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Macchine movimento terra: +21,8% per le vendite nel 2° trimestre 2017

Dal rapporto CRESME ASCOMAC i dati sulle vendite

PROSEGUE LA CONSIDEREVOLE ESPANSIONE DEL MERCATO ITALIANO DELLE MACCHINE MOVIMENTO TERRA E LAVORI STRADALI: NEL 2° TRIMESTRE 2018 +21,8% RISPETTO AL 2° TRIMESTRE 2017 E NEL 1° SEMESTRE 2018 IL MERCATO CRESCE DEL +24,1% SU BASE ANNUA

I dati relativi al 2° trimestre 2018, dell’Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni del CRESME, promosso da Cantiermacchine-Ascomac, confermano la forte espansione del mercato interno delle macchine movimento terra; le 3.690 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio superano le vendite realizzate nel 2° trimestre 2017 del +21,8%.

Rispetto al mercato registrato nel 2° trimestre 2014, anno d’inizio della ripresa del mercato, le macchine crescono più del doppio (+113,0%), ma anche rispetto al 2° trimestre 2011 la crescita è notevole e pari al +23,0%. Dal 2014 in poi, costantemente, il mercato ha recuperato gran parte delle perdite realizzate in questi anni di pesante crisi tanto che, già nel 2017, con 12.769 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, si erano superati i livelli del 2011 anno in cui erano state rilevate 10.741 macchine con un incremento, quindi del +18,9%. E la totalizzazione delle macchine vendute o destinate alle flotte noleggio in questo 1° semestre 2018, pari a 6.409 macchine, rafforza quest’andamento e l‘incremento rispetto al 1° semestre 2011 è del +21,4%.

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I dati della rilevazione ISTAT sul commercio estero confermano la tendenza di espansione del mercato in quest’inizio di 2018; le importazioni di macchine per le costruzioni e lavori stradali crescono nel periodo gennaio-aprile del +20,9% mentre le esportazioni del +13,2% rispetto al primo quadrimestre 2017. E il saldo commerciale del periodo registra, quindi, un attivo di 670,5 milioni di euro in crescita del +10,1% su base annua.

La dinamica tendenziale trimestrale delle macchine movimento terra

Analizzando i dati in serie storica, la prima inversione di tendenza si registra nel 1° trimestre 2014 e prosegue per tutto il 2014 che si chiude con un incremento del +11,3% rispetto al 2013. I dati raccolti nel corso del 2015 hanno registrato un mercato in ulteriore e forte espansione: nel 1° trimestre la crescita su base annua è stata pari al +15,3%, nel 2° trimestre pari al +40,2%, nel 3° trimestre del +42,8% e nel 4° trimestre del +37,5%; il 2015 si è chiuso con il +34,7% rispetto al 2014. E il buon andamento delle vendite/noleggi continua a un ritmo ancora più serrato anche nel 2016: nel 1° trimestre 2016 il mercato ha registrato un incremento pari al +24,3% rispetto al 1° trimestre 2015, nel 2° trimestre il +17,5%, nel 3° trimestre il +15,0% e nell’ultimo trimestre il +27,5%. La tendenza espansiva, prosegue nel 2017: nel 1° trimestre la variazione è stata pari al +7,2%, nel 2° trimestre pari al +6,2%, nel 3° trimestre del +27,9% e nell’ultimo trimestre, definito in precedenza il trimestre più rilevante degli ultimi 7 anni, del +18,1%. E la previsione di crescita è abbondantemente confermata dai dati raccolti in questi primi sei mesi del 2018: nel 1° trimestre l’incremento è stato pari del +27,4% e in quest’ultimo 2° trimestre del +21,8%, sempre rispetto al corrispondente periodo del 2017.

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Passando ai dati per tipologia di macchine, nel 2° trimestre 2018, solamente il mercato dei sollevatori telescopici non ha beneficiato della buona congiuntura e le 13 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio sono il 7,1% in meno di quelle registrate nel 2° trimestre 2017. E tutte in flessione le vendite delle diverse tipologie di macchine: gli S.Front.

Per tutti gli altri settori del comparto il dato delle vendite/noleggi è abbondantemente superiore a quello registrato lo scorso anno. Il settore che più degli altri ha beneficiato della crescita del mercato interno è quello delle vibrofinitrici che, dopo la flessione del dato del 4° trimestre 2017, pari al -20,9%, e di quella del 1° trimestre 2018, pari al -36,1%, recuperano in quest’ultimo trimestre parte del mercato perso e le 50 macchine vendute/noleggiate sono il 56,3% in più di quelle registrate nel 2° trimestre 2017.

Anche per i dumper articolati, l’incremento percentuale su basse annua è considerevole e pari al +43,8%, dato che, anche in questo caso, segue al decremento che si era registrato a inizio d’anno del -9,1%.

I mini, il settore più rappresentativo dell’intero comparto, che nel precedente trimestre avevano registrato l’incremento su base annua più alto, pari al +40,4%, con 2.517 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio superano le vendite del 2° trimestre 2017 di 498 macchine pari al +24,7%, ma anche del +38,3% rispetto a quelle realizzate nel 2° trimestre 2011. La tipologia di macchine più venduta all’interno del settore, i miniescavatori, rappresentativi dell’83,3%, aumenta del +21,6% rispetto al 2° trimestre 2017, ma l’incremento tendenziale più alto lo registrano gli skidloaders, che, con 226 macchine, superano il dato del 2° trimestre 2017 del +55,9%. Da ultimi i track loaders che, con 195 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, superano il dato del corrispondente periodo del 2017 del +29,1%.

A seguire, sempre in ordine di incremento percentuale, si attesta il settore delle macchine movimento terra tradizionali. Con 947 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, rappresentative del 25,7% dell’intero comparto, registrano un incremento del mercato pari al +15,2% rispetto al 2° trimestre 2017, ma anche del +17,5% rispetto al 2° trimestre del 2011. Passando all’analisi della tipologia di macchine, per quanto riguarda quelle più rappresentative del settore, gli escavatori cingolati con 543 macchine, rappresentativi del 57,3% del settore, registrano un incremento del +3,2% e le pale gommate del +29,9%. Ma sono gli escavatori gommati a detenere il primato dell’incremento su base annua più alto: le 71 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio superano la quantità registrata nel 2° trimestre 2017 del +77,5%. Infine i dozer che con 15 macchine registrano un incremento del +25,0%. Per i motor grader si registra una sola macchina venduta/destinata alle flotte noleggio.

Anche per i rulli si conferma la dinamica di crescita, ininterrotta dal 3° trimestre 2016, e in questo 2° trimestre dell’anno in corso l’incremento di macchine vendute/destinate alle flotte noleggio è del +14,1% rispetto al 2° trimestre 2017. Analizzando i dati per tipologia di macchina, la situazione è del tutto omogenea, con i rulli tandem che registrano un incremento del +20,3% e i rulli monotamburo del +6,3%. Per i rulli gommati è stata realizzata 1 sola vendita/noleggio, erano 3 nel 2° trimestre 2017.

E infine le terne il cui incremento delle vendite/noleggi realizzate nel 2° trimestre 2018, pari al +6,3% su base annua, conferma appieno l’inversione di tendenza che era avvenuta a fine 2017; infatti, nel corso del 2017 il mercato era risultato in calo fino al 3° trimestre 2017 e poi nel 4° era cresciuto del +52,8% recuperando, di fatto, le perdite sostenute in precedenza. Per entrambe le tipologie di macchine del settore i dati di quest’ultimo trimestre di rilevazione sono positivi, ma se per le terne rigide l’incremento è pari al +14,3%, per le terne AWS il numero di macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, pari a 27, è lo stesso del 2° trimestre 2017.

Vendite Macchine Movimento Terra: Il 1° semestre 2018

Totalizzando i dati trimestrali del 2016, nel 1° semestre erano state vendute/noleggiate 4.845 macchine con un incremento rispetto ai primi 6 mesi del 2015 pari al +20,2%. E la crescita della domanda interna, costante, come detto, anche nel corso del 2017, aveva portato il totale delle macchine movimento terra e lavori stradali nel 1° semestre a 5.164 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio. Il raffronto con le quantità di macchine rilevate nello stesso periodo del 2016 era stato pari a un incremento del +6,6%, che saliva al +28,1% se rapportato al dato del 2015, ma ancora in flessione rispetto al 1° semestre 2011, anno in cui erano state rilevate 5.280 macchine. In questo 1° semestre 2018 il mercato interno ha fatto registrare 6.409 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, in crescita rispetto al 2017 del +24,1%, del + 32,3% rispetto al 2016, ma soprattutto in crescita del +21,4% rispetto allo stesso periodo del 2011.

Il settore delle macchine movimento terra tradizionali con 1.673 macchine vendute supera il dato del 1° semestre 2017 del +13,8% e del +29,7% quello del 2016, ma supera anche il dato del 2011 del +22,9%. Tra le tipologie di macchine del settore i dozer, ancora in calo del -28,0% a fine 2016, nel 2017 avevano cominciato a recuperare parte del mercato perso e in questi primi 6 mesi dell’anno stabilizzano la crescita; il 1° semestre si chiude con un incremento di macchine vendute/noleggiate del +33,3% rispetto al 1° semestre 2017 e del +100,0% rispetto al 2016. Per gli escavatori cingolati, la tipologia di macchine più vendute all’interno del settore, che totalizzano 984 macchine, l’incremento è pari al +7,3% su base annua e del +18,8% rispetto al 1° semestre 2016. Anche per gli escavatori gommati i primi 6 mesi del 2018 sono del tutto positivi; le 113 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio superano del +73,8% quelle totalizzate

l’anno precedente e del +91,5% quelle del 1° semestre 2016. Più contenuta la crescita su base annua per le pale gommate che, con 555 macchine, superano del +17,8% il dato del 2017 e del +41,9% quello del 2016.

Le terne, che nello scorso anno erano risultate in flessione costante nei primi 9 mesi, ma che poi grazie al boom delle vendite realizzate nel 4° trimestre 2017 avevano comunque chiuso il 2017 con un incremento su base annua del +8,5%, anche nel 2018 registrano un mercato in espansione e il 1° semestre si chiude con 96 macchine, l’11,6% in più di quelle registrate nel 2017. Incremento che ha riguardato entrambe le tipologie di macchine di questo settore, con le terne Aws che crescono del 18,4% e le terne rigide del +6,3%, sempre rispetto al 1° semestre 2017.

I mini, il settore più rappresentativo dell’intero comparto, che passano da 3.329 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio nel 1° semestre 2017 a 4.356, riportano l’incremento più alto del comparto che si attesta al +30,9%, con i miniescavatori, che rappresentano l’84,2% del totale di settore, al +28,7% rispetto al 2017 e al +32,2% rispetto al 2016. E ancora più alta la crescita per gli skidloaders, che con 392 macchine superano il dato del 2017 del +58,7%, mentre i track loaders del +28,0%. Anche per questo settore il raffronto con il dato del 1° semestre 2011 è del tutto positivo; in quell’anno, infatti, le macchine vendute o destinate alle flotte noleggio erano 3.246, quindi la crescita è stata del +34,2%.

I rulli con 159 macchie vendute/noleggiate superano il dato del 1° semestre 2017 del +21,4%, con i rulli tandem, la tipologia di macchine più rappresentativa del settore, che crescono del +25,5%.

Le vibrofinitrici che ancora risultavano in calo a fine 2017, nel 1° semestre 2018, grazie al buon andamento del mercato dell’ultimo trimestre, registrano un incremento del +7,4% rispetto al 1° semestre 2017. I dumper articolati registrano nel 1° semestre 2018 33 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio in crescita rispetto allo stesso periodo del 2017 del +22,2% e addirittura del +153,8% rispetto al 2016.

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AD APRILE, LA DOMANDA INTERNA DI MACCHINE PER LE COSTRUZIONI, CRESCE DEL +4,2% NEL 1° QUADRIMESTRE 2018: +20,9% RISPETTO AL 1° QUADRIMESTRE 2017

MA ANCHE LE ESPORTAZIONI CONTINUANO AD AUMENTARE: +26,4% SU APRILE 2017 NEL 1° QUADRIMESTRE 2018: +13,2% RISPETTO AL 1° QUADRIMESTRE 2017 ,

IL SALDO COMMERCIALE A FINE PERIODO, ATTIVO PER 670,5 MILIONI DI EURO, AUMENTA DEL +10,1% RISPETTO AL VALORE DEL 1° QUADRIMESRE 2017

La domanda interna di macchine per le costruzioni e lavori stradali, costantemente in crescita da ottobre dello scorso anno, ad aprile, con 71,4 milioni di euro di macchine importate, registra un incremento del +4,2% rispetto ad aprile 2017. Nel primo quadrimestre dell’anno, con 306,2 milioni di euro di macchine acquistate dall’estero, le importazioni crescono del +20,9% su base annua.

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Ad aprile, a fronte dell’incremento della domanda interna del +4,2% su base annua, che si registra per l’interno comparto macchine, risultano in flessione le importazioni di macchine per perforazioni e di gru a torre anche se la flessione degli acquisti risulta contenuta. Per le macchine per perforazioni il decremento rispetto al valore delle importazioni registrate ad aprile 2017 è pari al -10,1%; flessione che, di fatto, interrompe la dinamica fortemente positiva registrata da inizio d’anno. Ma anche per le gru a torre, la variazione su base annua che si registra in quest’ultimo mese, pari al -6,0%, è il primo dato negativo da gennaio 2018. Le macchine movimento terra con un valore delle importazioni pari a 50,5 milioni di euro registrano una sostanziale parità rispetto al valore di aprile 2017 perdendo solamente il -0,1%.

Per tutti gli altri settori, invece, il valore delle importazioni aumenta e, come già successo a marzo, sono le macchine per la lavorazione degli inerti a detenere il primato della più consistente crescita su base annua: i 2,7 milioni di euro di macchine importate superano il valore registrato ad aprile 2017 del +103,0%.

Al secondo posto, in ordine di incremento percentuale, si trovano le macchine stradali che, dopo la flessione del -17,8% registrata a marzo, totalizzano ad aprile 4,6 milioni di euro di macchine in crescita rispetto ad aprile 2017 del +34,3%.

E infine le macchine per il calcestruzzo che, con un andamento del tutto positivo che si registra da settembre scorso, registrano in quest’ultimo mese di rilevazione il +22,5%.

Il rapporto ASCOMAC CRESME prosegue in allegato

 

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