Efficienza Energetica | Edilizia | Risparmio Energetico | Case Green | MADE EVENTI SRL
Data Pubblicazione:

MADE 2025 lancia la sfida della transizione come motore di ripresa

Il settore edile affronta la sfida della twin-transition ecologica e digitale, trainato dalla Direttiva UE "case green". MADE Expo 2025, parte di MIBA, esplorerà soluzioni sostenibili e scenari futuri, con l’Osservatorio MIBA che analizza impatti e investimenti 2025-2035.

Il 75% del patrimonio edilizio italiano è energicamente inefficiente: necessari investimenti per centrare gli obiettivi 2030

Il mondo delle costruzioni si trova ad affrontare una sfida epocale fra nuove realizzazioni, riqualificazioni, rigenerazioni urbane e manutenzioni ordinarie e straordinarie imposta dalla transizione ecologica e digitale - la twin-transition - e dalla necessità di ridurre le emissioni tenendo conto che il 75% del patrimonio edilizio italiano è energicamente inefficiente. La direttiva Ue case green impone che le nuove costruzioni passino da “energia quasi zero” a “emissioni zero” entro il 2030, mentre i vecchi edifici dovranno ridurre consumi ed emissioni.

Riqualificare involucro, impianti, tecnologie degli edifici è un obbligo ma è anche un driver di sviluppo per tutti i settori e per le imprese che saranno al centro di MADE Expo 2025, la manifestazione appuntamento internazionale leader per soluzioni innovative e sostenibili per costruzioni e involucro che si terrà in Fiera Milano dal 19 al 21 novembre 2025 e rappresenta in Italia un mercato dal valore complessivo di 292,1 miliardi di euro a fine 2023 (dati Cresme).

Anche quest’anno MADE Expo sarà parte integrante di MIBA, Milan International Building Alliance, insieme alle fiere GEE-Global Elevator Exhibition, dedicata alla mobilità orizzontale e verticale, SBE-SMART BUILDING EXPO, manifestazione di riferimento per l'home and building automation e l'integrazione tecnologica e SICUREZZA, leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire.

Con l’obiettivo di dare un supporto concreto al mercato, MIBA lancia un Osservatorio realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano. Tra gli obiettivi dell’osservatorio, analizzare scenari e trend e declinare i temi in chiave di sviluppo. Il primo studio dell’Osservatorio, ha avuto come oggetto gli ipotetici sviluppi a seguito della direttiva europea sulle case green e la ricaduta potenziale sui vari comparti.

 

SCOPRI DI PIU' SU MADE EXPO 2025

 

(Crediti: MADE EVENTI)

  

I 3 diversi scenari a seconda dei livelli di investimento

In attesa che vengano definiti i decreti attuativi a livello nazionale della cosiddetta Direttiva Case Green (quarto aggiornamento della Energy Performance of Buildings Directive, ovvero EPBD IV), l’Osservatorio MIBA, curato dal Dipartimento di Architettura e Ingegneria delle Costruzioni dell’Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, ha costruito 3 ipotetici scenari che prevedono per il periodo 2025-2035 diversi livelli di investimento e risparmio ottenibile.
I tre scenari possibili – il primo conservativo (Business As Usual – BAU), il secondo conforme agli obiettivi imposti dall’EPBD (Policy Driven) ed il terzo ambizioso (Ambitious), ipotizzano diversi livelli di spesa in interventi di riqualificazione energetica, aggiuntivi rispetto alla quota fissa di investimenti annui destinati alle ristrutturazioni/manutenzioni, che si suppone vengano effettuati indipendentemente dal recepimento della Direttiva e restino stabili ai livelli pre-Superbonus.

1) Nello scenario Business-As-Usual si prospetta un’applicazione blanda dei principi dell’EBPD, che consentirà semplicemente di contrastare la contrazione del mercato che si avrebbe nei prossimi anni in assenza di precisi requisiti normativi a livello Comunitario. Si prevede quindi un trend degli investimenti in riqualificazione energetica similare a quello ottenuto in passato mediante l’Ecobonus, pari a circa 3.700 M€/anno per il settore residenziale, ottenendo un risparmio energetico addizionale (rispetto alla quota raggiunta al 2024) pari approssimativamente a 15.500 GWh/anno al 2035.

Tale quota, sommata ai 30.000 GWh/anno raggiunti a fine 2024 rispetto al 2020, consentirà di ottenere un risparmio al 2035 pari al 65% di quanto richiesto dall’EPBD.

Considerati inoltre gli investimenti previsti per la riqualificazione energetica delle costruzioni non residenziali, pari a 700 M€/anno (che comporteranno un risparmio di 2.800 GWh/anno al 2035) e quelli mediamente attesi per le opere di ristrutturazione/manutenzione convenzionali (cioè non specificamente finalizzate all’efficientamento energetico), si stima un giro di affari totale di circa 84.000 M€/anno.

2) Nello scenario Policy-Driven si ipotizza invece che l’evoluzione del mercato sia di fatto guidata da una pronta ed efficace applicazione della EPBD. Per il settore residenziale è possibile stimare che la quota addizionale (sempre rispetto al 2024) di risparmio energetico raggiunga almeno i 40.000 GWh/anno al 2035. Ciò a fronte di un investimento medio sul periodo 2025-2035 in interventi di riqualificazione energetica all’incirca di 10.000 M€/anno.

A questa quota si aggiungono gli investimenti richiesti per raggiungere l’obiettivo di risparmio nel settore non residenziale (stimato pari a circa 22.000 GWh/anno al 2035), che ammontano ad approssimativamente 5.500 M€/anno. Il totale sull’intero patrimonio edilizio esistente, incluse ristrutturazioni/manutenzioni convenzionali, sarà dunque pari a 95.500 M€/anno, ovvero il 13% superiore rispetto allo scenario BAU.

3) Nel terzo scenario, Ambitious, che rappresenta quello più sfidante tra i 3 ipotizzati, si assume che, sfruttando appieno le opportunità offerte dalla Direttiva, sia possibile raggiungere un tasso di riqualificazione più ambizioso rispetto a quello minimo richiesto dall’EPBD. Tale risultato sarà verosimilmente possibile mediante la compresenza di diversi fattori, quali un’elevata consapevolezza del mercato riguardo ai temi energetico-ambientali (ed anche alle relative ricadute economiche), una maggiore incentivazione statale, un quadro normativo chiaro e semplificato, nonché l’assenza di fenomeni speculativi che possano far accrescere i costi.

In questo scenario si prevede la mobilitazione di investimenti mediamente pari a circa 14.500 M€/anno sul residenziale (che genereranno un risparmio di 58.000 GWh/anno al 2035) e di ulteriori 8.000 M€/anno per il non residenziale (per un risparmio di 33.000 GWh/anno al 2035). Includendo infine le ristrutturazioni/manutenzioni convenzionali è dunque possibile stimare un giro di affari totale sul patrimonio edilizio esistente pari a 102.500 M€/anno, corrispondente ad un incremento di circa il 22% rispetto allo scenario BAU.

Contesto in continua evoluzione in cui MADE Expo è protagonista con la sua offerta trasversale in grado di offrire una panoramica completa su materiali, prodotti, tecnologie, processi e soluzioni necessari a realizzare edifici e città a basso impatto ambientale, smart, sicuri ed accessibili. A questo si aggiungono convegni, seminari e workshop per tecnici e professionisti per approfondire tutti i temi più caldi del mercato della progettazione, costruzione e gestione degli edifici e non mancheranno eventi dedicati alla formazione tecnica.

Case Green

in questa area di INGENIO raccogliamo gli articoli, le news e i commenti degli esperti sulle normative e sulle soluzioni tecniche e tecnologiche che mirano a trasformare gli edifici in edifici "green"

Scopri di più

Edilizia

Esplora il mondo dell'edilizia, il settore dedicato alla progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e infrastrutture. Scopri come la normativa italiana, come il Testo Unico dell'Edilizia (D.P.R. 380/2001) e le Normative Tecniche per le Costruzioni (NTC), regolano le pratiche edilizie per garantire sicurezza e qualità. Approfondisci il significato etimologico del termine "edilizia" e come le leggi locali e regionali influenzano la costruzione e gestione degli immobili.

Scopri di più

Efficienza Energetica

L'efficienza energetica in edilizia e impiantistica è fondamentale per la progettazione sostenibile, puntando alla riduzione dei consumi e all'ottimizzazione delle risorse. Normative, certificazioni, isolamento termico, domotica e dettagli costruttivi giocano un ruolo chiave nel migliorare le prestazioni energetiche degli edifici.

Scopri di più

Risparmio Energetico

Il risparmio energetico definisce le misure e le buone pratiche atte a ridurre i consumi e limitare gli sprechi ottenendo lo stesso importanti...

Scopri di più

Leggi anche