Manutenzione dei serramenti: cosa dice la normativa

C'è un attenzione particolare al tema della manutenzione

Negli ultimi anni, il mondo delle chiusure ha mostrato particolare interesse al tema della manutenzione.

La maggiore attenzione al tema della durabilità e alla riduzione degli sprechi, trasversale a tutti i settori, ripone un accento di grande rilievo alle operazioni di manutenzione, sia per mantenere elevati i livelli di disponibilità del prodotto che per la riduzione di uso delle materie prime.

Alcune differenze si possono però riscontrare nel settore dei serramenti, le cui prestazioni sono significativamente migliorate, facendo spesso prevalere la sostituzione alla manutenzione.

Dove troviamo indicazioni sulla manutenzione dei prodotti nelle norme?

Sono le norme di prodotto che illustrano come deve essere realizzata la manutenzione dei prodotti che ne sono oggetto.

Questo vale, in particolare modo, per le norme armonizzate relative a quei prodotti da costruzione che riguardano prodotti che vengono direttamente utilizzati, tali e quali o incorporati in altri prodotti, dagli occupanti nelle costruzioni stesse.

Nelle norme armonizzate relative agli aggregati, o agli adesivi, ad esempio, non è presente un punto relativo alla manutenzione.

Lo troviamo però in quelle dei cancelli, o delle barriere stradali. E lo troviamo anche nella norma relativa ai serramenti, la UNI EN 14351-1 Finestre e porte - Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali - Parte 1: Finestre e porte esterne pedonali.

Spetta al produttore fornire istruzioni sulla manutenzione dei prodotti

L’organo di normazione definisce normalmente quale compito del produttore di fornire istruzioni relative alla manutenzione, che consentano il mantenimento in efficienza del prodotto per una vita utile economicamente ragionevole.

Il produttore progetta il prodotto in modo tale da poterne garantire le prestazioni nel tempo, e conosce la natura dei componenti che impiega e le trasformazioni che avvengono nel ciclo produttivo che ne caratterizzano la fabbricazione.

Dispone pertanto degli elementi utili a stabilire il corretto utilizzo del prodotto e di quali operazioni debbano essere condotte al fine di preservarlo nel tempo.

Manutenzione dei serramenti: cosa dice la normativa

Il prosieguo della trattazione richiede di definire cosa si intende per manutenzione, applicata ai serramenti, ovvero l’insieme di tutte le operazioni tecniche, svolte durante il ciclo di vita del serramento, destinate a mantenerlo o riportarlo in uno stato di efficienza rispetto alla funzione iniziale.

La norma UNI EN 14351-1 citata riporta l’obbligo del fabbricante di fornire al committente istruzioni relative alla manutenzione e pulizia del serramento.

Si sofferma inoltre su alcuni degli elementi che devono essere contenuti in queste istruzioni, ed in particolare informazioni relative ai ricambi, e quelle relative ai materiali con cui è realizzato il prodotto, compreso il rivestimento.

Le istruzioni di manutenzione devono essere strutturate in modo che sia possibile formulare il piano di manutenzione, ovvero una sequenza di operazioni contraddistinte, per ognuna, dalla modalità esecutiva e dalla frequenza di intervento, accompagnate dalle indicazioni relative ai prodotti da utilizzare nelle diverse fasi (ad esempio lubrificanti o detergenti).

Potrebbe interessarti leggere anche
La certificazione dei posatori di serramenti, in accordo alla norma UNI 11673‑2
In questo articolo un focus sui requisiti relativi all’attività professionale del posatore di serramenti.

I ruoli nel processo di manutenzione

Il piano di manutenzione riporta inoltre la figura incaricata per ogni singola operazione. Se la pulizia è generalmente fatta dell’utilizzatore dei serramenti, la sostituzione di un componente, quale una maniglia o una cerniera, è di pertinenza di un professionista del serramento.

I ruoli del processo di manutenzione relativo ai serramenti sono anche riportati nella norma UNI 10818 Finestre, portefinestre, porte e chiusure oscuranti - Ruoli, responsabilità e indicazioni contrattuali nel processo di posa in opera, attualmente in fase di revisione.

Secondo la norma, al Committente (colui che commissione la posa dei serramenti e ne sostiene l’onere) spetta il compito di prendere in carico la documentazione a corredo della fornitura, e quindi anche le istruzioni di uso e manutenzione degli infissi. È suo onere il successivo trasferimento di tali istruzioni all’utente, ovvero colui che occupa l’opera (abitazione, o ufficio…) e che è l’utilizzatore degli infissi stessi.

L’utente è la figura che a cui la norma UNI 10818 attribuisce compiti e responsabilità relativi alla cura e manutenzione dei serramenti, nel rispetto delle indicazioni riportate nella documentazione tecnica che gli è stata consegnata.

La cura consiste in un insieme di modalità operative quotidiane che consentono la buona conservazione del serramento, e ne prevengono usura accelerata e malfunzionamenti. La cura comprende l’azionare in modo corretto dei sistemi di chiusura e l’evitare gli usi impropri degli accessori (frequente vedere la maniglia utilizzata anche quale appendi abiti, o la cinghia delle tapparelle come dispositivo per tenere aperta l’anta). È cura anche utilizzare la barriere oscuranti per proteggere il serramento in caso di forti intemperie, quei fenomeni che il cambiamento climatico in corso ha portato con se.

Cura è infine lo sguardo attento che sa anticipare il manifestarsi dei problemi, che si possono tempestivamente risolvere con semplici regolazioni. Ad esempio, accorgersi di quando un’anta inizia a manifestare il ‘fuori piombo’, perché lentamente si apre o si chiude da sola, prima che inizi a strisciare sul telaio fisso o sul pavimento, nel caso delle porte; oppure accorgersi che la ferramenta non lavora correttamente e con una semplice operazione di regolazione si può evitare che questo fenomeno crei danni al serramento o ad altre parti dell’immobile.

Tornando al sistema normativo, per i serramenti non è definita una specifica figura professionale che si occupi della manutenzione.

Nel caso delle porte antincendio, le norme della serie UNI 11473 definiscono i compiti del manutentore, e ne riportano i requisiti in termini di conoscenza ed abilità.

Nel caso delle porte e dei cancelli industriali, commerciali e da garage, la norma UNI 11894-1 definisce ruoli e responsabilità nel processo di manutenzione e riqualificazione.

Per i serramenti, la norma UNI 11673-2 inserisce il processo di manutenzione come una delle componenti dell’attività di posa del serramento stesso, ad opera dell’installatore.

Lacuna normativa? Probabilmente si tratta semplicemente di un prodotto la cui evoluzione negli ultimi anni è stata particolarmente spinta, con un costante miglioramento delle prestazioni, specialmente in termini di efficienza ai fini del risparmio energetico. Questo miglioramento ha reso obsoleti i serramenti già in opera, che vengono sostituiti, anche se ancora perfettamente funzionanti, perché ormai tecnicamente superati.