iniziale di 18 milioni di euro per il 2023, seguito da ulteriori 20 milioni nel 2024 e 12 milioni nel 2025, questo fondo mira a rispondere alle esigenze più pressanti delle comunità locali.

Il cuore di questa iniziativa è la protezione delle strade comunali, con interventi di importo non superiore a 150.000 euro ciascuno. Un decreto ministeriale, attualmente in fase di esame da parte degli organi di controllo, delinea le modalità di accesso e le linee guida per la presentazione delle richieste di finanziamento. Queste istanze potranno essere presentate attraverso una piattaforma digitale il cui link sarà reso pubblico successivamente.

Chi può beneficiare di questo fondo? I comuni con una popolazione non superiore a 5.000 abitanti, come registrato al 31 dicembre 2021 dall'ISTAT, sono ammissibili per presentare le loro richieste di finanziamento. Tuttavia, l'accesso alle risorse non è automatico: le istanze saranno valutate in base ai requisiti specificati nel decreto ministeriale n. 6/2024.

Le richieste dovranno contenere una serie di informazioni cruciali, tra cui una descrizione dettagliata degli interventi richiesti, l'importo necessario per realizzarli e il livello di progettazione già approvato. Inoltre, i comuni dovranno impegnarsi a stipulare i contratti di affidamento dei lavori entro novanta giorni dalla concessione del finanziamento e a completare le opere entro centoventi giorni successivi.

Un aspetto importante è il criterio di priorità nella distribuzione delle risorse per l'anno 2023: esse saranno assegnate prioritariamente ai comuni che hanno dichiarato lo stato di emergenza nel medesimo anno, secondo quanto previsto dal codice della protezione civile. La graduatoria per l'annualità 2023 sarà elaborata per ciascuna area territoriale e approvata con decreto del Capo Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, garantendo trasparenza e equità nel processo di assegnazione dei fondi.

Infrastrutture

News e approfondimenti sul tema delle infrastrutture: modellazione e progettazione, digitalizzazione, gestione, monitoraggio e controllo, tecniche...

Scopri di più

Ingegneria Strutturale

Tutto quello che riguarda il tema dell’ingegneria strutturale: innovazione digitale, modellazione e progettazione, tecniche di costruzione e di...

Scopri di più

Mobilità

Articoli tecnici, approfondimenti e news che riguardano il tema della mobilità efficiente, sicura, accessibile e sostenibile.

Scopri di più

Ponti e Viadotti

News e approfondimenti riguardanti il tema dei ponti e viadotti: l’evoluzione normativa, gli strumenti digitali per la progettazione, il controllo...

Scopri di più

Sicurezza

Gli approfondimenti e le news riguardanti il tema della sicurezza intesa sia come strutturale, antincendio, sul lavoro, ambientale, informatica, ecc.

Scopri di più

Leggi anche